Nicola Nucci è nato nel 1987 a Sinalunga ma ha sempre risieduto a Torrita di Siena. Ha scritto per numerose riviste. quotidiani e blog, tra cui Watspad Italia Indie, Nonsolocalcio e Corriere di Siena. È stato premiato in location importanti quali il Salone del Libro di Torino e Under29 di Modena. Il suo romanzo d’esordio “Trovami un Modo Semplice per Uscirne” (titolo ripreso dal brano dei Verdena) è stato finalista al prestigioso Premio Italo Calvino 2018 per “la misura della lingua parlata, spontanea e scandita da scambi brevissimi, calata in un’impalcatura che dichiara la sua teatralità sin dal principio”. In esclusiva per i lettori de La Valdichiana, su gentile concessione dell’autore, ne pubblichiamo un breve estratto.
TROVAMI UN MODO SEMPLICE PER USCIRNE
[la rivoluzione]
Mmhhh…
Ma oggi è…
Sì. no.
Oggi.
Oggi…
Tutto a gonfie vele, no?
Sì?
Regolare, no?
Cioè?
Cioè… oggi… oggi si fa la rivoluzione, no?
Ancora con ‘sta storia?
Rivoluzione sempre, rivoluzione adesso, rivoluzione da
tutte le parti.
Lo sapevo che…
Bum bum bum, capito?
‘na persecuzione, eh.
non abbiamo scelta, capito?
Eppure non sono mica un tipo molto selettivo.
Rivoluzione, no?
‘na “pizzata” tra amici…
Facciamo quel che dobbiamo fare e poi…
Uno sturo duro svelto svelto…
‘na cosa salutare, capito?
Invece te ne esci con…
Be’ cioè, rivoluzione… mica male, eh?
Mi sarebbe bastato…
Invece facciamo la rivoluzione.
Rivoluzione?
Ci diamo dentro con…
Sicuro non l’avessimo già fatta?
Cosa?
La rivoluzione.
Beh cioè, un flashmob ce lo siamo scolati.
E tutto quel trambusto allora?
Mica ‘na rivoluzione.
No?
No!
Parli di…
Parlo di…
Il solito scuotiscuoti.
Qualcosa che…
Era scritto in cielo che te ne saresti uscito con…
Mica ‘na cosa strampalata.
Sì. no.
Un sacco divertente, capito?
È…
Io, te…
Io? Te?
Non ti senti come tutto elettrizzato?
Mi sento solo ‘na cifra stanco.
Stanco per…?
Anche oggi dieci ore filate.
Che vuoi che sia.
Come ‘na galera, peggio di una galera.
Quel che vogliono.
Non quel che voglio io.
Durerà in eterno.
Troppo tempo!
Allora ho ragione io, no?
A che proposito?
Ho ragione io quando ti parlo di direzioni da seguire,
di correttivi da attuare…
Ma non è solo questo.
Ti ho mai fatto cacciare nei guai?
Un sacco di volte.
Mai!
Tante di quelle volte che…
Ma stavolta sarà tutto diverso.
Anche la volta scorsa doveva essere tutto diverso.
Lascia perdere la volta scorsa, ok?
Invece ci penso eccome.
Stavolta… stavolta è stavolta, no?
Non lo so.
Non lo sai?
Non lo so nick.
Lo sai.
Lo so?
Regolare che lo sai.
Dico solo: finiremo male.
Tutto a posto, amico mio.
Non…
Hai fiducia nel sottoscritto?
Ma non è questo.
‘na rivoluzione coi fiocchi, capito?
Non lo so.
Ti fidi di me?
Sì. No.
Beh se ti fidi di me, fidati una volta di più, no, cazzo ti
costa?
Non lo so.
Lo sai.
È tutto così difficile.
Basterà mettere da parte i brutti ricordi.
Più forte di me: non faccio che pensare a…
Ce ne stiamo buoni buonini, capito?
È solo che…
Non faremo del male a una mosca.
Rivoluzione, eh?
Io e te, capito?
Chiaro.
Tutto a gonfie vele, no?
Chiaro che qualora sconfinassimo nella solita tiritera
non tarderei a…
Facciamo i bravi.
Promesso?
Promesso.