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Il Ministero e la Regione Toscana premiano il Bravìo delle Botti di Montepulciano

Il Ministero e la Regione Toscana premiano il Bravìo delle Botti di Montepulciano

Il Mibact e la Regione Toscana hanno riconosciuto, per la prima volta, un finanziamento al Bravìo delle Botti di Montepulciano, assicurando contributi economici per un totale di oltre 15.000 euro. In un  anno particolare, in cui l’emergenza sanitaria da Covid19 ha stravolto il normale corso degli eventi, anche il Bravìo delle Botti di Montepulciano ha dovuto rivedere tutta l’edizione 2020. L’affascinante corsa delle botti tra le otto contrade poliziane, che ogni anno anima Montepulciano e i suoi cittadini e che richiama turisti da ogni parte del mondo, non si è potuta tenere in osservanza alle normative anticontagio, ma il Magistrato delle Contrade anche per l’anno 2020 ha voluto regalare ai poliziani la loro festa per rafforzare il senso di comunità e allo stesso tempo preservare la manifestazione dal punto di vista culturale e sociale.

Il grande impegno messo in campo dal Magistrato delle Contrade a tutela della cultura, della socialità e della storia della comunità è stato riconosciuto anche dal MiBact e della Regione Toscana che, attraverso due bandi, hanno premiato le attività per l’anno 2020 dell’associazione poliziana. Per quanto riguarda il bando del Ministero dei Beni per le Attività Culturali e il Turismo, ‘Fondo nazionale per la rievocazione storica’, il progetto elaborato internamente dal consiglio di gestione del Magistrato delle Contrade si è classificato al 17esimo posto su 114 progetti  presentati aggiudicandosi la somma di 12.340 euro. Per quanto riguarda, invece, il bando delle Regione Toscana a sostegno delle manifestazioni di rievocazioni e ricostruzione storica, il progetto poliziano si è classificato al secondo posto, su 17 presentati, con un contributo di 3.120 euro.

“Questi risultati premiano il lavoro del nuovo gruppo dirigente che al suo primo anno di mandato dimostra già autorevolezza istituzionale, capacità di progettazione e competenze organizzative. Aver realizzato il Bravio 2020, in un anno così difficile, non ha soltanto rafforzato profondamente il valore sociale della manifestazione ma ha consentito, per la prima volta in assoluto, di reperire finanziamenti dal Ministero e dalla Regione che lasciano immaginare un futuro più solido per le otto contrade e tutto il mondo del Bravìo” – è il commento del Reggitore Andrea Biagianti

“I riconoscimenti che il Bravìo delle Botti ha ottenuto dal Ministero e dalla Regione sono un’ulteriore conferma di quanto sia stato importante organizzare la manifestazione nel 2020. Il Magistrato e le Contrade hanno prodotto uno sforzo straordinario, sul piano organizzativo, per garantire a tutti massima sicurezza, e sul piano progettuale, avendo proposto un programma che, pur senza la corsa con le botti, rimarrà nella storia della festa con piena dignità. Il Comune ha creduto fin dall’inizio nella possibilità di svolgere la manifestazione ed ha offerto al Magistrato ed alle contrade i supporti necessari. Dunque alla soddisfazione per essere arrivati brillantemente in fondo, si aggiunge oggi quello di aver compiuto, con il mondo del Bravìo, la scelta di andare avanti, oggi premiata ai massimi livelli istituzionali” – commenta il sindaco di Montepulciano Michele Angiolini.

Bravìo 2020: Le Coste e Poggiolo vincono il Memorial Trabalzini (09/11/2020)

Una chiusura dell’Anno Contradaiolo virtuale per un’edizione del Bravìo che rimarrà nella storia per la sua particolarità che ha messo al primo posto la socialità e il senso di comunità che ha permesso a Montepulciano, nonostante la mancanza della corsa, di vivere la sua Festa.

Domenica 8 novembre si sono svolte le celebrazioni della chiusura dell’Anno Contradaiolo dell’edizione 2020 del Bravìo delle Botti di Montepulciano con la solenne messa officiata da Don Domenico Zafarana presso il Santuario di Sant’Agnese alla solo presenza del sindaco di Montepulciano Michele Angiolini, del reggitore Andrea Biagianti e degli otto rettori delle contrade. Alle ore 18:30, in diretta sulla pagina facebook del Bravìo delle Botti, sono stati consegnati in maniera virtuale i premi ai vincitori del Memorial Trabalzini, destinati ai migliori sbandieratori e tamburini delle contrade che si sono esibiti in Piazza Grande lo scorso 30 agosto e del Bravìo nel cuore.

La diretta, condotta dal giornalista Diego Mancuso, si è aperta con il consigliere delegato al Bravìo Gianluca Fè e il Reggitore Andrea Biagianti che hanno tracciato un bilancio finale di un Bravìo 2020 che ha dovuto reinventarsi per adeguarsi dall’emergenza Covid19. Poi sono stati assegnati i premi Memorial cav. Aldo Trabalzini, destinati alla migliore coppia di sbandieratori e alla migliore coppia di tamburini. La giuria, per la prima volta completamente interna al mondo del Bravìo ha premiato alla contrada di Poggiolo, con Jacopo Parissi e Giovanni Guarino, è andato il premio migliori sbandieratori, mentre alla contrada Le Coste, con Tommaso e Roberto Grigiotti, è andato il premio migliori tamburini. Il premio ‘Bravìo nel cuore’, istituito nel 2008 e assegnato dal Reggitore del Magistrato delle contrade a una persona che si sia distinta per l’autentica e profonda passione per il Bravìo, è stato assegnato alla cerimoniera Sara Tonini. I premi assegnati ai vincitori sono stati realizzati a mano da Debora Betti.

Rinnovo i miei complimenti a tutti i vincitori del Memorial Trabalzini e il mio grazie più grande va a tutti gli sbandieratori e tamburini delle otto contrade che con il loro impegno e passione hanno reso speciale anche questo Bravìo. A Sara Tonini è stato attribuito il premio ‘Bravìo nel cuore’ perché rappresenta lo spirito autentico del Bravìo, quello che dovrebbe animare ogni poliziano. Adesso la priorità del Magistrato delle Contrade sarà quella di lavorare al Bravio 2021 e non solo; tutto il gruppo è già all’opera su idee e progetti per continuare a valorizzare e promuovere una delle principali manifestazioni storiche della Toscana e soprattutto a ricostruire la sua socialità in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo. Infine ringrazio Diego Mancuso per la conduzione della diretta e La Valdichiana per la messa in onda. Grazie a tutti!”- conclude il Reggitore Andrea Biagianti.

