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Intitolato a Fabio Frullini lo stadio di Chiusi

Intitolato a Fabio Frullini lo stadio di Chiusi

Lo stadio di Chiusi è stato intitolato al dott. Fabio Frullini, figura storica per la città e per lo sport in generale.

Domenica 28 dicembre sono state svelate le due targhe: la prima all’ingresso dello stadio e la seconda nello spazio tribune. Il disvelamento è avvenuto nell’intervallo della partita amichevole Chiusi-Arezzo, presenti tante persone, tra cui il sindaco Stefano Scaramelli, che hanno ricordato con quanta passione il gioco del calcio e non solo è rinato a Chiusi grazie all’impegno del dott. Fabio Frullini. Alla celebrazione erano presenti, oltre al sindaco, anche la giunta e alcuni consiglieri comunali, il presidente di Banca Valdichiana Mara Moretti e il direttore Fulvio Benicchi, il presidente della ASD Nuova Società Polisportiva Chiusi e di famigliari e tanti amici.

foto_01(1)“Come sindaco sono contento di aver avuto la possibilità di intitolare il nostro campo ad una persona che realmente teneva al bene della città perché è lo stesso sentimento che guida le scelte che finora abbiamo fatto come amministrazione. Sono, infatti, certo che se oggi fosse in vita, Fabio sarebbe molto contento di vedere il suo stadio ammodernato e abbellito da nuove tribune e spogliatoi e da un nuovo manto in erba sintetica che permetterà a tanti più ragazzi di avvicinarsi a questo sport – dichiara il sindaco Stefano Scaramelli – Il suo impegno deve essere una guida per tutti e in particolare per i più giovani che devono essere orgogliosi di giocare in un campo e in una squadra con una storia costruita da grandi uomini come appunto è stato Fabio Frullini.”

“Il nostro campo non poteva essere intitolata a nessun altra persona se non a Fabio Frullini – dichiara Amedeo Fei presidente ASD Nuova Polisportiva Chiusi – sono contento che tante persone abbiano indicato il nome di Fabio per il nostro stadio perché è la conferma di quanti gli volessero bene. Il suo impegno e amore per la città e lo sport deve essere un esempio da seguire per tutti noi perché la sua passione e il suo impegno hanno fatto crescere sia lo sport del calcio che la Città di Chiusi.”

Fabio Frullini, prematuramente scomparso a causa di una malattia nel 2004, oltre alla sua professione di farmacista che lo ha visto assumere la titolarità dell’azienda paterna a Chiusi Scalo, è sempre stato impegnato in attività di crescita sociale ed economica per il paese come ad esempio: Pubblica Assistenza, Polisportiva, Banca Valdichiana, e l’impresa di servizi Readytec che contribuì a fondare. La passione per il gioco del calcio ha poi spinto il dott. Frullini a diventare presidente della Polisportiva Chiusi dal 1972 al 1990 e sotto la sua guida il gioco del calcio a Chiusi ha iniziato ad affacciarsi nei campionati che contano vincendo un campionato dopo l’altro fino all’arrivo in Promozione nel 1984/1985. Parallelamente alla prima squadra è sempre per volontà del dott. Fabio Frullini che viene creato il settore giovanile ad oggi fiore all’occhiello della società chiusina.

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