Per le imprese di Montepulciano colpite dall’emergenza da coronavirus è stato stanziato un fondo da 100mila euro che saranno distribuiti sotto forma di contributi straordinari.
Con la chiusura prolungata delle attività commerciali e artigianali, disposta nel periodo di lockdown a livello nazionale, si è verificato un blocco pressoché totale del settore produttivo locale, che ha avuto conseguenze rilevanti per l’intero tessuto economico di Montepulciano. L’ Amministrazione Comunale ha voluto dare un bonus a favore delle categorie economiche più colpite dalla crisi e che sarà contraddistinto o.una particolare semplicità di erogazione a favore dei beneficiari. È stato pertanto pubblicato un bando per l’assegnazione dei fondi: ad ogni attività potrà spettare un contributo dell’importo massimo di 500 Euro.
“È probabilmente la misura più importante che abbiamo deliberato dall’inizio dell’emergenza coronavirus” – fa notare il Sindaco Michele Angiolini – “sia per l’entità della somma, in assoluto e in proporzione alle dimensioni del nostro comune, sia per le modalità di distribuzione degli aiuti. Le risorse messe a disposizione non ci hanno costretto a rinunce “strategiche”, né hanno inciso ed incideranno sugli standard dei servizi pubblici erogati ai cittadini, essendo invece il frutto di un’attenta ed oculata gestione”.
Potranno accedere al contributo le imprese rientrate nelle chiusure obbligatorie e le strutture ricettive. Saranno prese in considerazione le spese sostenute dal 1 marzo al 31 maggio (per es., utenze, sanificazioni locali, interventi per la sicurezza dei lavoratori, rate di affitto e leasing), ovviamente documentate. Le provvidenze saranno assegnate in ordine di presentazione delle domande (e dopo opportuna istruttoria), fino all’esaurimento della somma stanziata. Tutti i dettagli saranno ben esplicitati nell’avviso pubblico presente nella home del sito e in albo pretorio on line.
“Si tratta di un provvedimento che tiene conto dei tre mesi di difficoltà, se non addirittura di blocco, in cui si sono trovate le attività produttive e commerciali del nostro comune” – spiega Monja Salvadori, Assessore alle Attività Produttive – “e che fa seguito a misure per le imprese con cui, con il procedere dell’emergenza, furono prima procrastinati i tempi degli adempimenti fiscali di competenza dell’Ente locale e successivamente azzerate alcune imposte. Il provvedimento tiene ovviamente conto anche del confronto continuo e costruttivo con le associazioni di categoria, con le quali, anche in questo periodo, non è mancato mai il dialogo”.
“Siamo ben consapevoli che 500 Euro non hanno la forza di sollevare le sorti di un’impresa – conclude il Sindaco Angiolini – ma possono sicuramente dare un piccolo sostegno che va ad aggiungersi alle opportunità offerte dallo Stato e dalla Regione, per contribuire alla ripartenza. Dopo aver attribuito una doverosa precedenza alle esigenze primarie delle famiglie, come programmato, abbiamo potenziato l’azione a favore delle attività economiche del nostro comune; un’attenzione che riteniamo vada anche al di là del suo mero valore economico”.