Sono previste multe più severe di quelle attuali per chi lascia le deiezioni del proprio cane in giro per: strade, piazze ed aree verdi del comune di Chiusi. La misura è stata decisa a larga maggioranza nell’ultimo consiglio comunale che non ha dato però “immediata eseguibilità” al provvedimento, in modo da avere tempo di comunicare al meglio a tutti i cittadini, le nuove disposizioni che la Polizia Municipale adotterà in caso di non rispetto delle norme.
Il nuovo importo della sanzione sarà fissato in un range tra 60 euro di minimo e 300 euro di massimo (in precedenza 51,60 euro minimo – 180 euro massimo) e sarà la Polizia Municipale a decidere l’importo da applicare in base al luogo nel quale si è verificato il non rispetto della norma. Il massimo della sanzione potrà essere applicato in caso la deiezione sia lasciata in tutti quei luoghi di particolare pregio o comunque particolarmente vissuti dalla cittadinanza e dai turisti come ad esempio parchi, giardini, musei e strade principali.
«Quello che abbiamo deciso ‒ dichiara il sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli ‒ non è certo un balzello o un sotterfugio per alimentare le casse comunali anche perché non ci serve, ma semplicemente siamo intervenuti per risolvere un disagio manifestato da alcuni cittadini. Sono soddisfatto che questo sia stato capito da gran parte del consiglio comunale e la nostra volontà di non rendere immediatamente eseguibile il provvedimento dipende proprio dal fatto che dobbiamo, prima di applicare la nuova sanzione, informare bene i possessori di cani e metterli nelle condizioni di poter pulire le loro deiezioni. La nostra è una cittadina con tante aree verdi e con bellissime piazze che devono poter essere vissute da cittadini e turisti nella massima tranquillità».
«Quanto abbiamo deciso -dichiara il vicesindaco Gianluca Sonnini – non vuole assolutamente essere una crociata contro i proprietari dei cani perché ciò che vogliamo ottenere è solo una città più accogliente e bella da vedere e da vivere nel rispetto sia del cittadini di Chiusi sia del turista. Sarà nostra cura, prima di applicare il provvedimento, svolgere una adeguata campagna di sensibilizzazione perché se è vero che la sanzione è molto più aspra è anche vero che non vorremo riscuoterne neanche una».
A tutti i possessori di cani del comune di Chiusi nei prossimi giorni arriverà a casa una lettera dove saranno spiegati i nuovi parametri della norma e la filosofia che sta alla base di questa decisione. Oltre a questo i distributori per la raccolta delle deiezioni presenti nel territorio saranno sempre riforniti di buste idonee. Una volta terminati e verificati questi passaggi dal 1° giugno il provvedimento diventerà applicabile e conseguentemente aumenteranno i controlli nelle aree urbane e verdi del comune.