Bravìo delle Botti, chiusura virtuale per l’anno contradaiolo (05/11/2020)

Le celebrazioni per la chiusura dell’Anno Contradaiolo dell’edizione 2020 del Bravìo delle Botti di Montepulciano si dovevano tenere domenica 27 settembre, ma visto l’aggravarsi dello stato di emergenza da Covid19 a livello nazionale, il Magistrato delle Contrade, in accordo con l’amministrazione comunale di Montepulciano e le otto contrade, decise per rimandare le premiazioni.

Dopo un confronto con l’amministrazione comunale, tenendo conto della situazione di enorme difficoltà generale e nel massimo rispetto della sicurezza sanitaria, il Magistrato delle Contrade ha determinato che la chiusura dell’anno contradaiolo, in una formula rivisitata, verrà celebrata domenica 8 novembre.

Alle ore 10:00 presso il Santuario di San Agnese di Montepulciano, alla sola presenza del sindaco Michele Angiolini, del reggitore Andrea Biagianti e degli otto rettori delle contrade di Montepulciano, chiusura formale e solenne con la celebrazione della santa messa. Alle ore 18:30 pomeriggio, seguirà una diretta facebook, dove verranno annunciati i vincitori del premio Memorial Trabalzini, destinati ai migliori sbandieratori e tamburini delle contrade che si sono esibiti in Piazza Grande lo scorso 30 agosto e del Bravìo nel cuore. Il Magistrato delle Contrade chiede a tutti di non presentarvi alla celebrazione della messa e di seguire i canali social ufficiali per restare aggiornati sullo svolgimento degli eventi.

“Come Magistrato delle Contrade abbiamo voluto chiudere in maniera significativa questo anno contradaiolo così anomalo. Dopo un Bravìo 2020, volto a rafforzare il senso di comunità, abbiamo la responsabilità di preservare la manifestazione e le contrade da un presente sempre più complesso dove la cultura e la socialità vengono ritenute, purtroppo, beni non essenziali.” – spiega il Reggitore Andrea Biagianti

“L’Amministrazione Comunale ha condiviso fin dall’inizio e apprezzato l’approccio che il Magistrato delle Contrade e le contrade stesse hanno avuto verso la situazione di emergenza creata dall’epidemia di coronavirus. Un atteggiamento molto attento alle regole ma anche dinamico, attivo e coraggioso. Così, applicando alla lettera le disposizioni in vigore in quel periodo, è stato possibile non cancellare il Bravìo delle Botti che, pur senza la competizione, ha anzi regalato alla nostra comunità straordinari momenti di socialità. Un Bravìo, quello 2020, che, come è stato detto ed ho osservato anch’io, ci ha fatto riscoprire uno spirito di cui nel tempo avevamo forse smarrito il profondo significato unificante. Oggi, di fronte alla volontà di concludere l’anno contradaiolo, in una situazione che è tornata a essere d’emergenza, il Magistrato e le contrade si dimostrano coerenti con quell’impostazione: le cerimonie si terranno, rispettando le regole e nella forma più autentica e più intensa consentita dal contesto. Di questa dimostrazione di volontà e, allo stesso tempo, di maturità siamo grati al mondo delle contrade di Montepulciano che danno un’ulteriore dimostrazione di quanto la nostra comunità sia viva” – è il commento del sindaco di Montepulciano Michele Angiolini.

“Concludere l’anno contradaiolo alla presenza dei soli rettori e del primo cittadino, oltre al Reggitore, domenica prossima davanti alla nostra santa è motivo di gioia e al contempo di gratitudine per gli eventi vissuti insieme lo scorso agosto, in un clima cordiale e sereno. Purtroppo questi giorni di incertezza assoluta destano preoccupazione ma vogliamo affidarci, come sempre, a Colei che da quasi sette secoli esercita la sua protezione sulla nostra città. È ancora una volta il tempo della prudenza! Accanto alla prudenza, domenica prossima ringrazieremo il Signore e affideremo l’intera città con i suoi cittadini perché questi mesi futuri siano più sereni possibili, nonostante la seria preoccupazione per le attività del territorio” – è il commento di Don Domenico Zafarana.

L’edizione 2020 del Bravìo delle Botti verrà sicuramente ricordata per la sua particolarità: un cerimoniale rinnovato e adattato alla situazione di emergenza sanitaria che stiamo vivendo, ma che ha messo al primo posto la socialità e il senso di comunità che ha permesso alle strade di Montepulciano di riempirsi ugualmente dei colori delle contrade.

Bravìo 2020, un’edizione che rimarrà nella storia tra passione e commozione (31/08/2020)

A conclusione della settimana degli eventi del Bravìo delle Botti 2020 durante la mattinata di domenica 30 agosto si è svolta la disfida tra i quartetti di Sbandieratori e Tamburini delle otto contrade per la vittoria del premio Memorial Trabalzini. Nonostante la minaccia di maltempo la manifestazione si è svolta come da programma, nel massimo rispetto delle normative sanitarie. La giornata conclusiva di questa edizione particolare del Bravìo è proseguita con la marchiatura simbolica delle botti e la solenne messa nel Duomo di Montepulciano.

Nel pomeriggio, con l’esibizione del gruppo di Sbandieratori e Tamburini “Vecchie glorie”, i contradaioli hanno potuto manifestare la loro gioia nel rivivere le emozioni dei Bravìi precedenti. Vista l’assenza della corsa, il Magistrato delle Contrade ha proposto l’idea di chiamare ad esibirsi gli Sbandieratori e i Tamburini del passato in un evento colmo di commozione da parte dei partecipanti, che hanno potuto indossare nuovamente le loro vecchie divise, ma anche da parte dei contradaioli che hanno vissuto un pomeriggio pieno di ricordi.

Si è conclusa così la settimana del Bravìo 2020, caratterizzata da eventi sold out e da una grande partecipazione di turisti e soprattutto di poliziani. Nonostante l’assenza della corsa, la manifestazione ha saputo alimentare il senso di comunità delle contrade e mantenere viva la socialità di Montepulciano in un momento complicato come quello dell’emergenza sanitaria.

“Abbiamo riscoperto la vera essenza del Bravìo delle Botti oltre ogni possibile retorica, le emozioni visibili di Piazza Grande durante l’esibizione delle “Vecchie Glorie” ne sono la fotografia più autentica. Forse avevamo, a tratti, dimenticato quanto questa manifestazione possa ancora legare generazioni, sentimenti e passioni. Le contrade concludono una settimana degli eventi  inedita più unite e rinvigorite nella loro funzione sociale. Nel 2021 torneranno la corsa, le cene e le feste con la consapevolezza che il  Bravìo delle Botti è prima di tutto un patrimonio umano fondamentale per la città di Montepulciano.”- è il commento del Reggitore Andrea Biagianti.

