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I “piccoli” del Bravìo delle Botti sono tornati a sfidarsi

I “piccoli” del Bravìo delle Botti sono tornati a sfidarsi

In attesa della settimana degli eventi, i contradaioli iniziano a scaldare la voce tifando per i piccoli delle loro contrade. Domenica 25 giugno e Domenica 6 agosto hanno infatti gareggiato, prendendo parte agli appuntamenti collaterali del Bravìo 2023, i piccoli spingitori e i piccoli sbandieratori e tamburini di ognuna delle contrade poliziane.

Due appuntamenti importanti per il Bravìo delle Botti, che fonda da sempre le sue radici anche sui più giovani contradaioli, futuro e presente della manifestazione. 

I primi a sfidarsi sono stati i Piccoli Spingitori, i quali, cimentandosi in un percorso che richiama quello ufficiale, hanno gareggiato sognando di poter un giorno spingere la botte nell’ultima domenica di agosto.

Una gara, quella organizzata dalla contrada di Talosa, longeva e funzionale nel formare i prossimi spingitori, che quest’anno ha visto la categoria Allievi giungere alla diciottesima edizione e la categoria Senior giungere alla quinta edizione. 

Il programma della giornata, dopo la S. Messa e il corteo Storico della contrada di Talosa, ha visto le piccole botti correre su due diversi percorsi: la categoria allievi è partita da Palazzo Benincansa per proseguire su via Ricci fino ad arrivare davanti al Palazzo Comunale, per la categoria senior il percorso è più lungo con partenza da Porta di Collazzi, Arco del Paolino, Via Ricci, fino all’arrivo davanti al Palazzo Comunale. In entrambe le categorie a vincere è stata la coppia ad avere registrato il migliore tempo.

A vincere nella categoria allievi è stata la coppia di Collazzi, formata da Marco Santiago e Rosignoli Marco. Vincitori della categoria Senior i ragazzi di Gracciano, Kindrachuk Taras e Censiti Alessandro.

Entrambe le coppie sono tornate nelle loro contrade portando in trionfo il “panno”, dipinto da Sara Lucci, figlia di Michele Lucci, l’atleta a cui è dedicata la manifestazione e di cui quest’anno si è celebrato il 14° memorial. A seguito delle gare la contrada giallo rossa ha aperto le porte della sua cucina ai piccoli atleti, ma non solo, organizzando un menù a prova di gara che ha portato la famosa terrazza di Palazzo Ricci a colmarsi di ospiti.

Ma parte fondamentale dell’ultima domenica della settimana degli eventi del Bravìo è anche la gara tra sbandieratori e tamburini, che, come per i piccoli spingitori, si trasforma per adattarsi e formare i più piccoli. La sfida, ovvero il Concorso Piccoli Sbandieratori e tamburini “Paolo Gonnelli”, organizzata dalla Contrada di San Donato e giunta alla sua 39° edizione, si è svolta domenica 6 agosto, in Piazza Grande, in onore del patrono della contrada.

Ad assistere anche turisti e curiosi, che, grazie al calore e all’entusiasmo dei contradaioli hanno assistito alla gara fino all’ultimo, permettendo ai piccoli di esibirsi davanti a una piazza gremita.

Anche qui due categorie: Junior (bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni) e Senior (ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 14 anni). A conquistare il primo posto nella categoria Junior è stata la contrada di Collazzi con gli sbandieratori De Nicolò Elia, Maccioni Valentino, e i tamburini Iyed Hmaied e Ferretti Erika, secondo classificato Poggiolo e terzo classificato Le Coste. Sempre per la categoria Junior sono stati consegnati ulteriori premi ai migliori sbandieratori: Pietrini Sofia, Gorini Samuele, Moretti Paride, Marchetti Zeno, Rosati Francesco e Ietta Gregorio per la contrada di Poggiolo; e ai migliori tamburini: Romagnoli Lorenzo, Casini Leonardo, Romani Giovanni, Romani Maria Vittoria e Del Ciondolo Samuele per la contrada Le Coste.

A vincere la categoria Senior è stata la contrada di Gracciano con gli sbandieratori: Duchini Ginevra, Asquino Swami, Cacioli Giulia e Marzuoli Ettori, e tamburini: Da Frassini Ettore e Di Pisello Elia. Secondo classificato Poggiolo e terzo classificato Cagnano.

A vincere il premio per migliori sbandieratori categoria senior è stata la contrada di Voltaia con Rubegni Sofia e Rubegni Matilde. Il premio migliori tamburini categoria senior è stato invece vinto dalla contrada di Cagnano con: Cimarosti David, Ciolfi Burani Diego, Meniconi Alyssa, Pagliani Enea e Di Pinto Emanuele.

A seguito della consegna dei premi la contrada di San Donato ha aperto le porte per la cena in fortezza, organizzata anche in occasione dei festeggiamenti del patrono a cui devono il nome. Una serata che ha realizzato un sold out a tavola e in cucina, mettendo l’accento su quanto poliziani e non fremano per l’inizio della settimana degli eventi. 

Che sia a tavola, in una sfida in Piazza Grande, o per le vie di Montepulciano l’attesa per la settimana degli eventi si fa sempre più forte.

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