Dal 24 al 26 Agosto 2018, al Parco dell’Uccelliera di Scrofiano, il High Extravaganza Birranthology Festival celebra la storia del rock’n’roll. Non solo un semplice festival con esibizioni live, ma un vero e proprio viaggio nella cultura rockabilly, con l’estetica e la stravaganza delle sue radici negli anni ’50 fino alle più recenti espressioni di psychobilly, horror-punk e dello stile che ormai caratterizza il festival da più di dieci anni. Tutto accompagnato da una raffinatissima selezione di birre artigianali, all’insegna del motto craft not crafty, (artigianale, non finto-artigianale) che premia le piccole brewery indipendenti. Marchi di birrifici locali, che dimostrano un’attenzione particolare nei confronti del territorio, affiancati ad importanti brand internazionali, sempre appartenenti al circuito delle birre artigianali. «Il lavoro del birraio è molto simile a quello del cuoco» affermano gli organizzatori «Entrambi lavorano con il fuoco e con le pentole, di varie dimensioni quelle del cuoco, enormi quelle del birraio. Il birraio però ha dei vincoli che il cuoco non ha. Quest’ultimo infatti può scegliere liberamente con quali materie prime comporre i propri piatti, mentre il birraio deve necessariamente utilizzare alcuni ingredienti: l’acqua, il malto d’orzo, il luppolo, il lievito». Le birre artigianali saranno servite rigorosamente in lattina, in pieno stile rockabilly. Non solo per fattori estetici ma anche di qualità. «Bere birra in lattina è un gesto purtroppo percepito come rozzo» continuano gli organizzatori «In realtà l’inscatolamento in lattina della birra rappresenta il metodo più efficace di conservazione del prodotto. Proporremo le birre locali alla spina, poiché la vicinanza fisica ai luoghi di produzione ci permette di avere massima espressione della loro qualità, e le birre straniere in lattina, per avere l’esperienza migliore di fruizione del prodotto».
Artigianalità, ribellione, quindi, extravaganza e retrofuturismo s’incontrano nella valorizzazione delle sottoculture musicali rock ed elettroniche delle scelte musicali; ovvero quelle zone grigie della musica tanto particolari quanto interessanti. Un viaggio musicale di tre giorni, attraverso le atmosfere coinvolgenti del Rock’n’Roll che si configura in tre serate tematiche molto diverse con titoli che lasciano intuire l’atmosfera che si respirerà ad ogni show:
Alla musica e alla birra, si aggiungono anche le esibizioni delle artiste di Burlesque, anch’esse selezionate a seconda della prossimità formale con le linee della serata, per poter vivere appieno la molteplicità delle espressioni emerse dalla cultura del recupero dal passato, il vintage, il retrofuturismo, le grafiche old-school. Una festa ad ingresso libero, che permette a chiunque di conoscere una storia troppo bella per essere ignorata.