Era ricercata in tutta Europa per essersi sottratta ad una condanna stabilita nel suo paese di origine, la Polonia, per appropriazione indebita di denaro e reati di falso.
La donna, P.G.S. le sue iniziali, cittadina di 61 anni, è stata rintracciata ed arrestata dalla Polizia nella nostra città.
In particolare nell’ambito dell’attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile della Questura di Siena, e finalizzata al contrasto dei reati contro il patrimonio, è stata individuata presso il proprio domicilio, in via della Sapienza.
La donna che, probabilmente, già dal 2007 si trova nel nostro paese, forte del fatto che si possa circolare ormai come liberi cittadini europei, presta attività lavorativa come domestica in una struttura ricettiva del centro storico di Siena. E proprio legata al mestiere svolto anche in Polonia, quello di domestica, sarebbe la condanna a quasi quattro anni di carcere che deve ancora scontare.
La polacca, come si evince dagli atti inerenti la sentenza e il mandato di carcerazione europeo, si è appropriata indebitamente di una soma di denaro pari a circa 28.000 PLN, moneta locale, corrispondenti a circa 7.000 euro, che la sua datrice di lavoro le aveva concesso per pagare le tasse e l’assicurazione con i contributi, falsificando la firma della sua padrona. La straniera, rintracciata all’interno dell’albergo dove lavora è stata quindi arrestata ai fini dell’estradizione, e accompagnata ala carcere di Sollicciano a Firenza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.