L’episodio del Q3 di ieri si rivela decisivo per la gara della domenica. Nico Rosberg vince a Monaco davanti a Lewis Hamilton e Daniel Ricciardo.
Il giro di ricognizione del GP di Monaco vede Maldonado rimanere fermo sulla griglia di partenza con la sua Lotus, partirà dietro Ericsson dalla corsia box.
La gara inizia senza scintille tra Rosberg e Hamilton, che si tiene alle spalle del compagno. Grande partenza di Kimi Raikkonen che si porta in quarta posizione dietro Vettel. Il tedesco a sua volta si sbarazza di Ricciardo portandosi dietro il finlandese, con Alonso in quinta posizione.
La prima Safety Car arriva però subito al primo giro: Sergio Perez viene centrato da Button al Mirabeau e si deve ritirare. Alla ripartenza ecco il primo colpo di scena. Sebastian Vettel rimane bloccato con il cambio, e dopo un tentativo a vuoto di reset elettrico al box deve abbandonare la carovana.
La corsa prosegue con Hamilton attaccato a Rosberg, mentre dietro Kimi tiene botta davanti a Ricciardo e Alonso. Kvyat si ritira per problemi alla PU Renault al 13° giro. Al 23° giro è Sutil a regalare la seconda Safety di giornata. Dopo due bellissimi sorpassi va a sbattere alla chicane del porto. Tutti i primi, tranne Massa, si fermano ai box, per il disappunto di Hamilton che sperava di poter rientrare un giro prima e attaccare il primo posto di Rosberg. A questo punto ecco il secondo colpo di scena: Chilton tampona in regime di SC la Ferrari di Raikkonen e provoca una foratura sulla F14T: Kimi è costretto a rientrare ai box per cambiare le gomme ancora una volta e rientra a centro gruppo.
La corsa riprende con i due Mercedes davanti e Hamilton che continua a reclamare via radio per la sosta ai box. Il disastro Renault prosegue al 49° giro quando anche Vergne si deve ritirare.
Raikkonen recupera la zona punti, mentre le Mclaren nel silenzio generale si trovano in sesta e settima posizione. Al 56° giro è la Williams di Bottas a fermarsi. Il finlandese prima rallenta, resta in pista ma la monoposto inizia a fumare al Mirabeau. Cede la posizione a Gutierrez, Raikkonen e Massa.
La corsa prosegue con le prime 4 posizioni cristallizzate. Rosberg comanda su Hamilton, Ricciardo mantiene la terza posizione guadagnando sulle Mercedes, Alonso la quarta. Hulkenberg è intanto risalito in un’ottima quinta posizione, con le Mclaren quinta e sesta. Raikkonen risalito in nona.
Al 61° giro Gutierrez prende troppo stretta la Rascasse e si gira di 180°, forando la posteriore destra: ritiro per il messicano e altra posizione guadagnata da Kimi Raikkonen e da Jules Bianchi che entra in zona punti con la Marussia.
Giallo al 66° giro con Hamilton che rallenta. L’inglese informa via radio di avere avuto un problema con l’occhio sinistro con un pezzo di gomma entrato all’interno del casco. Continua a quattro secondi e mezzo dal compagno ma perde progressivamente terreno.
Si scatena Daniel Ricciardo: l’australiano con la Red Bull inizia a recuperare tempo su tempo sulla Mercedes di Lewis Hamilton, al 73° giro si ritrova a ridosso dell’inglese, con davanti Hulkenberg, Magnussen, Button e Raikkonen in lotta per la quinta posizione.
Nel valzer dei doppiaggi Raikkonen ne approfitta e tenta il sorpasso su Magnussen al Loews, ma va leggermente lungo e i due finiscono dritti. Kimi deve fare manovra per rientrare in pista ma è costretto a rientrare i box a cambiare l’ala anteriore, rovinando definitivamente la sua corsa. Il rallentamento dei due porta Bianchi in ottava posizione con la Marussia.
Ricciardo continua il suo inseguimento a Hamilton, mentre Rosberg viaggia indisturbato verso la vittoria. Quattro piloti a pieni giri, l’ultimo Alonso, quarto.
L’ultimo giro è una parata per Nico Rosberg, che va a vincere per la seconda volta consecutiva a Montecarlo bissando il successo dell’anno scorso. Lewis Hamilton conserva a fatica la seconda posizione da un grande Daniel Ricciardo. Fernando Alonso giunge quarto, davanti a Hulkenberg, Button, Massa, un incredibile Jules Bianchi con la Marussia, Grosjean e Magnussen a chiudere la top ten.
Kimi Raikkonen termina dodicesimo dopo una gara sfortunatissima.
Ecco i risultati di gara.
Pos | No | Driver | Team | Laps | Time/Retired | Grid | Pts |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | Winner | 1 | 25 | |
2 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | +9.2 secs | 2 | 18 | |
3 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing-Renault | +9.6 secs | 3 | 15 | |
4 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | +32.4 secs | 5 | 12 | |
5 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | +1 Lap | 11 | 10 | |
6 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | +1 Lap | 12 | 8 | |
7 | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | +1 Lap | 16 | 6 | |
8 | 17 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | +1 Lap | 21 | 4 | |
9 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | +1 Lap | 14 | 2 | |
10 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | +1 Lap | 8 | 1 | |
11 | 9 | Marcus Ericsson | Caterham-Renault | +1 Lap | 22 | ||
12 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | +1 Lap | 6 | ||
13 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham-Renault | +3 Lap | 20 | ||
14 | 4 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | +3 Lap | 19 | ||
Ret | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | +19 Lap | 17 | ||
Ret | 77 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | +23 Laps | 13 | ||
Ret | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | +28 Laps | 7 | ||
Ret | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | +55 Laps | 18 | ||
Ret | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | +68 Laps | 9 | ||
Ret | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | +73 Laps | 4 | ||
Ret | 11 | Sergio Perez | Force India-Mercedes | + secs | 10 | ||
Ret | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | + secs | 15 |
Si ringrazia Passione a 300 all’Ora per il contributo.