Prenderà il via oggi, presso la Casa del Popolo di Pieve di Sinalunga, il primo corso di cucina gratuito, finalizzato alla riscoperta dei sapori, dei saperi e dei sapori tradizionali gastronomici della Valdichiana. La voglia di riportare alla scoperta la nostra arte culinaria, hanno fatto accendere l’idea alle donne democratiche di Pieve di Sinalunga, che hanno promosso questa interessante iniziativa a cui hanno già aderito decine di persone.
Nelle due giornate di giovedì 10 luglio e venerdì 18 luglio sempre alle ore 21,00, le maestranze storiche delle feste nelle persone di Luciana Menchetti e Graziella Rossi si cimenteranno nel tramandare l’antica arte dei pici fatti a mano.
Emanuela Frullanti, curatrice del corso, nonché docente e animatrice delle attività culinarie e culturali legate all’alimentazione, ritiene che il connubio tra memoria, sapere e cucina possano trovare un nuovo punto in comune e possano servire a ricreare intorno anche a questi temi, un nuovo humus sociale.
Il corso vedrà premiati tutti i partecipanti, durante la serata del 29 luglio presso la Festa Democratica di Pieve di Sinalunga; in quella data si terrà il convegno “Non C’è Festa Senza Pici, il lavoro e la sapienza femminile” – con Maria Grazia Mammuccini vice-presidente della fondazione Navdanya International, con Daniela Filippi, responsabile dello Slow food condotta Chianciano – Chiusi – Amiata e senese, e con le cuoche delle feste.