Gli studenti della classi quinte del Liceo Scientifico, grazie al progetto ‘Intersezioni a suon di musica’, presso l’Aula Magna del comprensorio scolastico hanno avuto occasione di assistere al concerto di AB&C Trio, formato da Francesco Attesti (pianoforte), Maurizio “Bozorius” Bozzi (contrabbasso) e Maicol Cucchi (batteria). AB&C Trio nasce per trasformare brani classici molto noti in chiave progressive-jazz, scoprendo sonorità nuove e proponendo interpretazioni stilistiche alternative. I tre musicisti provengono da realtà stilistiche diverse, classica, rock-pop e jazz, proprio questa caratteristica permette una versatilità sempre diversa e unica. La mattinata è stata dedicata in prima linea a Bach per poi toccare tutti i principali musicisti che hanno fatto la storia della musica.
Il progetto “Intersezioni a suon di musica” è rivolto principalmente agli studenti delle classi terminali e consiste in alcune lezioni di approfondimento che offrono l’ascolto guidato di un repertorio musicale confacente ai temi di volta in volta trattati in classe. Con questo progetto, i Licei Poliziani desiderano connettere i contenuti delle materie scolastiche al grande repertorio della musica classica europea. Portando avanti questo tipo di progetti, l’ambizione dei Licei Poliziani era quella di rientrare nel Piano delle Arti, lo strumento di attuazione della promozione della cultura umanistica adottato ogni tre anni dal Ministero dell’Istruzione e portato avanti dal Ministro Bianchi.
L’ufficio scolastico regionale della Toscana non ha riconosciuto finanziamenti per questo tipo di progetto, ma i Licei Poliziani che da anni promuovono percorsi e progetti relativi alla creatività per valorizzare le differenti attitudini di ciascuno studente, favorendo l’apprendimento e orientando le scelte future, portano lo stesso avanti il programma grazie e soprattutto al lavoro e alla passione dei propri docenti: “Il mio ringraziamento va a tutti i docenti per il costante impegno che mettono nel far crescere sempre di più l’attività della scuola del territorio, perché ai Licei Poliziani i fatti contano più delle parole” – il dirigente scolastico Marco Mosconi