Si riapre il mondiale, se è mai stato chiuso. Lewis Hamilton conquista il GP di Gran Bretagna a Silverstone approfittando del ritiro di Nico Rosberg, e si riporta a 4 punti dal compagno in classifica generale. Terzo Daniel Ricciardo dopo una bella gara con la Red Bull.
Inizia male il Gp, con Kimi Raikkonen che rientrando da una via di fuga perde il controllo della vettura e va a sbattere violentemente fuori pista distruggendo la sua Ferrari. Kimi esce dolorante dalla sua Ferrari e viene portato via con l’auto medica. Nel botto viene colpita, da una gomma persa dalla Ferrari, la Marussia di Max Chilton, così come Felipe Massa va a sbattere sulla Ferrari nel tentativo di schivarla. Bandiera rossa col brasiliano che riesce a riportarsi sulla griglia di partenza. La sua Williams però è danneggiata nelle sospensioni posteriori ed è costretto al ritiro.
Il guardrail colpito dalla Ferrari, per regolamento FIA, deve essere sostituito, e si perdono più di 40 minuti per i lavori.
Per Kimi Raikkonen un’escoriazione alla gamba sinistra e dolore alla caviglia.
Si ricomincia alle 15.05 dietro alla Safety Car. Rosberg vola via mentre dietro Lewis Hamilton mangia in un giro le due McLaren e si lancia all’inseguimento. Anche Valtteri Bottas è indiavolato mentre Alonso rimonta dalla 14a posizione all’ottava in due giri.
Al decimo giro una review del Bahrain tra Gutierrez e Maldonado, questa volta è Gutierrez che centra il venezuelano, che decolla ma atterra sulle 4 ruote. Il messicano è però costretto al ritiro dopo la foratura della gomma anteriore destra.
Poco dopo è Ericsson a terminare un weekend negativo. Lo svedese torna ai box con la vettura danneggiata. Nel frattempo Alonso è sotto investigazione per essersi fermato con mezza macchina oltre la sua piazzola in griglia di partenza. 5 secondi di stop and go per lui.
Rimontona di Bottas che dopo 15 giri è quarto, con 10 posizioni recuperate. Le Mercedes intanto sono inarrestabili, e girano due secondi più veloci di tutti. Dopo la prima serie di pit stop le due Mercedes volano con Rosberg davanti ad Hamilton, ma con l’incognita di un problema al cambio. Infatti Hamilton comincia a guadagnare sul tedesco. Alonso sconta i 5 secondi di penalità e si prende un avvertimento per aver superato più volte i track limits.
Il colpo di scena arriva al 29° giro, con Rosberg che rallenta a causa del cambio bloccato in sesta e lascia passare Lewis Hamilton. Dopo mezzo giro e dopo aver provato di tutto per resettare la W05, il tedesco si ritira.
A questo punto Hamilton è in testa con Bottas terzo dopo il pit dietro a Sebastian Vettel. Il finlandese recupera in fretta sul campione del mondo, che tenta di resistere ma non può nulla per difendere la sua posizione. Bottas letteralmente indiavolato, meritatamente in seconda posizione dopo essere partito quattordicesimo. Vettel rientra subito dopo ai box e al rientro trova un agguerrito Alonso che gli porta via la quinta posizione con gomme più calde. Vettel torna sullo spagnolo dopo due giri e parte una bellissima lotta tra la Ferrari e la Red Bull.
Al 42° giro Hamilton, con 40 secondi di vantaggio, si permette un pit stop di ‘sicurezza’ su Bottas.
Ma continua la lotta tra Alonso e Vettel, in pista e via radio tra le accuse di superamento dei track limit e di spinte all’esterno. Dopo diversi giri è Vettel a spuntarla alla Copse, ma che duello tra i due!
Ultimi tre giri con Hamilton comodo primo davanti a Valtteri Bottas con la Williams e Ricciardo che rischia la posizione su un monumentale Jenson Button, che recupera fino ad arrivare negli scarichi della Red Bull.
Quinto posto per Sebastian Vettel, sesto per Fernando Alonso che recupera dalla 16a posizione. Settimo posto per Kevin Magnussen, seguito da Nico Hulkenberg e le due Toro Rosso di Kvyat e Vergne che arrivano ancora a punti.
Questo il risultato di gara.
Pos | No | Driver | Team | Laps | Time/Retired | Grid | Pts |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 52 | Winner | 6 | 25 |
2 | 77 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | 52 | +30.1 secs | 14 | 18 |
3 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing-Renault | 52 | +46.4 secs | 8 | 15 |
4 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 52 | +47.3 secs | 3 | 12 |
5 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 52 | +53.8 secs | 2 | 10 |
6 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | 52 | +59.9 secs | 16 | 8 |
7 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | 52 | +62.5 secs | 5 | 6 |
8 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | 52 | +88.6 secs | 4 | 4 |
9 | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 52 | +89.3 secs | 9 | 2 |
10 | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 51 | +1 Lap | 10 | 1 |
11 | 11 | Sergio Perez | Force India-Mercedes | 51 | +1 Lap | 7 | |
12 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | +1 Lap | 11 | ||
13 | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | +1 Lap | 13 | ||
14 | 17 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | +1 Lap | 12 | ||
15 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham-Renault | +2 Lap | 22 | ||
16 | 4 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | +2 Lap | 17 | ||
17 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | +3 Lap | 20 | ||
Ret | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | +24 Laps | 1 | ||
Ret | 9 | Marcus Ericsson | Caterham-Renault | +41 Laps | 21 | ||
Ret | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | +43 Laps | 19 | ||
Ret | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | + secs | 15 | ||
Ret | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | + secs | 18 |