“Siamo estremamente soddisfatti – afferma Michele Angiolini, Sindaco di Montepulciano – anzitutto sotto il profilo organizzativo: le misure adottate dal Magistrato delle Contrade, il modo con cui sono state comunicate ed il comportamento del pubblico sono tutte voci attive del bilancio 2020. Ma non parliamo di un’ “elementare” soddisfazione, c’è molto di più. Perché è stata riscoperta la funzione sociale delle contrade, tornate ad essere un punto di riferimento per la comunità. Aver quindi confermato il Bravìo in un anno così difficile non ha prodotto una pur importante continuità ma ha rafforzato il valore sociale della manifestazione. L’Amministrazione Comunale rivolge dunque un sentito ringraziamento al Reggitore Biagianti, al suo staff ed a tutto il mondo contradaiolo”.

Montepulciano si prepara a vivere l’ultima giornata di Bravìo, tutti sold out gli eventi in programma (29/08/2020)

Nonostante le criticità e le difficoltà, il mondo del Bravìo delle Botti 2020 non si è fermato, presentando durante la settimana un cartellone ricco di eventi caratterizzato da innovazioni, come la mostra “Bravium drappi di storia” e le serate cinematografiche “Pellicole di Bravio”, ma anche dai classici appuntamenti come la manifestazione “Non corro solo” e il “Corteo dei Ceri”. I poliziani e gli spettatori hanno contribuito a rendere vivo il Bravìo incassando serate sold out e garantendo la loro presenza ad ogni evento, ma soprattutto rispettando le normative imposte dall’emergenza sanitaria. Ma il Bravìo delle Botti 2020, anche se la classica corsa delle botti non verrà fatta, non si è ancora concluso, infatti il weekend finale si presenta con un evento inedito.

Domenica 30, in Piazza Grande alle ore 10 si svolgerà l’estrazione delle contrade seguita dalla simbolica marchiatura delle botti. Subito dopo, dalle 10:30 verrà presentata la disfida fra i quartetti delle otto contrade, che grazie alle loro esibizioni potranno aggiudicarsi il “Premio Trabalzini Sbandieratori e Tamburini”.  Alle 12:30 verrà officiata la messa solenne pontificale preceduta dall’offerta dei ceri, la quale andrà a concludere la mattinata.

Il pomeriggio non sarà caratterizzato dalla corsa delle botti, ma, a richiamo della storicità e dell’importante valore sociale della manifestazione alle ore 17 in Piazza Grande si esibiranno gli Sbandieratori e Tamburini appartenenti al mondo delle “vecchie glorie” del Bravìo delle Botti. L’ingresso in Piazza Grande sarà come sempre contingentato secondo le normative sanitarie imposte dall’emergenza sanitaria del Covid19.

Alla contrada Le Coste la 3^edizione di ‘Non corro solo’ (26/08/2020)

La contrada Le Coste si aggiudica la 3^ edizione di ‘Non corro solo’, l’evento podistico organizzato dal Magistrato delle Contrade di Montepulciano in collaborazione con l’associazione UISP Chianciano Terme, in memoria di uno dei più grandi spingitori della storia del Bravìo,  Lorenzo Martire detto Torello. La staffetta, che ha visto protagonisti gli spingitori delle otto contrade di Montepulciano, è partita dalla Colonna del Marzocco e si è snodata, per due volte, lungo tutto il percorso del Bravìo. Una serata particolare e appassionante, grazie alla quale i poliziani hanno potuto riassaporare il gusto della competizione e l’emozione di veder arrivare sul sagrato del Duomo di Montepulciano gli spingitori con i colori della propria contrada.

La settimana degli eventi prosegue giovedì 27 agosto a partire dalle ore 21:15 con la notte più magica dell’anno, ‘La notte dei Ceri’, che si svolgerà interamente nel palcoscenico naturale di Piazza Grande. Anche se in una versione un po’ rivista per rispettare al massimo le norme anticontagio, l’evento rievocativo per eccellenza del Bravìo delle Botti, manterrà il suo fascino storico-religioso e la sua solennità. Piazza Grande, illuminata da piccole torce e lanterne, che non potrà ospitare l’arrivo del classico corteo, si vedrà padrona delle esibizioni del gruppo sbandieratori e tamburini di Montepulciano che faranno da apertura al cerimoniale dell’offerta dei Ceri, accompagnandola anche nella conclusione. Alle ore 21:30 si svolgerà la tradizionale offerta dei Ceri in nome di San Giovanni Decollato, patrono della città; a seguire lo spettacolo di fuoco a cura della Compagnia Teatrale Accademia Creativa di Bastia Umbra. La serata si concluderà come ogni anno con lo spettacolo pirotecnico anche se in forma ridotta di cui farà da padrone l’imponente e suggestivo Palazzo Comunale di Montepulciano insieme alle architetture del centro storico poliziano.

“La settimana degli eventi sta regalando soddisfazioni inaspettate e  emozioni sorprendenti. La comunità di Montepulciano ha mostrato un entusiasmo crescente, tutti gli eventi proposti sono andati esauriti e questa è la dimostrazione più tangibile che c’era davvero bisogno di contrade, di Bravio e di socialità” – spiega il Reggitore del Magistrato Andrea Biagianti.

Lo spettacolo di giovedì 27 agosto è andato sold out in poche ore, pertanto si rammenta che non ci saranno biglietti disponibili alle casse. Al fine di evitare assembramenti inutili si prega dunque di non presentarsi se non muniti di prenotazione.

Dopo la presentazione del Panno si prosegue con le “Pellicole di Bravìo” (24/08/2020)

“Un entusiasmo sorprendete e ordinato per la prima giornata di Bravìo. La comunità di Montepulciano ha colto lo spirito di una festa inedita e ha partecipato con convinzione rispettando la nuova organizzazione per gli accessi alla piazza. Tante le emozioni che si sono vissute in Piazza Grande e per questo particolare avvio ringrazio l’amministrazione comunale e tutti i ragazzi del Magistrato che si stanno impegnando su tutti i fronti per non far mancare niente alla festa dei poliziani” – esordisce così Andrea Biagianti, reggitore del Magistrato delle Contrade, dopo la prima giornata della settimana degli eventi del Bravìo 2020, che ha preso ufficialmente il via sabato 22 agosto.

