La commemorazione in onore della famiglia Perugini si è tenuta giovedì 13 giugno 2013 alle ore 11:00, presso la piazza di Chianciano Terme a loro dedicata. Luigi, Dino e Oreste Perugini, originari della città di Chiusi, furono barbaramente trucidati il 13 giugno 1944 nella piazza antistante l’ingresso del Parco Acquasanta delle Terme di Chianciano durante la liberazione nella Seconda Guerra Mondiale dal nazifascismo.
Alle celebrazioni del tragico evento di 69 anni fa hanno partecipato il Sindaco di Chianciano Terme, Gabriella Ferranti, il Consigliere alla Comunicazione Gianluigi Giglioni, il Sindaco di Chiusi, Stefano Scaramelli, l’Assessore alla qualità della vita Andrea Micheletti ed i Presidenti delle sezioni ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) di Chianciano Terme e di Chiusi.
“Non dimenticheremo mai, onoreremo sempre il sacrificio delle famiglia Perugini che, prelevata dalla città di Chiusi, fu barbaramente sterminata a Chianciano Terme – afferma il sindaco di Chianciano Terme Gabriella Ferranti – un episodio che crea una condivisione della storia tra le nostre due comunità, quella di Chianciano Terme e di Chiusi, comunità che per l’affermazione della libertà hanno subìto e pagato con la vita”.
“La cerimonia che si svolgerà a Chianciano Terme è particolarmente importante – ha dichiarato il sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli – per guardare al futuro con fiducia, come siamo abituati a fare, occorre sempre avere ben chiaro in mente cosa è avvenuto nel passato; la memoria deve essere alimentata quotidianamente a beneficio soprattutto delle nuove generazioni che solo così potranno non commettere gli orrendi errori fatti in passato”.
“Questa amministrazione – conclude il sindaco Gabriella Ferranti – ogni anno invita alla celebrazione del 25 aprile anche il Sindaco dei Ragazzi ed il Consiglio dei Ragazzi, nella convinzione che è importante vivere in prima persona, come rappresentanti delle generazioni più giovani, questa cerimonia, che onora i martiri del nostro territorio, per contribuire alla formazione ed alla crescita culturale dei cittadini. Il nostro futuro si sviluppa sulla conoscenza, il rispetto, la condivisione della storia e l’assassinio di Luigi, Dino e Oreste Perugini, è un episodio drammatico della storia di Chianciano Terme, un episodio che i ragazzi devono conoscere, partecipando all’annuale cerimonia, ed apprezzarne il significato”.