L’immagine delle vie del centro affollate di chiusini e non di ogni età, ma soprattutto di tanti ragazzi che si sono come riappropriati delle proprie strade chiuse al traffico per l’occasione: è questo ciò che resta, insieme alle mille emozioni legate alla gara e al cuore contradaiolo, a conclusione di una settimana di Ruzzi e di tre giorni di Sbottegando.
La gioia dei vincitori la tristezza degli sconfitti, ma anche il divertimento dei bambini e soprattutto la voglia di esserci ad una festa che è sentita veramente molto dai chiusini e di cui ormai lo Sbottegando che da alcuni anni si svolge in concomitanza con i Ruzzi è diventata parte integrante, come un di più che arricchisce di opportunità e completa le giornate della festa che già sono organizzate benissimo.
La serata di sabato 6 settembre in particolare ha visto una partecipazione quasi imprevista dopo un’estate dal meteo sempre variabile e una settimana comunque incerta. Chiusini e non hanno accolto alla grande la comicità di Giovanni Cacioppo, il comico di Zelig invitato in piazza Dante a conclusione dello Sbottegando dal centro commerciale naturale di Chiusi Scalo Chiusinvetrina, con calore e partecipazione, affollandosi attorno al palco fino all’ultima battuta.
Ad introdurre lo spettacolo, i promotori di Chiusinvetrina che da oltre dieci anni animano il centro commerciale naturale di Chiusi Scalo, ovvero: i commercianti rappresentati dalla presidente dell’associazione Maria Gliatta; Banca Valdichiana sempre al fianco del CCN e dei Ruzzi e presente sul palco con la sua presidente Mara Moretti e il direttore Fulvio Benicchi che ha a sua volta presentato l’associazione Noi giovani costituita dai soci giovani dell’istituto; il Comune di Chiusi rappresentato dal sindaco Stefano Scaramelli e dall’assessore a Chiusipromozione Chiara Lanari e i rappresentanti delle associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio.
“E’ un piacere vedere Chiusi Scalo così, – ha detto Maria Gliatta guardando la platea e le vie intorno affollate. – Ritengo che anche questa serata sia la dimostrazione di come lavorando insieme, su progetti condivisi, e portando ognuno la propria esperienza professionale e personale, si possano ottenere ottimi risultati.”
E i cittadini di Chiusi hanno dimostrato di apprezzare. Mentre moltissimi affollavano piazza Dante per lo spettacolo infatti, anche le vie dello Sbottegando dove i negozi del CCN proponevano i loro prodotti di marca a prezzi eccezionali erano piene di gente, come i vari punti di ritrovo della festa dei Ruzzi affollati di gente di ogni età. E questo si è ripetuto ad ogni sera della festa a conferma che Chiusi Scalo è un paese vivo che ha veramente voglia di vivere le proprie vie e le proprie iniziative.