Il lungo pomeriggio si è aperto al Teatro Poliziano con ‘A tavola con il Nobile’, il premio enogastronomico promosso dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano in collaborazione con il Magistrato delle Contrade. Non potendo infatti svilupparsi nei modi soliti, ovvero con la visita alle cucine delle contrade da parte della stampa nazionale, l’evento è stato celebrato nel Teatro Poliziano con un talk show condotto da Tinto, il conduttore della rubrica Decanter di Radio2 Rai, che ha ripercorso dal 2003 (primo anno del Concorso) a oggi gli anni del Premio, con aneddoti, immagini e tanto divertimento. Hanno preso parte una ventina di giornalisti ex giurati di ‘A Tavola con il Nobile’, oltre ai past president del Consorzio ed ex Magistrati delle Contrade che hanno contribuito in questi anni a fare la storia del premio che in 17 edizioni ha portato a conoscere le contrade del Bravìo oltre 150 giornalisti da tutto il mondo con un recupero di centinaia di ricette della tradizione che sono finite nelle numerose pubblicazioni dedicate.

Dopo i bei momenti trascorsi al Teatro Poliziano, l’attenzione si è spostata in Piazza Grande, dove per la prima volta nella storia della manifestazione, è stato presentato il panno del Bravìo 2020. Il reggitore del Magistrato delle Contrade Andrea Biagianti e il sindaco Michele Angiolini hanno svelato il panno dipinto da Daniele Brizzi e dedicato ai tre secoli di attività dell’Istituto di Musica di Montepulciano. Il panno è stato donato alla comunità poliziana come simbolo di una socialità ritrovata.

Durante la cerimonia è stato poi consegnato il premio Grifo Poliziano, assegnato ogni anno dall’amministrazione comunale poliziana a una personalità che si è distinta per il proprio impegno nella promozione della città e del territorio per la realizzazione di iniziative che siano legate a prospettive di crescita e sviluppo del territorio. Quest’anno il premio è andato al Maestro Enrique Mazzola, per aver unito il suo nome e la sua immagine al nome e all’immagine di Montepulciano, diventando così testimonial prestigioso della città e del Vino Nobile e per l’amicizia sincera e disinteressata che lo lega ormai da lungo tempo a Montepulciano. Il premio consiste in un prezioso grifo d’argento realizzato artigianalmente dal laboratorio orafo Aliseda di Montepulciano e montato su legno o su pietra locale.

L’amministrazione comunale di Montepulciano ha poi voluto ringraziare, consegnando altri due Grifo Poliziani Speciali, il personale sanitario di Nottola e le associazioni di volontariato per l’importante lavoro e aiuto svolto durante il periodo più acuto dell’emergenza. Infine, il premio intitolato alla memoria di Cesare Olmastroni, dedicato alla memoria del pittore senese autore del panno del Bravìo 2015 e 2016, è andato a Manuela Petti. Il premio, arrivato alla sua quarta edizione, va a un bozzetto particolarmente apprezzato sotto il profilo figurativo.

La prima giornata di Bravìo è poi proseguita con l’inaugurazione della mostra “Bravium: drappi di storia” in collaborazione con le otto contrade. Un’inedita esposizione di tutti i panni dal 1974 ad oggi, materiale fotografico e vecchi costumi. La mostra è arricchita dal progetto del giovane fotografo Giacomo Bai  dal titolo “L’anno che non c’è stato”. La prima giornata di Bravìo è terminata con la Festa della Bandiera, andata in scena in Piazza Grande e dove ha visto esibirsi il Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Montepulciano, il Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Chiusi e il Gruppo Musici e Sbandieratori di Pienza.

La settimana degli eventi del Bravìo 2020 proseguirà con un appuntamento speciale, che vuole coinvolgere le menti e i cuori dei contradaioli, attraverso tre serate cinematografiche denominate “Pellicole di Bravìo” che si svolgeranno presso l’area attrezzata dei Bastioni di San Girolamo dalle ore 21:30. L’evento si svolgerà lunedì 24 agosto e in replica mercoledì 26 e venerdì 28, aperto al pubblico su prenotazione; dopo una breve presentazione, verranno proiettati materiali inediti sulla storia della manifestazione del Bravìo delle Botti e le immagini risalenti alle prime edizioni della gara, grazie alla collaborazione con La Marroca e l’Associazione Poliziana Eventi.

La partecipazione agli eventi è, per tutte e tre le serate, gratuita, ma con obbligo di prenotazione del biglietto. Per la première di lunedì 24 agosto, coloro che sono interessati potranno contattare le proprie contrade di riferimento, che hanno a disposizione 12 biglietti ciascuna. Per le date di mercoledì 26 e venerdì 28, le prenotazioni potranno essere effettuate tramite l’App  Billetto Italy

Tutto pronto per il primo weekend del Bravìo 2020 (18/08/2020)

Prende il via con un weekend ricco di appuntamenti l’edizione 2020 del Bravìo delle Botti, caratterizzata da un cartellone completamente rivisto sulla base dell’emergenza sanitaria in corso, che non si concluderà con la classica sfida tra gli spingitori delle botti lungo le vie di Montepulciano, ma che saprà comunque coinvolgere cittadini e visitatori in un’atmosfera di gioia e magia per un’intera settimana.

Sabato 22 agosto alle ore 16 si inizia al Teatro Poliziano con la sfida tra le prelibatezze culinarie contradaiole “A Tavola con il Nobile”, la quale a causa della particolarità di quest’anno verrà raccontata attraverso immagini storiche relative al concorso enogastronomico realizzato in collaborazione con il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano.

La giornata continua in Piazza Grande alle ore 18 con la presentazione pubblica del Panno del Bravìo, di cui è autore l’artista poliziano Daniele Brizzi, una realizzazione artistica fortemente voluta dal Comune di Montepulciano e dallo stesso Magistrato che manterrà viva, anche se solo simbolicamente, la mancata corsa.

Si prosegue alle ore 19 in fortezza con l’inaugurazione della mostra “Bravium: drappi di storia” che per la prima volta presenterà i panni dal 1974 ad oggi, immagini inedite e vecchi costumi del corteo. Una mostra resa possibile dalla collaborazione fra il Magistrato, le otto contrade e il fotografo Giacomo Bai.

La prima giornata si conclude spostandosi nuovamente in Piazza Grande alle ore 21:30 con la presentazione della “Festa della Bandiera”. La splendida cornice di Montepulciano si riempirà dei colori dei Gruppi storici di Tamburini e Sbandieratori dei territori vicini al comune. Il corteo formato da rappresentanti dei comuni di Montepulciano, Chiusi, Castiglion Fiorentino e Pienzasi unirà in classiche ed eleganti esibizioni davanti agli occhi del pubblico. Nessuna sfida, nessun premio in ballo, solo la possibilità di dimostrare che nonostante le difficoltà non bisogna rinunciare a quella amata aria di gioia e socializzazione che da sempre caratterizza il Bravìo.

