A Palazzo della Corgna, totem interattivi e postazioni multimediali, audioguide e ricostruzioni virtuali consentiranno l’affascinante incontro ravvicinato con la “vita spericolata” di uno dei personaggi più interessanti della storia della Città: il Duca Ascanio della Corgna, condottiero e maestro d’armi, governatore perpetuo di Castel della Pieve a metà del XVI secolo. Il Bando riguardante il Progetto “Arte e comunicazione” è stato appena pubblicato attraverso la piattaforma MePA, mercato digitale per la Pubblica Amministrazione. Dei 70mila euro complessivi, i finanziamenti del percorso interattivo provengono per 50mila euro da fondi europei (Fondo europeo di sviluppo regionale “Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio ambientale e culturale”) e per 20mila euro da fondi propri del Comune.
L’Amministrazione comunale prosegue dunque sulla strada dell’attivazione di forme nuove e tecnologicamente avanzate per la presentazione e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale cittadino. Come per la Rocca medievale, dove sono già iniziati i lavori per la realizzazione di spazi interattivi di informazione, anche la sontuosa residenza cinquecentesca del Duca Ascanio diventa protagonista di un intervento finalizzato alla realizzazione di un percorso multimediale che propone in una ricostruzione virtuale la vita del monumento, le vicende storiche e umane che lo hanno animato, l’arte che lo impreziosisce e ne fa una delle tappe più significative del circuito museale cittadino.
“Le finalità del progetto – sottolinea il Sindaco Riccardo Manganello – sono la promozione della conoscenza e la godibilità diffusa del nostro patrimonio culturale, attraverso una fruizione coinvolgente e pensata non solo per gli adulti ma anche per i bambini, con postazioni interattive dedicate, linguaggio e immagini appropriati: la consapevolezza e il gusto della storia e dell’arte non vengono da sole, ma hanno bisogno di investimenti per l’educazione a questi valori”.
Oltre a “partecipare” alle gesta del Duca Ascanio, condottiero tra i più stimati del suo tempo per doti militari e perizia strategica (partecipò anche alla Battaglia di Lepanto come Maestro di Campo delle armate papali), a Palazzo della Corgna visitatori grandi e piccoli faranno conoscenza con l’architetto perugino Galeazzo Alessi (amico e mentore di Ascanio, che aveva anche doti di architetto), e con gli affreschi di Salvio Savini e di Niccolò Circignani che ornano le bellissime sale del palazzo ducale.