Il dominio della Mercedes continua in Cina, dove Lewis Hamilton fa quello che vuole dall’inizio al termine dei 56 giri della corsa. Partito primo e senza problemi, l’inglese se ne va progressivamente dal resto del gruppo senza che nessuno possa impensierirlo.
Nico Rosberg recupera nel finale dopo una brutta partenza. La vettura del tedesco è senza telemetria per tutta la gara, tanto che i meccanici chiedono via radio a Nico di leggere loro le informazioni del suo display. Il recupero di Nico si concretizza nel finale quando conquista la seconda posizione ai danni di un ottimo Fernando Alonso, che dopo la vittoria del 2013 conferma la striscia positiva della Ferrari su questa pista con il podio di oggi.
Per tutto il weekend la rossa si è dimostrata più competitiva rispetto alle uscite precedenti. Dai long run nelle libere le sensazioni positive lasciavano sperare in un risultato che alla fine è arrivato. Discorso a parte per Kimi Raikkonen, anonimo e ottavo al termine della corsa. Sul suo weekend pesano come macigni la prima sessione di libere totalmente saltata e la seconda con problemi ad una sospensione. Il sabato bagnato non ha poi dato modo al finlandese di provare la F14T, da qui le difficoltà in gara.
Lotta aperta in Red Bull, dove Ricciardo giunge quarto in rimonta a pochissimo da Alonso e ancora davanti al campione in carica Sebastian Vettel, dando l’impressione di averne di più in questo inizio di stagione. Vettel ancora una volta deve cedere ad un ordine di scuderia, lotta e cerca di resistere ma sembra davvero in difficoltà. La Red Bull, in ogni caso, è la vettura che dall’inizio dell’anno ha recuperato più di tutte. Dalle difficoltà ad uscire dalla pit lane durante i test ad entrambe le macchine alla fine della gara. Manca ancora, e molto, la velocità sul dritto. Sul lungo rettilineo cinese le Red Bull non riuscivano ad avvicinarsi agli avversari nemmeno con il DRS aperto.
Nico Hulkenberg porta ancora a punti (e che punti) la Force India con il sesto posto, dimostrando di meritare davvero un top team. Chissà quando arriverà. Settimo posto per Valtteri Bottas con la Williams, in una gara in linea con le prestazioni della scuderia. Dopo Kimi Raikkonen, ottavo, la Force India porta a punti anche Sergio Perez al nono posto, davanti a Daniil Kvyat che ancora una volta guadagna un punticino sulla Toro Rosso.
Gara totalmente anonima con le McLaren, che dopo l’inizio scoppiettante in Australia stanno progressivamente sparendo dalla scena. Button deve accontentarsi dell’undicesima posizione, Magnussen della tredicesima. Sfortunata la gara di Romain Grosjean, che fino a quanto la Lotus ha retto era in zona punti. Sfortunato anche Felipe Massa, che dopo un contatto in partenza con Fernando Alonso perde più di mezzo minuto nella prima sosta ai box. Prima non si trovano le gomme posteriori, successivamente la posteriore destra non ne vuole sapere di rimanere fissata. Quindicesima posizione finale per lui, doppiato.
Questi i risultati di gara:
Pos | No | Driver | Team | Laps | Time/Retired | Grid | Pts |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 56 | Winner | 1 | 25 |
2 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | 56 | +18.6 secs | 4 | 18 |
3 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | 56 | +25.7 secs | 5 | 15 |
4 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing-Renault | 56 | +26.9 secs | 2 | 12 |
5 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 56 | +51.0 secs | 3 | 10 |
6 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | 56 | +57.5 secs | 8 | 8 |
7 | 77 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | 56 | +58.1 secs | 7 | 6 |
8 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 56 | +83.9 secs | 11 | 4 |
9 | 11 | Sergio Perez | Force India-Mercedes | 56 | +86.4 secs | 16 | 2 |
10 | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 55 | +1 Lap | 13 | 1 |
11 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 55 | +1 Lap | 12 | |
12 | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 55 | +1 Lap | 9 | |
13 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | 55 | +1 Lap | 15 | |
14 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | 55 | +1 Lap | 22 | |
15 | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | 55 | +1 Lap | 6 | |
16 | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 55 | +1 Lap | 17 | |
17 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham-Renault | 55 | +1 Lap | 18 | |
18 | 17 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | 55 | +1 Lap | 19 | |
19 | 4 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | 54 | +2 Laps | 21 | |
20 | 9 | Marcus Ericsson | Caterham-Renault | 54 | +2 Laps | 20 | |
Ret | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 28 | Gearbox | 10 | |
Ret | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | 5 | Engine | 14 |
Prossimo appuntamento a Barcellona tra due settimane. Si ringrazia Passione a 300 all’Ora per il contributo e l’articolo.