Il primo weekend del Bravìo delle Botti si chiuderà domenica 23 agosto con la gara fra Piccoli Sbandieratori e Tamburini delle contrade. Alle ore 17 in Piazza Grande vedremo esibirsi i partecipanti della categoria Junior, un’esibizione resa possibile dalla volontà dei più giovani che hanno voluto fortemente riproporre anche per quest’anno la gara. L’impegno e la fatica che hanno riversato questi piccoli contradaioli dimostra che il Bravìo non è solo competizione, ma anche socializzazione e amore verso la propria comunità.

Siamo pronti per questa nuova sfida che ci carica di responsabilità ed entusiasmo – commenta il nuovo Reggitore del Magistrato delle Contrade, Andrea Biagianti – Tutto il gruppo dirigente e tutte le contrade hanno voluto fortemente rinnovare l’appuntamento con il Bravìo delle Botti, nonostante le difficoltà che stiamo attraversando, seppur con un cartellone rinnovato e particolare. L’impegno profuso dai tanti volontari in questi giorni dimostra che il senso di comunità promosso dal mondo del Bravìo è un elemento fondamentale di socialità e partecipazione pubblica che non possiamo e non vogliamo perdere neppure nei periodi di emergenza sanitaria.”

Tutti gli eventi del Bravìo delle Botti, grazie all’organizzazione del Magistrato delle Contrade e del Comune di Montepulciano, si svolgono in completa sicurezza e nel rispetto delle attuali normative sanitarie. Durante le manifestazioni sarà possibile accedere in Piazza Grande in totale sicurezza e gratuitamente su prenotazione per un massimo di 200 posti.

La prenotazione è obbligatoria: è possibile rivolgersi alla propria contrada, che gestirà la distribuzione di una parte di biglietti, oppure attraverso il portale “Billetto Italy”, accessibile anche attraverso un’app a disposizione per tutti gli smartphone. Gli unici due appuntamenti che non prevedono obbligo di prenotazione, ma saranno regolati attraverso ingresso contingentato, sono la presentazione del Panno in Piazza Grande e la mostra “Bravium: drappi di storia”.

Infine, un’altra importante novità di questa particolare edizione del Bravìo delle Botti è rappresentata dalla storica trasmissione “Quelli che la Botte”, che tornerà a raccontare in diretta la manifestazione poliziana nelle serate di sabato 22, martedì 25, giovedì 27 agosto e nell’intera giornata di domenica 30 agosto, per dare opportunità a tutti di assistere agli eventi. La trasmissione sarà visibile in contemporanea sulle emittenti regionali Tele Idea e NTi, oltre che sulla pagina Facebook del Bravìo delle Botti.

Svelato il programma del Bravìo delle Botti (27/07/2020)

Nonostante l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo abbia messo a dura prova tutte le storiche manifestazioni e gli eventi estivi, il mondo del Bravìo delle Botti di Montepulciano ha cercato di adattarsi e rinnovarsi, presentando un cartellone di eventi dal 22 al 30 agosto realizzato in sinergia con le contrade e l’amministrazione comunale. Sebbene la classica gara delle botti di fine agosto non venga corsa, nel rispetto delle normative sanitarie, la settimana degli eventi si terrà ugualmente, con una serie di iniziative in programma che hanno l’obiettivo di addobbare Montepulciano con i colori delle contrade poliziane.

Si inizia sabato 22 agosto alle ore 16 con l’appuntamento “A Tavola con il Nobile” al Teatro Poliziano: la classica sfida tra le cucine delle contrade viene raccontata in questa speciale edizione attraverso le immagini storiche del concorso enogastronomico realizzato in collaborazione con il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Si prosegue alle ore 18 in Piazza Grande con la presentazione pubblica del Panno del Bravìo delle Botti 2020 e alle ore 19 in Fortezza con l’inaugurazione della mostra “Bravium: drappi di storia”, in cui verranno esposti tutti i panni dal 1974 ad oggi, con materiale fotografico inedito e vecchi costumi. Per finire, alle ore 21:30, in Piazza Grande torna la “Festa della Bandiera”, con la sfida tra i migliori sbandieratori e tamburini dei nostri territori.

La settimana degli eventi prosegue domenica 23 agosto alle ore 17 in Piazza Grande con l’esibizione dei Piccoli Sbandieratori e Tamburini di categoria junior (7-10 anni). La seconda parte dell’esibizione dei Piccoli Sbandieratori e Tamburini, questa volta di categoria Senior, si terrà invece sabato 27 agosto alle ore 17.

Lunedì 24, Mercoledì 26 e Venerdì 28 luglio alle ore 21:30 presso i Bastioni San Girolamo si svolgeranno tre serate cinematografiche dal titolo “Pellicole di Bravìo” con la proiezione di materiali inediti sulla storia della manifestazione, in collaborazione con La Marroca e l’Associazione Poliziana Eventi.

Martedì 25 agosto alle ore 21:30 lungo le strade del centro storico si terrà invece la terza edizione di “Non Corro Solo”, un evento podistico in memoria dello storico spingitore Lorenzo Martire, preceduto alle ore 18:30 agli Ex-Macelli da un convegno pubblico a cura della UISP Chianciano Terme.

Giovedì 27 agosto, come da tradizione, l’appuntamento è con l’offerta dei ceri in nome di San Giovanni Decollato: l’evento si discosterà dal classico cerimoniale a cui siamo abituati, ma manterrà il fascino degli anni precedenti con una cerimonia che si terrà in Piazza Grande a partire dalle 21:30, l’esibizione del Gruppo Sbandieratori e Tamburini e lo spettacolo di fuoco a cura della Compagnia Teatrale Accademia Creativa.

Nella giornata di domenica 30 agosto si terrà il gran finale della settimana degli eventi in Piazza Grande: la mattina, a partire dalle ore 10, estrazione dell’ordine di esibizione delle contrade e marchiatura simbolica delle botti, seguita dal Premio Trabalzini, con l’esibizione degli Sbandieratori e Tamburini delle otto contrade poliziane. A seguire, come da tradizione, la messa solenne nella Cattedrale di Montepulciano con l’offerta dei ceri a San Giovanni Decollato. Il pomeriggio, a partire dalle ore 17, la chiusura della manifestazione sarà affidata all’esibizione del gruppo “vecchie glorie” degli Sbandieratori e Tamburini del Bravìo delle Botti.

