Close
Close

Nessun prodotto nel carrello.

GTA V – Game of the Year ?

GTA V – Game of the Year ?

Questa settimana abbandoniamo il mondo dell’hardware e delle specs per dedicarci ad un vero e proprio fenomeno globale degli ultimi giorni…GTA V.

Ci tufferemo quindi nell’universo videoludico con l’ultima fatica di RockStar, che propone il settimo episodio del videogioco action-adventure open world più famoso al mondo. A ben cinque anni di distanza dall’uscita di GTA 4 possiamo quindi ammirare il nuovo Grand Theft Auto V, un vero e proprio capolavoro di grafica ed animazione, che costato 256 milioni di dollari, ne ha guadagnati 800 milioni nelle prime 24 ore dopo l’uscita nei negozi e più di un miliardo nei tre giorni successivi. L’uscita del gioco ha portato con se anche tante critiche relative alla violenza presente in esso, che hanno fatto gridare allo scandalo coloro che pensano che bastino delle ore d’avanti ad una console per impugnare il lanciafiamme che tutti noi abbiamo nel ripostiglio ed uscire in strada a fare due passi…come dire: chi non si è lanciato almeno una volta nella vita da un palazzo per provare le ragnatele che sicuramente sarebbero uscite dai polsi…comunque, lasciando perdere le banalità, possiamo procedere con lo STUDIO del gioco.

TRAMA

Come era già noto molti mesi prima dell’uscita di GTA V, non avremo più il controllo di un solo personaggio, ma ci ritroveremo a poter comandare ben tre protagonisti principali, ognuno con una propria personalità ed abilità e caratteri diversi. Diremo quindi addio a Nikolaj Belić, detto Niko e troveremo Michael de Santa, un ex ladro, rapinatore di banche che ha saputo tenere per sé un bel gruzzolo di denaro, che vive sotto una sorta di programma di protezioni testimoni insieme ad una moglie, che pretende un alto livello di mantenimento dal marito per i suoi vizi, e due figli, la prima è una ragazza orientata a sfondare nello spettacolo e l’altro un ragazzo che porterà più grane che altro. Grazie anche alla sua famiglia, si ritroverà spesso in situazioni pericolose, divenendo un po’ il principale del trio di protagonisti, dovendo affrontare la maggior parte delle missioni.

Sarà poi la volta di Trevor Phillips, un vecchio amico di Michael che vive in una roulotte nel deserto, completamente pazzo e psicopatico, anche a causa dell’uso di droghe varie. Gestisce la “Trevor Philips Industries“, società che si occupa di produrre e spacciare droga in giro per lo contea. Anche Trevor avrà la sua importanza nello sviluppo del gioco, anche grazie alla sua indole violenta ed al fatto che sarà proprio l’amicizia con Michael a dare vita agli eventi di GTA V.

In ultimo Franklin Clinton, ragazzo di colore cresciuto nei pressi di Groove Street – ricordate CJ ? -, con un passato da spacciatore del ghetto e nessuna famiglia dietro le spalle è il primo protagonista disponibile per l’uso, è impiegato in una concessionaria di auto di lusso armena, che vende le auto a chi non se le può permettere, e quando non riescono a pagare, lui ha il compito di recuperare le auto con gli interessi. A causa della forte caratterizzazione dei due comprimari, appare come il più piatto, il meno carismatico del trio, mostrando dalla sua poco più di una profonda voglia di sfondare nel mondo criminale.

gtavsmall

Fatte le dovute presentazioni, sta a voi ricordare cosa siete a riusciti a fare finora con un solo avatar, come accadeva nelle precedenti versioni di GTA, e cosa potrete fare adesso con una scelta tripla. Il trio va a formare un team che funziona benissimo, grazie alle diverse sfaccettature mentali dei suoi componenti, che compensano le mancanze degli altri, e anche alla voglia collettiva di affermarsi nel mondo criminale.

GAMEPLAY

Il gameplay non ha subito grosse variazioni rispetto ai capitoli precedenti. Grazie RockStar. Non mancheranno quindi sparatorie, inseguimenti, missioni, gare d’auto e soprattutto la possibilità di esplorare un’immensa Los Santos. Dopo aver trascorso le prime ore, in totale rapimento da parte del titolo, potremo saltare velocemente da un personaggio all’altro, affrontando le varie missioni assegnate. Ci troveremo quindi a vivere tre storie parallele che si incroceranno per poi lasciare tornare ogni personaggio alla normale vita di tutti i giorni. Infatti ognuno dei nostri nuovi beniamini, nel momento in cui non sarà ai nostri comandi, continuerà a vivere la proprio vita. La possibilità di saltare da un personaggio all’altro però non è del tutto libera, infatti potremo effettuare lo scambio soltanto nei  momenti di pausa tra una missione l’altra, quando il nostro eroe di turno se la spassa per le strade di Los Ang…scusate, Los Santos.

Inoltre ognuno dei tre possiede delle peculiarità innate, una sorta di cheat in grado di rendere molto più semplici alcune missioni davvero difficili. Michael e Franklin riusciranno ad attivare una sorta di bullet-time, mentre Trevor sarà in grado di mostrare tutta la sua efferatezza durante le sparatorie, grazie alla sua innata propensione alla violenza.

A dare un incredibile longevità al gioco intervengono oltre alle tantissime missioni anche la miriade di sottomissioni da portare a termine. Portare a termine GTA V significherà quindi impegnare circa quaranta ore della propria vita, senza però contare le missioni aggiuntive ed il cazzeggio estremo, che come nei precedenti episodi grazie anche ad una mappa fitta di negozi da visitare, tra cui il classico retailer dove cambiare il colore del proprio automezzo, rinforzare la carrozzeria, montare gomme antiproiettile, installare alettoni e minigonne, potrà far lievitare considerevolmente la durata di gioco.

Rockstar ha anche inserito all’interno di GTA V una vera e propria rete virtuale, uno speciale web in cui ogni personaggio può accedere attraverso il proprio palmare e navigare per i vari siti proposti. Potremo quindi acquistare auto, giocare in borsa, leggere e rispondere ai messaggi o addirittura telefonare ai contatti salvati.

TECNICA

Il motore grafico di GTA V spinge al limite l’hardware di Playstation 3 e Xbox 360. La grandezza di Los Santos si distende a perdita d’occhio grazie soprattutto al motore grafico, che ora permette un visuale di ben 6 km, quadruplicando i 1,5 km precedenti di GTA 4. Questo grazie alla versione aggiornata del motore grafico RAGE, che insiema al motore fisico (Euphoria), che è stato migliorato, consente animazioni e movimenti molto più realistici. La guida sarà invece arcade e rifinita per rispondere meglio alle sollecitazioni, proprio come i giochi di corse d’auto.

COMMENTO FINALE

Grand Theft Auto V è un titolo eccellente, che si merita gli incassi che finora ha ottenuto. Non ha assolutamente deluso i suoi fan ed ha fatto ricredere tutti coloro che avevano in qualche modo storto il naso per il precedente episodio. E’ un titolo che mostra una capacità enorme di rendering, fluidità e dettaglio molto elevato, come mai finora un gioco aveva fatto. Un consiglio, andate a comprarlo o quantomeno…. giocateci. Consigliato: SI !

Vi lasciamo quindi alla prossima uscita della rubrica Hi-TECH News, informandovi che a breve potrebbe essere rilasciata la versione per PC di GTA V, grazie anche ad una petizione on-line che ne richiede l’uscita.

3 comments

Lascia un commento

Close