Anche Torrita ha la sua Fondazione che si occuperà di cultura: Fondazione Torrita Cultura. Lo statuto è stato approvato in consiglio comunale con il voto favorevole della maggioranza e dei rappresentanti della lista civica, unico voto contrario quello del consigliere del Movimento 5 stelle.
La Valdichiana ha intervistato il Presidente della Fondazione Luca Spadacci per capire il ruolo che avrà all’interno del territorio. Nata il 21 Ottobre 2014, la Fondazione vuole cercare di valorizzare e di far conoscere il cospicuo patrimonio culturale che la cittadina di Torrita possiede. Una delle idee dell’Associazione, è cercare di creare nuove iniziative di carattere sociale oltre che culturale. Al momento i membri stanno lavorando per elaborare un’attività di promozione e di supporto per sostenere quanto già fanno le varie associazioni, cercando di mettere in piedi iniziative del tutto nuove.
La Fondazione Torrita Cultura ha intenzione di creare autonomamente un Festival?
È ancora presto per parlare di un evento di grandi dimensioni come un Festival vero e proprio, anche perché i fondi che abbiamo a disposizione sono modesti. Resta il fatto che se i cittadini, hanno una particolare idea per un Festival Culturale a Torrita, noi chiediamo loro di esporci il progetto e cercheremo di fare del nostro meglio per attuarlo insieme.
Quindi la nascita di questa Associazione non lascia presupporre il mancato rinnovo della partecipazione di Torrita alla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano.
No, la collaborazione continua. e noi non abbiamo che da imparare da una Fondazione del genere che possiede più esperienza della nostra, ed è molto più ricca.
Chi sono gli altri componenti dell’Associazione?
Appartengono al Consiglio il Sindaco Giacomo Grazi e l’assessore alla cultura pro-tempore, in quanto membri di diritto. Sono poi stati nominati 5 cittadini torritesi, al momento 3 uomini e 2 donne, scelti tra coloro che in passato si sono contraddistinti per l’impegno in attività culturali e sociali per la comunità. Ci auguriamo comunque che il numero di coloro che vogliono aderire spontaneamente, aumenti.
Questo verrà fatto affinché Torrita diventi un autentico laboratorio di idee, nonché una vera e propria fucina creativa, – continua Luca Spadacci – per migliorare il benessere dei torritesi e dare un’immagine positiva della comunità.
In precedenza, è mai esistito niente di simile a Torrita?
No, l’idea è del tutto nuova e priva di precedenti, e affonda le radici nel programma elettorale dell’attuale Sindaco. Dopo essere stato eletto, egli ha subito iniziato a lavorare per realizzare la Fondazione, strumento privilegiato per l’attuazione del suo programma per la cultura a Torrita.
Per quanto riguarda i progetti dell’area Valdichiana Luca Spadacci dice:
Tutti i progetti culturali, a parere mio, non hanno e non devono avere dei confini territoriali. La nostra priorità è ovviamente che i progetti siano interessanti per la nostra comunità, ma saremmo felici di abbracciare i gusti di qualsiasi cittadino, di area Valdichiana e non.
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