Trae origine da un forte e diretto coinvolgimento dell’Amministrazione Comunale di Trequanda al fianco dei produttori la trentesima Festa dell’Olio 2014. Una manifestazione che compie trent’anni e che riesce sempre a rigenerarsi con nuove idee.
La prima importante kermesse dedicata all’olio del sud senese si terrà in due giorni diversi e altrettanti luoghi fisici diversi, i quali però sono uniti dalla scelta di produrre in un contesto di eccellenza.
Sabato 18 ottobre sarà di scena a Castelmuzio un vasto programma di iniziative. Si comincia alle 9 del mattino con un convegno sul tema sempre più attuale “Olivicoltura e cambiamenti climatici: Olio extra vergine di oliva e salute” che vedrà la vice presidente dell’Associazione Città dell’Olio, Anna Maria Betti, insieme al sindaco ospitante Roberto Machetti, ma anche la partecipazione del direttore del Dipartimento Scienze Bio-Agri-Alimentari del CNR, Mauro Centritto, Tullia Gallina Toschi e Enrico Valli del dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna, Gian Luigi Russo dell’Istituto di Scienze dell’Alimentazione CNR Avellino, Antonio Agostini, segretario Generale del Ministero dell’Ambiente Roma, coordinano Francesco Loreto e Antonio Cimato.
Il protagonista assoluto, però, sarà soltanto lui, l’olio prodotto dagli oliveti della zona. Assaggi, degustazioni, lezioni estemporanee di analisi sensoriale, dimostrazioni di macchine agricole e a partire dalle 15 animazione, dimostrazioni di mestieri medioevali, spettacoli di falconeria. Uno stand gastronomico e le osterie castelline rimarranno praticamente sempre aperte.
Domenica 19, invece, la kermesse si sposterà a Trequanda dove, dalle 16,30 saranno i produttori stessi–e questa è una peculiarità proprio di questa Festa dell’Olio–decideranno chi fra di essi sarà tanto meritevole da ricevere il premio Giordana Carpi “Oliva d’Oro”. Infine un testiomonial ancora di eccellenza: l’onorevole Luigi Dallai.