Il Comitato Pendolari Roma-Firenze chiede un adeguamento delle infrastrutture ferroviarie per l’area interna dell’orvietano e dintorni, attraverso una lettera aperta rivolta ai sindaci dei comuni di Allerona, Alviano, Attigliano, Baschi, Castelgiorgio, Castelviscardo, Città della Pieve, Fabro, Ficulle, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecchio, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Orvieto, Penna in Teverina, Parrano, Porano e San Venanzo:
Oggetto: richiesta di destinazione finanziamenti “aree interne” per adeguamento di infrastrutture ferroviarie
Con la presente portiamo all’attenzione delle amministrazioni in indirizzo la situazione di disagio che interessa il trasporto ferroviario e il fenomeno del pendolarismo nel nostro territorio. Come più volte denunciato in molte sedi istituzionali e non, la qualità del servizio del trasporto pubblico su rotaia ha subito delle drastiche riduzioni nel numero di convogli giornalieri e aumenti consistenti di percorrenze negli ultimi anni.
I tavoli di discussione aperti con le istituzioni locali e nazionali e con Ferrovie dello Stato non hanno portato a soluzioni di lungo periodo. Al contrario, ad ogni cambio orario, vengono individuate di volta in volta, soluzioni tampone per consentire il mantenimento di un servizio minimo.
L’intenzione, piú volte dichiarata da Trenitalia, di cancellare progressivamente i treni Intercity e utilizzare la linea direttissima esclusivamente per l’alta velocità ci spinge a chiederVi di sviluppare e attuare soluzioni e strategie per risolvere il problema in un’ottica di sistema, non solo a vantaggio dei pendolari ma per lo sviluppo dell’intero territorio. La nostra area ha bisogno di una politica dei trasporti condivisa, che deve essere affrontata a livello intercomunale e riteniamo che una politica intercomunale di sviluppo non possa non trattare come primo punto la mobilità e l’interconnettività basata su mezzi di trasporto pubblici efficaci ed efficienti.
Il finanziamento erogato al nostro territorio per lo sviluppo delle aree interne potrebbe essere una grande opportunità in questo senso. Come Comitato pendolari chiediamo pertanto che venga valutata la possibilità di destinare tale finanziamento all’adeguamento delle infrastrutture ferroviarie al fine di poter usufruire di un servizio di alta velocità nell’intero territorio. Questa scelta favorirebbe enormemente lo sviluppo del territorio da un punto di vista turistico, economico e culturale. Sarebbe inoltre coerente con le finalità del bando delle aree interne in cui la mobilità e l’intermobilità sono proprio una delle leve di sviluppo proposte dal Ministero dello Sviluppo economico.
Confidando in una Vostra sollecita risposta anche in vista di una azione che risulterebbe concreta ed efficace, con i più cordiali saluti.
Comitato Pendolari Roma-Firenze