Sono due libri abbracciati in uno solo. Due testi strettamente collegati l’uno all’altro. “La vittoria di Marco e il folle sogno del dinosauro: eroi, non estinguetevi” è il prossimo libro che verrà presentato al quarto incontro de “I Culturativi”, curati dalla Contrada di Porta a Sole, a Torrita di Siena, sabato 22 febbraio alle ore 18.30, presso il Teatro comunale degli Oscuri. A presentarlo Claudio Marcello Costa, medico italiano, noto al grande pubblico come Dottorcosta, nonché ideatore e fondatore della Clinica Mobile.
Dopo il successo dei primi tre incontri con scrittori esordienti, in questo quarto incontri “I Culturativi” avranno l’onore di presentare un medico di fama mondiale e, con lui, avranno la possibilità di essere accompagnati all’interno del mondo dello sport attraverso il suo ultimo libro “La vittoria di Marco e il folle sogno del dinosauro: eroi, non estinguetevi” (Fucina editore).
Un libro che racchiude in sé due libri: il primo, dal titolo Il sogno del dinosauro, è un libro di ricordi e di esperienze dove nelle imprese degli eroi si intravvede il mito dell’uomo antico, mito che promette speranza là dove il pericolo non lascia scampo e tantomeno scorgere vie di salvezza. I numi tutelari di questa prima parte del libro sono gli eroi che hanno giocato nella loro vita con il destino: Mick Doohan, Loris Capirossi, Wayne Rainey, Alex Zanardi, Shoya Tomizawa, Marco Pantani e Marco Simoncelli.
Il secondo, dal titolo La vittoria di Marco, racconta il perché della vittoria di Marco Simoncelli in Malesia, dove il campione muore. La vittoria del sorriso, della gioventù immortale dell’anima che non si vuole arrendere alla gelida stretta di mano della morte. La vittoria segreta che Marco regala a tutti: alle persone che lo amavano, quelle che hanno scoperto di amarlo il giorno in cui è morto, e anche quelle che lo ameranno leggendolo in questo libro, che l’autore gli dedica con infinito amore.
Il volume si pregia della fantastica prefazione di Alex Zanardi legato al “Dottorcosta” da una “profonda amicizia”. Un archivio fotografico contenente quasi 200 foto a colori dove si parla di sport, di vittorie, di perdite, ma anche di vita, di morte e di tutte quelle emozioni che popolano la nostra esistenza, senza le quali sarebbe inutile vivere. Un libro entusiasmante, ricco di sensazioni, che dovrebbe essere letto anche nelle scuole, per rieducare tutti alle emozioni.
Claudio Marcello Costa nasce ad Imola nel 1941, figlio di Francesco Costa, detto “Checco”, che fu uno dei più importanti organizzatori di gare motociclistiche internazionali, nonché ideatore del Circuito di Imola. Si laurea in medicina nel 1967 e proprio sul Circuito di Imola dà inizio alle sue azioni di salvataggio nei confronti dei piloti motociclisti. In occasione della “200 miglia di Imola”, organizzata dal padre nel 1972, Claudio Costa ed alcuni colleghi suoi amici appassionati di motociclismo, si offrono per fornire assistenza sanitaria ai piloti in caso di caduta. Proprio da allora nasce in lui l’idea di realizzare una clinica in grado di seguire i piloti durante le gare in tutto il mondo e fonda così la Clinica Mobile. Da oltre quarant’anni Claudio Costa è la figura medica di riferimento dei piloti motociclisti, divenendo molto conosciuto ed apprezzato anche dagli appassionati di questo sport.
Dopo l’incontro la Contrada di Porta a Sole offrirà ai partecipanti un aperitivo nei locali della biblioteca comunale, cui seguirà alle 21.30, ancora nel teatro degli Oscuri, la proiezione del documentario “Roadway for Africa”, viaggio “on the road” di Emerson Gattafoni, Valeria Cagnoni ed altri che accompagneranno la Clinica Mobile dall’Italia verso il Senegal. Il documentario televisivo è stato realizzato per RAI Radiotelevisione Italiana ed è narrato da Luca Zingaretti.