L’olio extravergine di oliva è uno degli alimenti più usati nella dieta mediterranea, innumerevoli sono gli studi clinici e epidemiologici che evidenziano le qualità nutrizionali di questo alimento considerato il migliore e il più adatto all’alimentazione umana, tra tutti i grassi alimentari di largo consumo. L’olio extravergine è rimasto negli anni un prodotto genuino e naturale, una spremuta di olive che trasferisce all’olio tutte le sostanze preziose contenute nella materia prima.
Da 33 anni a questa parte il Comune di Trequanda celebra questo prezioso nettare con la ‘Festa dell’Olio Novo di Podere’, la manifestazione che promuove e valorizza, oltre all’olio extravergine di oliva, anche i prodotti tipici del territorio. L’oro verde della Valdichiana è stato dunque il grande protagonista di dieci giorni di eventi, tra incontri, dibattiti e degustazioni, che si sono susseguiti nel territorio comunale di Trequanda. Nel weekend dell’11-12-13 ottobre, Castelmuzio è stato il primo palcoscenico dove il nuovo olio EVO ha fatto il suo debutto tra tanti curiosi e appassionati che non hanno voluto mancare agli eventi organizzati dall’Associazione Castelmuzio Borgo Salotto. I riflettori poi si sono poi spostati a Trequanda nel fine settimana del 19-20 ottobre, in cui, oltre a celebrare l’olio novo, si sono svolte le consuete premiazioni, dopo lo scambio di doni con i rappresentanti istituzionali dei Comuni gemellati di Poggio San Marcello e di Marone.
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Allo scrittore Luca Bianchini è stato consegnato il “Ramoscello”, dedicato a personalità legate a Trequanda che si sono contraddistinte per il loro amore nei confronti del territorio. Proprio il famoso scrittore e autore radiofonico, i cui romanzi sono apprezzati da migliaia di lettori, ha dichiarato di tornare spesso nella casa dei nonni nel centro storico di Trequanda per terminare i propri manoscritti. Successivamente è stato consegnato il premio “Oliva d’Oro 2019” dedicato a un produttore locale che si sia distinto per la qualità del proprio olio, per la cura degli oliveti e per la tutela del paesaggio. Quest’anno il riconoscimento è stato assegnato all’azienda agricola Carraia, rappresentata dal giovane produttore Andrea Mangiavacchi che ha preso in gestione l’attività di famiglia. Andrea, nel raccontare la sua attività, ha dimostrato di mettere impegno e tanta passione nel suo lavoro, passione tramandata dal nonno Franco Bardi.
Nei dieci giorni di eventi è stata data particolare attenzione ai corsi per assaggiatori organizzati dall’Associazione Italiana Conoscere l’Olio d’Oliva (Aicoo), all’accoglienza degli ospiti del Treno Natura interessati ad approfondire la conoscenza del nostro territorio e dei suoi prodotti tipici di eccellenza. Alla riuscita della festa hanno partecipato le associazioni locali, dalla ProLoco Trequanda a Castelmuzio Borgo Salotto, passando per i tanti volontari del posto, che hanno permesso la realizzazione di spettacoli di intrattenimento serali e momenti giocosi per i più piccoli.