Gran parte degli eventi del Bravìo 2020 si svolgeranno in Piazza Grande, a cui sarà possibile accedere gratuitamente e su prenotazione per un massimo di 200 posti, nel rispetto delle normative sanitarie. Piazza Grande non sarà l’unico spazio pubblico animato e colorato. Le contrade presenteranno un proprio programma di piccoli eventi legati alla manifestazione, il Photoclub poliziano promuoverà una mostra fotografica itinerante nelle vetrine di tutti gli esercizi commerciali del centro storico e il gruppo di Guideturistiche poliziane lancerà specifici tour guidati sulla storia della manifestazione.

Siamo felici di poter presentare un cartellone così ricco, nonostante le avversità – spiega il Reggitore del Magistrato delle Contrade, Andrea Biagianti – I grandi eventi di Montepulciano hanno compiuto uno sforzo per non far mancare la loro presenza durante questa estate, con l’intento di rimettere al primo posto quella socialità di cui tanto abbiamo sentito la mancanza negli scorsi mesi. Il Bravìo delle Botti 2020 sarà quindi la celebrazione della comunità poliziana, del mondo contradaiolo e di tutti i volontari che nel corso degli anni hanno reso importante questa manifestazione in ambito nazionale e internazionale.”

Come tutte le manifestazioni popolari, anche il Bravìo delle Botti si fonda sulla socialità – afferma il Sindaco di Montepulciano Michele Angiolini – mentre le contrade sono centri di aggregazione per eccellenza. In un anno in cui la regola principale da rispettare è il cosiddetto “distanziamento sociale”, vedere realizzata, con un programma solido e interessante, la festa delle contrade poliziane dimostra una volontà ed una passione non comuni. Perchè quando volontà e passione (ma anche attaccamento alle proprie radici e voglia di stare insieme) sono tanto forti, unite al buonsenso, consentono di superare anche grandi ostacoli. Mentre eravamo ancora in piena chiusura, abbiamo avviato un confronto con gli organizzatori dei nostri principali eventi, ne abbiamo poi seguita la gestazione, garantendo il sostegno del Comune. Ora, con grande soddisfazione, vediamo realizzarsi quella che sembrava un’utopia”.

La corsa con le botti non si farà ma il “bravium” ci sarà lo stesso (06/06/2020)

Anche se la corsa con le botti, evento clou del Bravìo di Montepulciano, quest’anno non si disputerà per gli effetti dell’epidemia da Covid-19, il “bravìum”, il panno dipinto che va in premio alla contrada vincitrice della gara, sarà ugualmente realizzato. Questo è quanto ha deciso il Comune di Montepulciano, d’intesa con il Magistrato delle Contrade, l’organismo titolare della storica manifestazione, pubblicando il bando per la realizzazione del drappellone.

“Così come l’emergenza-coronavirus, pur nella sua gravità, non ha fermato i quattro grandi eventi estivi di Montepulciano – dichiara il Sindaco Michele Angiolini – abbiamo voluto che non si interrompesse neanche la sequenza dei panni dipinti che va avanti dal 1974. Avremo quindi un drappellone, irripetibile opera d’arte, in quanto legata all’evento e al territorio, che non andrà ad arricchire la sede di una contrada ma che resterà patrimonio della collettività, a ricordo di un anno fuori dall’ordinario”.

Il tema del Bravìo delle Botti 2020 rimane quello concordato con il Magistrato e con i Rettori delle Contrade il 29 febbraio, in occasione della presentazione della nuova dirigenza, guidata da Andrea Biagianti. Gli aspiranti autori dovranno quindi cimentarsi nella rappresentazione dei tre secoli di insegnamento della musica a Montepulciano, oggi affidato all’Istituto “Henze”, la scuola della Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte.

I bozzetti per partecipare all’assegnazione dell’incarico dovranno pervenire al Comune entro le 12:20 del 22 giugno; ad esaminarli sarà una commissione che designerà il vincitore ed assegnerà l’incarico. Il Bravìo 2020 dovrà essere pronto per il 23 agosto 2020, l’autore avrà 60 giorni di tempo per realizzarlo. Confermato anche il compenso, fissato in mille Euro.

“A decidere il destino del panno non sarà dunque la corsa con le botti, un concentrato di emozioni e di spettacolo di cui sentiremo molto la mancanza, – conclude il Sindaco Angiolini – ma una consultazione con il Magistrato e con le contrade. Proprio perché “di tutti”, questo Bravìo assumerà un valore simbolico ancora più alto, quello di una comunità capace di resistere e di reagire, forte della propria storia e della propria attualità”.

Consegnate le mascherine delle contrade per l’apertura dell’anno contradaiolo (27/04/20)

Nella mattina di domenica 26 aprile, per rispettare le direttive sanitarie relative al contenimento del contagio da COVID-19, si è tenuta a porte chiuse la cerimonia di apertura dell’anno contradiolo di Montepulciano. Una celebrazione religiosa di grande impatto emotivo, che ha visto la presenza del Reggitore del Magistrato delle Contrade, Andrea Biagianti, e il Sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini, rispettare il cerimoniale in forma abbreviata tenuto da Padre Marco Anthony Baron e da Don Domenico Zafarana nel santuario di Sant’Agnese.

“Siamo molto felici della riuscita dell’evento, che voleva far sentire la vicinanza di una manifestazione così importante a tutta la comunità poliziana. – ha commentato Andrea Biagianti – Anche se la cerimonia si è dovuta tenere a porte chiuse, senza la tradizionale parata per le vie di Montepulciano e la sbandierata in piazza, i contradaioli hanno risposto con entusiasmo e hanno addobbato le case e i terrazzi, richiamando il senso di comunità e di speranza per il futuro che tutto il mondo del Bravìo delle Botti voleva comunicare.”

Le contrade e i cittadini hanno partecipato con un entusiasmo incredibile, ben oltre le previsioni alla proposta del Magistrato, addobbando le abitazioni con fazzoletti, bandiere e magliette, tingendo le vie di Montepulciano e delle frazioni con i colori delle otto contrade cittadine. Un senso di partecipazione e di comunanza che le contrade ben rappresentano e che si esterna anche in una grande attenzione al volontariato e all’impegno sociale.

