Sabato 7 dicembre, al nuovo campo sportivo di Bettolle, si sono svolti i festeggiamenti per onore le imprese sportive di due campionesse Chiara Bazzoni, medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo e ai campionati italiani nel 400 e nella staffetta 4×400, e Luciana Foianesi campionessa mondiale di braccio di ferro, titolo conquistato quest’anno ai Mondiali in Polonia.
Ai loro tifosi e sostenitori, le due atlete hanno fatto rivivere, attraverso due filmati, le gare e i loro successi di questo anno 2013, Luciana Foianesi ha mostrato tutti i suoi momenti più toccanti della vittoria in Polonia, mentre Chiara Bazzoni ha fatto vedere le sue gare e i suoi successi di quest’anno 2013. Dai Giochi del Mediterraneo in Turchia ai mondiali di Mosca.
L’anno 2013, per queste due atlete, si è rivelato un anno ricco di soddisfazioni e grandi successi. Chiara ha ottenuto ben sei medaglie d’oro fra Campionati Italiani e Giochi del Mediterraneo, nonché la semifinale ai Mondiali di Mosca nei 400m piani e la finale Mondiale nei 4×400, dove però Chiara, insieme alla sue compagne di squadra Maria Enrica Spacca, Libania Grenot e Marta Milani, sono state beffate dalla sfortuna per la perdita del testimone a pochi centimetri dal traguardo. Ma i successi di Chiara non si limitano di certo solo a questi, grazie alla sua determinazione, la carriera sportiva di Chiara, è ricca di premi e soddisfazioni, dal primato nazionale nei 400m agli Europei di Barcellona nel 2010 e la partecipazione alle Olimpiadi di Londra nel 2012. Dote che appartiene anche all’altra grande campionessa festeggiata sabato a Bettolle, Luciana Foianesi, il cui titolo di campionessa mondiale 2013 è solo l’ultimo di una grande serie, il suo primo titolo è arrivato nel 1989 quando ha vinto i Campionati Italiani e sempre in questo anno ha vinto anche il primo Campionato Europeo di Braccio di ferro, mantenendo anche il titolo nel 90’ e nel 91’. Poi sono seguiti i secondi e terzi posti ai Campionati Mondiali a cavallo degli anni 90’, per poi vincere il suo primo titolo Mondiale nel 2009 a Rovigo.
Durante la serata è intervenuto anche Maurizio Artale, presidente del Centro di Accoglienza Padre Nostro Onlus, un’Associazione che nasce nel 1991 e viene inaugurata 1993 nel quartiere Brancaccio di Palermo, su idea di Padre Pino Puglisi, da sempre il prima fila nel contrastare la mafia, perché anche con lo sport si può bloccare questo male che affligge la nostra società.
Ad intervistare le due campionesse, la nostra Valentina Chiancianesi, responsabile editoriale de La Valdichiana.it, che ha fatto uscire il lato umano di queste due grandi atlete facendole emozionare e toccando le loro corde più sensibili, regalando così al pubblico presente momenti di vera commozione e grande coinvolgimento.
L’evento, coordinato dalla Proloco di Bettolle e dalla sua presidente Roberta Bemoccoli, è stato organizzato grazie a tutti i cittadini e alle associazioni locali: Folkloristica Bettolle, Auser Bettolle, parrocchia di Bettolle, Azione Cattolica- Bettolle, Misericordia Bettolle, Polisportiva Bettolle, La Frontiera Bettolle, Moto club Tommassini, Associazione Amicie della Chianina, Golf Club Val di Chiana, Fisar- delegazione Bettolle, Libertas Bettolle, il gruppo sbandieratori e tamburini coordinato da Davide Bianchini e le 5 contrade di Bettolle.