Potrebbe essere Siena la Capitale Europea della Cultura del 2019, l’anno in cui toccherà all’Italia ospitare la manifestazione che dal 1985 anima ogni anno due città dell’Unione, a cui tocca per 12 mesi presentare un programma di eventi all’insegna del rinnovamento culturale. Un traguardo che sembra lontano ma per cui occorre lavorare da subito: il comitato senese entro il 20 settembre consegnerà il suo progetto per partecipare alla prima selezione tecnica, che ammetterà alla decisione finale solo 4 o 5 città.
Domenica 15 settembre, nel corso della serata conclusiva della Festa Democratica 2013 di Montepulciano, si è tenuto un incontro sulla candidatura di Siena come capitale della cultura per il 2019 e per le opportunità per tutta la provincia, inclusa la Valdichiana. L’incontro pubblico, organizzato dal Partito Democratico, si è tenuto presso il centro sportivo “I Tigli” di Montepulciano Stazione. Hanno partecipato al dibattito Andrea Rossi, sindaco di Montepulciano, Bruno Valentini, sindaco di Siena, e Matteo Orfini, deputato del PD.
I relatori hanno illustrato le opportunità economiche di crescita per la provincia derivanti dalla candidatura, crescita che dovrà continuare anche negli anni successivi; hanno inoltre ribadito la volontà politica di investire in cultura, anche in momenti di crisi economica.
Nei giorni scorsi era già arrivato un importante sostegno alla candidatura di Siena, da parte del presidente della regione Toscana. La candidatura di Pisa è stata bocciata da Enrico Rossi a favore della città del Palio, come annunciato durante il collegamento con l’ambasciata della Toscana a Bruxelles, ovvero l’ufficio di rappresentanza che sosterrà le ragioni senesi davanti alla UE.
“Tempo scaduto per Pisa che si è svegliata solo nella primavera 2013 e non deve disturbare la candidatura di Siena a capitale europea della cultura 2019, visto che la Regione decise di appoggiarla fin dal 2011”.
Per ulteriore informazioni sulla candidatura di Siena come Capitale della Cultura 2019 potete consultare il sito ufficiale.