Al termine della cerimonia di apertura, infatti, la Misericordia di Montepulciano ha consegnato al Magistrato le prime mascherine con i colori delle contrade: otto tipologie di dispositivi a uso personale che verranno distribuite gratuitamente ai contradaioli che ne faranno richiesta, un piccolo gesto per sentirsi ancora più uniti. Le mascherine sono state realizzate grazie all’impegno delle sarte della Misericordia di Montepulciano, che hanno riutilizzato dei vecchi teli delle contrade per la prima produzione. Le successive distribuzioni, che saranno messe a disposizione delle contrade di Montepulciano, saranno realizzate in “tessuto non tessuto”, con i due colori caratterizzanti la rispettiva contrada.

“Il progetto si colloca nel solco che vede impegnato il Bravìo delle Botti nelle opere di volontariato, a sostegno della comunità poliziana. – spiega il reggitore Biagianti – All’inizio dell’emergenza sanitaria, infatti, il Magistrato e le contrade avevano effettuato una donazione in favore della Misericordia per l’acquisto del materiale destinato alla realizzazione di mascherine, a cui si aggiunge il progetto Spesa SOSpesa con la Caritas, attivo in tutti i supermercati.”

Cerimonia a porte chiuse per l’apertura dell’anno contradaiolo (26/04/2020)

Domenica 26 aprile si apre il nuovo anno contradaiolo con una cerimonia a porte chiuse, nel rispetto delle attuali direttive sanitarie per contenere la diffusione del contagio da nuovo Coronavirus. Il magistrato delle contrade del Bravìo delle Botti, le contrade di Montepulciano e l’amministrazione comunale hanno deciso di svolgere regolarmente la celebrazione di apertura, modificandone il cerimoniale per rispettare le direttive di sicurezza, per far sentire la loro vicinanza a tutta la comunità poliziana.

La cerimonia si svolgerà in forma privata e a porte chiuse: la Messa Solenne si terrà presso il Santuario di Santa Agnese, alla sola presenza del Sindaco Michele Angiolini e del Reggitore Andrea Biagianti. La funzione religiosa si terrà domenica 26 aprile alle ore 12:15, sarà presieduta da Padre Marco e concelebrata da Don Domenico. Non sarà quindi possibile svolgere il corteo pubblico tra le vie cittadine o la tradizionale sbandierata.

In questo momento di emergenza epidemiologica il mondo del Bravìo delle Botti è impegnato in prima linea nelle azioni di volontariato e nelle attività di sostegno agli operatori sanitari di tutto il territorio – spiega il Reggitore Andrea Biagianti – Considerato il momento che stiamo vivendo, abbiamo ritenuto che la cerimonia di apertura dell’anno contradaiolo, seppur rivista, possa costituire un momento di speranza e di unità per tutta la comunità poliziana.”

Per consentire a tutti i contradaioli e a tutta la cittadinanza di assistere all’evento, in via straordinaria, è stata predisposta una diretta televisiva congiunta su TeleIdea (canale 190 del digitale terrestre) e Nti (canale 271 del digitale terrestre), oltre che sulla pagina Facebook del Bravìo delle Botti. Sarà quindi una celebrazione che, seppur a porte chiuse, potrà avvicinare tutta la comunità ai valori di aggregazione sociale delle contrade, che sono vive e attive tutto l’anno nel tessuto sociale poliziano, non soltanto durante la settimana degli eventi del Bravìo delle Botti.

L’apertura dell’anno contradaiolo presenta già abitualmente una particolare valenza, per la sua capacità di sintetizzare storia, religiosità della manifestazione e slancio vitale verso la festa. Averla confermata, per di più nella sua data regolamentare – afferma il Sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini – attribuisce a quei valori ancora maggiore energia, sia pure nell’ambito delle misure di contenimento dell’epidemia. A nome della comunità dico dunque grazie al nuovo Magistrato delle Contrade ed a tutte le contrade stesse per lo sforzo organizzativo compiuto ma soprattutto per il segnale di vitalità e di coesione che questo evento sicuramente trasmetterà”.

Il tradizionale cerimoniale di apertura del Bravìo delle Botti prevedeva l’imbandieramento dei territori delle varie contrade, ma quest’anno non sarà possibile, in base alle normative vigenti. Il magistrato delle contrade di Montepulciano invita quindi tutti i contradaioli a addobbare le rispettive case, i balconi e i giardini, con fazzoletti, magliette e vessilli di contrada, per rievocare tutti insieme i colori della manifestazione e sentirci ancora più vicini.


Il mondo del Bravìo dona mascherine alla Misericordia di Montepulciano per aiutare durante l’emergenza sanitaria (03/04/2020)

Il Magistrato e le contrade hanno deciso di effettuare, ciascuno secondo le proprie possibilità, una donazione a favore della Misericordia di Montepulciano per acquistare materiale destinato alla realizzazione di mascherine a uso personale.

“In un momento così complesso è importante sentirsi parte di una comunità unita, dove ognuno s’impegna a dare il proprio contributo e dove, tutti insieme, possiamo riuscire a rispondere con forza alle avversità.” ha commentato Andrea Biagianti. “Ho iniziato il mandato da Reggitore con l’intento di rafforzare il ruolo sociale della manifestazione e adesso sono orgoglioso di rappresentare un mondo del Bravio così impegnato e solidale nel fronteggiare l’emergenza. Dobbiamo essere protagonisti, insieme alle contrade, della costruzione di un senso di comunità più ampio e profondo.”

I Poliziani interessati all’utilizzo di mascherine lavabili possono contattare un incaricato della Misericordia ai seguenti numeri telefonici:

  • cellulare: 346 50 34 442
  • telefono fisso: 0578 756095

Il Magistrato delle Contrade di Montepulciano presenta la nuova dirigenza targata Biagianti (29/02/2020)

Passaggio di consegne all’interno del Magistrato delle Contrade di Montepulciano che, in una conferenza stampa svoltasi presso la Sala Consiliare del Comune di Montepulciano, ha ufficializzato la nomina di Andrea Biagianti a nuovo reggitore del Magistrato e presentato il nuovo gruppo dirigente che rimarrà in carica per tre anni.

Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti, oltre al nuovo reggitore Andrea Biagianti, il Sindaco di Montepulciano Michele Angiolini, il consigliere delegato al Bravìo Gianluca Fè, i nuovi vicari Matteo Maroni e Francesco Billi, la nuova Cerimoniera Sara Tonini, il nuovo Camerlengo Federico Coltellini, il nuovo Notaio Irene Bettollini e tutto il nuovo gruppo.

Dall’istituzionalizzazione del Bravìo delle Botti ad oggi, il Magistrato delle Contrade di Montepulciano ha assistito ad un rinnovamento che non ha solo immesso forze fresche ma ha portato molti giovani, che dopo la “gavetta” fatta negli ambienti di contrada si impegnano per far crescere ancora di più una delle manifestazioni più importanti della Toscana.

