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Fantacalcisticamente: un derby scoppiettante

Fantacalcisticamente: un derby scoppiettante

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E siamo a 18! Diciottesima puntata di Fantacalcisticamente. Settimana contornata dal pazzo mercato di gennaio, che ha dato via a uno strano giro di punte. Eder all’Inter, Niang forse al Leicester, Quagliarella probabilmente alla Sampdoria e Amauri al Modena. Acquisti e cessioni di una tristezza inaudita, ma che movimentano il fantacalcio. Stranamente non mi hanno venduto più nessun giocatore, il che è già tanto…

Ma andiamo alle partite. Sabato full immersion: alle 15 apre uno splendido Carpi – Palermo. Partitaccia dal punto di vista delle scommesse perché il Carpi in casa è un fortino e il Palermo è troppo acerbo e la vittoria scorsa potrebbe essere dovuta al caso. Mbakogu primo marcatore e andiamo a conquistare questo sabato sera. Gilardino e Trajkovski diranno comunque la loro.

Alle 18 abbiamo Atalanta – Sassuolo. Analizziamo le squadre: la prima viene da scelte di mercato quantomeno discutibili e da risultati scarsi. Si presentano con un Borriello in più, ma con un Diamanti in versione XXXL. Il Sassuolo va a Bergamo con due sconfitte di seguito e un solo gol fatto. Berardi prende 6 ma non influisce sui bonus da troppo tempo e la mancanza di Missiroli si fa sentire. Comunque sia azzardo un 2 fisso, riscuoto alle 21 e alle 22 sono già seduto al bar con una buona birra.

Chiude il sabato Roma – Frosinone (culone). Poco da dire, la vittoria dei padroni di casa è scontata e giocarci la vincita delle precedenti schedine sopra potrebbe essere la reale svolta del sabato.

Domenica alle 12,30 ci faranno compagnia Chievo – Juventus. Squadra di casa orfana di Paloschi (cessione record in casa veronese: quasi 10 milioni di euro incassati e presidente Campedelli che potrà fare mercato fino al 2025) e Cesar, squalificato. La 12a vittoria della Juve non arriverà però, poiché il Chievo in casa è una muraglia. L’unico che potrebbe trovare la via del gol è Lichtsteiner, con un inserimento a mandare in pensione nonno Gobbi.

Alle 15 la Serie A va in All In: Napoli – Empoli è la prova del nove per Sarri e compagnia bella. Emozioni e mille ex giocatori per dar vita ad una bella partita in un San Paolo pieno. Higuain è acciaccato (e io ho tagliato Gabbiadini mercoledì) e forse tutto il Napoli è un po’ stanco, viste le concessioni fatte settimana scorsa. Da mettere Big Mac, che potrebbe purgare la sua controfigura nei film porno Reina.

Genoa – Fiorentina è troppo strana. Il Grifone ne piazza 4 al Palermo, ma si fa fermare dal Verona ultimo in classifica. Gasperini ritrova Burdisso e potrebbe lanciare dall’inizio l’ex Cerci, anche se Suso sta facendo la differenza. Nell’attesa che se ne vada, Perotti continua a prendere voti altissimi e domenica potrebbe neutralizzare Roncaglia in pochi secondi. La Fiorentina reduce da una bella vittoria ha riscoperto Babacar (6,5 per un attaccante senza aver fatto gol o assist è tantissimo), l’attaccante più in forma nel reparto. Un mio amico che ha Kalinic al fantacalcio ha dichiarato “Da condor è diventato un piccione”. E non ha tutti i torti…

Torino – Verona è per entrambe il crocevia della stagione. Confusione in casa granata dal portiere, che ancora non si sa quale sia titolare, all’attacco, con il probabile addio di Quagliarella e quello sicuro di Amauri. Tutta la stagione con il Gallo e Immobile? Rischioso. Nelle fila del Verona c’è ottimismo per la titolarità di Toni, tornato da giorni in gruppo, nonostante Pazzini stia facendo grandi cose per me e per Delneri. Risultato esatto: 2-3.

Udinese – Lazio, in caso di risultato negativo per i padroni di casa, sarà l’ultima di Colantuono. E probabilmente lo sarà, dato che il 2 nella bolletta è quasi certo. Squadra romana che sta ritrovando lo spirito vincente smarrito in questi mesi. Djordjevic è completamente fuori forma e Klose potrebbe timbrare il cartellino.

Bologna – Sampdoria è un netto 2-0. Sampdoria troppo in confusione, causa mille movimenti di mercato indotti da Ferrero che durante le notti brave prende in mano il cellulare e vende random. Destro MVP.

Chiude la domenica il derby di Milano, Milan – Inter. Due delle squadre meno in forma e due delle più inguardabili a livello di gioco e intensità di tutta la Serie A. Sarà l’ennesimo derby brutto da vedere o le difese imbarazzanti daranno vita a una bella pioggia di gol? Speriamo nella seconda ovviamente. Icardi zittirà Mancini con una bella doppietta, ma finirà 2-2. Bertolacci e Bacca per il Milan.

Squadra della settimana:
Mirante;
Alex Munoz Moras;
Mounier Zielinski Jajalo Badu;
Zapata Dionisi Maccarone.

Questa rubrica è realizzata in collaborazione con il Birrificio Saragiolino

saragiolino

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