Dopo la pausa del 2020 causa Covid-19, torna in una versione on line il grande appuntamento nato diciannove anni fa per promuovere un settore che oggi vale oltre 1,5 miliardi di euro
AgrieTour, il Salone nazionale dell’Agriturismo e dell’Agricoltura multifunzionale, torna con la diciannovesima edizione dal 16 al 17 novembre. Non lo farà “live”, come di consueto, ma l’evento promosso da Arezzo Fiere e Congressi sarà un contenitore on line, un “work space” all’interno del quale si svilupperanno vari eventi, primo su tutti il ritorno della borsa dell’agriturismo. Il work shop con gli operatori del settore da tutto il mondo tornerà infatti in modalità on line con collegamenti con numerosi mercati, pronti per riprendere quel confronto tra domanda e offerta che da sempre caratterizza AgrieTour, l’unico borsino agrituristico al mondo. Insomma dopo lo stop del 2020 causato dal Covid-19 la fiera di riferimento del settore riparte in grande stile, con una forma diversa, ma ancora più forte di prima.
«Abbiamo pensato che facendola in presenza avrebbe comunque limitato la possibilità di far incontrare gli operatori italiani con i tour operator internazionali, mentre in questa formula possiamo comunque contare sul know-how seppure in una modalità diversa e innovativa – commenta il presidente di Arezzo Fiere e Congressi, Ferrer Vannetti – quindi AgrieTour work space, in attesa della edizione numero venti che speriamo di festeggiare tutti insieme il prossimo anno, ma senza perdere un annualità in cui il turismo è comunque ripartito e anzi, l’agriturismo è stato uno dei segmenti più scelti dai tanti visitatori che sono tornati a vivere la campagna». Il ricco programma, diviso in “slot” tematici, prevede anche un incontro per fare il punto sul settore a quasi due anni dalla pandemia.
AgrieTour: tra workshop, worklab e seminari di confronto. Si torna, quasi, alla normalità. Seppure come detto sarà una versione on line, su specifica piattaforma, il salone dell’agriturismo si ripropone con gli appuntamenti più importanti, a partire dal workshop b2b, con l’incontro tra domanda internazionale e offerta. Come ogni anno saranno a disposizione delle imprese italiane i migliori tour operator internazionali e nazionali del settore selezionati dalla fiera con un sistema di “matching day” intelligente che permetterà di agevolare l’incontro tra le due parti.
Torneranno poi i master formativi per gli operatori del settore che quest’anno saranno un vero e proprio “worklab”, dei laboratori incubatori non solo di informazioni, ma anche di idee e confronto per il miglioramento dell’offerta futura. In passato le tematiche affrontate sono state trasversali: dalla legislazione alla promozione via web, passando per le pratiche sostenibili fino ad arrivare all’agricoltura sociale, ancora approfondimenti sulle tecniche di analisi e valutazione della customer satisfaction e sui modelli di turismo esperienziale. In programma anche numerosi seminari “in pillole” con case history di successo a disposizione dei partecipanti.
Su www.agrietour.it le indicazioni per partecipare e il programma dettagliato della giornata.