L’impegno di Andrea Biagianti, poliziano classe 1985, nel mondo del Bravìo e delle contrade è iniziato molto presto, prima con l’impegno nella Contrada di Gracciano e poi come assessore al Bravìo delle Botti. Da questi impegni ne deriva la sua profonda conoscenza della manifestazione, del mondo contradaiolo e soprattutto del tessuto sociale di Montepulciano. Gli stessi saperi che ritroviamo nei ragazzi che Biagianti ha scelto per affiancarlo nella gestione e nell’organizzazione del Bravìo, manifestazione che coniuga in maniera perfetta il valore storico, religioso, enogastronomico e promozione del territorio poliziano e della Valdichiana.

“Sono molto onorato che gli otto rettori delle contrade di Montepulciano e il sindaco Michele Angiolini mi abbiano scelto per ricoprire la carica di reggitore. Abbraccio di nuovo il mondo del Bravìo con umiltà, entusiasmo e spirito di ascolto. Il gruppo dirigente che mi affiancherà per i prossimi tre anni è una squadra competente, variegata, plurale e in grado di proseguire il percorso di crescita iniziato dal mio predecessore, Giulio Pavolucci e il suo gruppo, a cui vanno i miei più sinceri ringraziamenti, per rendere consapevoli i contradaioli tutti, in particolare i più giovani, dei svariati sviluppi della nostra festa. Il Bravio delle Botti oltre a rivestire una valenza economico turistica cruciale per Montepulciano e rappresentare la terza manifestazione di rievocazione storica della Toscana, svolge anche e soprattutto un ruolo sociale determinate per la comunità poliziana. Pertanto la priorità sarà tutelare e rafforzare le contrade come luoghi virtuosi di aggregazione sociale”. – commenta il nuovo reggitore Andrea Biagianti.

Il sindaco Michele Angiolini ha ringraziato il reggitore uscente Giulio Pavolucci e ha dato il benvenuto ad Andrea Biagianti: È abitudine lamentarsi della capacità – tutta italiana – di non saper rinnovare la propria classe dirigente. E in effetti non mancano le prove di una marcata tendenza alla conservazione piuttosto che alla (reale) innovazione. Evidentemente Montepulciano fa eccezione con il suo Magistrato delle Contrade. Dall’istituzionalizzazione del Bravìo delle Botti in avanti, infatti, abbiamo assistito (e siamo stati protagonisti) di un effettivo rinnovamento che non ha solo immesso forze fresche nel Magistrato ma ha portato soprattutto giovani, tutti provenienti dalla “gavetta” in contrada. A questa categoria apparteneva tutto lo staff del doppio mandato di Giulio Pavolucci, che segnò l’avvento dei trentenni; ora ci troviamo ugualmente al cospetto di giovani e giovanissimi disponibili ad assumersi oneri e responsabilità non indifferenti, connesse all’organizzazione del Bravìo. Tra i ragazzi consideriamo anche il neo-Reggitore Andrea Biagianti la cui lunga militanza non deve trarre in inganno: ha, semplicemente, iniziato quando era ancora molto giovane. Biagianti conosce a fondo e in ogni sua piega la manifestazione, ne è  “innamorato” ed è inerito tanto nell’ambiente contradaiolo quanto nel nostro tessuto sociale. Abbiamo piena stima e fiducia nella sua azione. Andando in ordine, prima ringrazio Giulio Pavolucci e la sua squadra che hanno impresso veramente una svolta al Bravìo delle Botti ma anche alla concezione del ruolo del Magistrato ed al rapporto con le contrade. La manifestazione con loro è fortemente cresciuta, ha acquisito consapevolezza del proprio ruolo e si è data un assetto economico solido. Mi auguro (ma ne sono anzi certo) che tutti i componenti dello staff uscente, Giulio per primo, rientrino in contrada portando a ciascuna l’enorme patrimonio di conoscenze ed esperienze che hanno accumulato in Palazzo Salimbeni: sarà un bene per tutti! Poi do il benvenuto ad Andrea Biagianti ed alla sua folta formazione, piena di giovani, di entusiasmo, di idee, di energia. Vi ringrazio per l’impegno che vi assumete e vi garantisco la consueta disponibilità del Comune a starvi accanto. Una considerazione finale ma importante. Siamo infatti molto soddisfatti del percorso che ha seguito la successione di Pavolucci che è stato lineare e che soprattutto si è sviluppato all’interno del mondo del Bravìo e delle contrade, senza ingerenze esterne. Aver riportato Biagianti alla manifestazione è un merito che riconosciamo a chi lo ha convinto”.

Alla presentazione erano presenti anche tutti i rettori delle otto contrade di Montepulciano e Giulio Pavolucci insieme a tutto il gruppo dirigente uscente, un segno che indica la grande compattezza e l’unione del mondo del Bravìo delle Botti.

Il nuovo Magistrato. Reggitore Andrea Biagianti, Vicari: Matteo Maroni e Francesco Billi, Cerimoniere: Sara Tonini, Camerlengo: Federico Coltellini, Notaio: Irene Bettollini; Settore cerimoniale e spettacoli: Sara Tonini responsabile, Sabina Meloni, Giulia Faralli, Arianna Cortonesi, Barbara Rossi, Caterina Conti, Valentina Mazzetti, Teresa Chiucini e Jessica Angiolini. Settore tesoreria: Federico Coltellini responsabile, Francesco Billi, Simone Mosca e Giulia Magi. Settore sponsor e segreteria: Bettolini Irene responsabile, Serena Bracciali, Emanuela Tiezzi e Marco Verrazzani, Settore comunicazione e social: Carlo Pellegrini responsabile, Tommaso Cestari e Cristina Mosca. Settore sicurezza: Matteo Maroni responsabile, Andrea Biagianti, Andrea Cappelli, Mirko Romagnoli, Alessio Betti, Nicola Bozzini e Ivan Pellegrini. Settore spingitori: Luca Tonini responsabile e Francesco Baricci. Settore gruppo sbandieratori e tamburini: Francesco Perugini responsabile.

A salutare il nuovo Magistrato delle Contrade sono intervenuti presso la Sala Consiliare di Montepulciano anche i responsabili del gruppo uscente (Giulio Pavolucci, Francesca Mozzini e Giacomo Volpi) e il contradaiolo Nicolò Duchini, fresco della sua partecipazione a Masterchef Italia, che hanno voluto fare i loro migliori auguri di buon lavoro al nuovo gruppo.

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