Il Festival Orizzonti della Città di Chiusi 2014 è stato presentato alla stampa nel prestigioso contesto del Santa Maria della Scala a Siena.
All’incontro, erano presenti il sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli, il sindaco di Siena Bruno Valentini, l’assessore al sistema Chiusipromozione Chiara Lanari, l’assessore al turismo di Siena Sonia Pallai, la presidente della Fondazione Orizzonti d’Arte Giovanna Rossi, la coordinatrice dell’unità operativa per Siena capitale europea della cultura 2019 Anna Carli ed il direttore artistico del Festival Orizzonti Andrea Cigni, e sono state spiegate le scelte che hanno portato alla redazione del cartellone che comporrà i dieci giorni di festival (1-10 agosto) e gli artisti scelti nonché, non per ultimo, i sogni e gli auspici per questa edizione.
Molto apprezzato il progetto artistico ed il tema scelto per l’edizione 2014 del Festival Orizzonti della Città di Chiusi “Tra mito e favola”, il calendario e le produzioni degli spettacoli con residenze artistiche e le numerose prime nazionali assolute, nomi di rilievo e laboratori, musica, arte, danza e opera. A chiudere la conferenza stampa l’applaudito video “La sposa di carta” di Davide Francesca creato appositamente per il Festival.
“Il Festival Orizzonti – dichiarano il sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli e l’assessore al sistema Chiusi promozione Chiara Lanari – è uno degli appuntamenti culturali più importanti per la nostra città e rappresenta, insieme alla Fondazione Orizzonti d’Arte, una scommessa sulla cultura. Per dieci giorni la nostra città sarà un po’ il centro culturale del territorio e non solo, grazie ad un cartellone suggestivo e di rilievo. Il festival Orizzonti e, più in generale, le attività della Fondazione, stanno coinvolgendo anche le aziende del nostro territorio, da quelle ricettive a quelle commerciali e turistiche e di questo non possiamo che esserne soddisfatti perché crediamo che la cultura possa generare processi di crescita, formazione e sviluppo, ma anche processi di natura turistica ed economica. Siamo lieti di aver ricevuto apprezzamenti e di poter contribuire alla candidatura di Siena Capitale della Cultura 2019 ”
Obiettivo di questa edizione 2014 è quello di inserire la manifestazione nel panorama nazionale dei festival teatrali estivi e per questo le redini dell’imponente macchina organizzativa sono state affidate ad Andrea Cigni, nuovo direttore artistico della Fondazione Orizzonti d’Arte che ha già dato un netto cambio di passo al festival volendolo dedicare alle Nuove Creazioni nelle Arti Performative.
La Presidente Giovanna Rossi ricorda invece la direzione e il lavoro della Fondazione Orizzonti d’Arte tutta, un organo fortemente voluto dall’amministrazione ma che è oggi sostenuto principalmente da soci privati di rilevanza territoriale, cui va riconosciuto il merito di investire e dunque credere in questo progetto. Andrea Cigni, nel ruolo di Direttore artistico della manifestazione entra nel merito di Orizzonti – Festival delle Nuove Creazioni nelle Arti Performative, spiegando le scelte artistiche di questa edizione e l’articolazione del programma le cui più grandi novità, oltre agli artisti di rilevanza nazionale e internazionale, sono la costituzione del Premio Orizzonti, riconoscimento ai meriti artistici e intellettuali che quest’anno verrà assegnato ad Ascanio Celestini e l’articolazione del programma in otto ambiti artistici, dal teatro alla danza, passando per l’opera e la musica, fino agli incontri, alle mostre, ai laboratori e alle proiezioni, con settantuno eventi in dieci giorni che coinvolgeranno in totale centotre artisti.
Chiara la prospettiva e ben sviluppato il programma per questo Festival che giunge quest’anno alla sua dodicesima edizione ma che viene profondamente rinnovato: “Tra mito e favola” il tema individuato con chiaro riferimento al mito dell’identità di questa terra, alla sua storia e alle sue tradizioni, e allo slancio favolistico e creativo tra arte e spettacolo dal vivo per proiettare la città di Siena verso la candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019, conquista importante per la Città.
Otto gli ambiti artistici compresi nel programma, dal teatro alla danza, passando per l’opera e la musica, fino agli incontri, alle mostre, ai laboratori e alle proiezioni. Gli artisti ospiti dell’edizione 2014 saranno Socìetas Raffaello Sanzio con Chiara Guidi, I Sacchi di Sabbia ma anche Teatri di Vita, Fortebraccio Teatro e la Compagnia Festival Orizzonti. Si proseguirà poi con la Compagnia Virgilio Sieni e la Compagnia Simona Bucci, con Davide Francesca e Progetto Dedalo. Numerosi gli incontri, come quelli con Philippe Daverio, Pino Strabioli, Alessandro Fullin e Marco Voleri. Il teatro ragazzi sarà invece affidato a Cà Luogo d’Arte, i laboratori a Francesco Niccolini, a Chiara Guidi, a Virgilio Sieni e a Paolo Panaro che curerà anche le VisitAzioni. Non ultime, le mostre di Sartoria Farani ed Emiliano Cavalli. Saranno poi il duo Maurizio Baglini Silvia Chiesa, la Filarmonica della Città di Chiusi e l’organista Alessandro Manara a essere protagonisti della sezione musicale mentre, per quanto riguarda la sezione operistica, la scelta degli autori dell’allestimento è il risultato di una selezione operata tramite concorso che ha assegnato a Roberto Catalano il ruolo di regista del dittico composto dalle opere “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini e “Pierrot Lunaire” di Arnold Schönberg. L’esecuzione musicale sarà invece affidata all’Orchestra da camera del Maggio Musicale Fiorentino. Tre le serate di proiezioni i cui titoli saranno “Pina” di Wim Wenders, “394 trilogia del mondo” di Massimiliano Pacifico e “I Clowns” per la regia di Federico Fellini. Di assoluto rilievo sarà l’assegnazione del Premio Orizzonti ad Ascanio Celestini che opererà un’associazione tra musica e teatro, interpretando l’opera di Prokof’ev “Pierino e il lupo”.