Venerdì 12 e sabato 13 luglio torna a Chiusi l’Ars Rock Fest, la manifestazione creata e organizzata dai giovani per il secondo anno consecutivo. Arpeggio di chitarra, percussioni, noise con chitarre e violini e la bellissima voce di Hugo Race, il cantante australiano, autore e produttore di fama internazionale, fanno parte del programma dell’evento il cui nome gioca sulle parole “rock”, “Lars” nome etrusco di Porsenna e “ars”, in latino arte.
La manifestazione prevede anche stand gastronomici e birrerie aperte tutta la notte. Il primo artista che salirà sul palco di “L’Ars Rock Fest”, venerdì 12 luglio, sarà Antonio Di Martino, frontman e voce della band “Dimartino” che, tra i riconoscimenti ha ottenuto il primo posto nella classifica dei migliori album e in quella della miglior canzone del 2012 (con “Non Siamo gli Alberi”) per la giuria del sito musicale Rockit. Sempre venerdì, arrivano Dellera&D’Erasmo con Roberto Dell’Era: autore, cantante e polistrumentista, membro degli Afterhours con cui ha realizzato tre tour americani e registrato l’album “I Milanesi Ammazzano il Sabato” con cui ha vinto al Festival di Sanremo il premio della critica nel 2008.
La serata, tutta rock, di venerdì si chiuderà con The Rust And The Fury la seguitissima band perugina, notata anche dalla casa automobilistica Bmw che ha fatto del brano “Keep On” la colonna sonora per il suo spot web.
Musica e non solo, L’Ars porterà a Chiusi “Street Food“, l’associazione, tutta toscana, che offre i migliori prodotti italiani da mangiare “on the road”, lo spazio “bancarelle d’autore” con mercatini tradizionali e focus per collezionisti, di vinili e fumetti e, in collaborazione con l’associazione Chiusi in Vetrina, “Saldi Rosa Shopping”, tutte le sere da giovedì 11, fino a sabato 13 luglio, per creare un lungo percorso di cose da fare, da sentire e da vedere a Chiusi Scalo.
Esponente della scena musicale bluesrock e psichedelica di Melbourne, già componente originario dei Bad Seeds di Nick Cave, Hugo Race arriva a Chiusi per L’Ars Rock Fest sabato 13 luglio. In piazza XXVI Giugno presenterà “Fatalist”, un concept album sulla morte e la fragilità umana, che ripercorre la storia del cantante australiano, autore e produttore di fama internazionale che ha vissuto tra Europa e Australia, per alcuni anni anche in Sicilia, partecipando e producendo molti progetti, fra cui anche collaborazioni con Cesare Basile e Afterhours, soprattutto nel mondo dell’elettronica e della sperimentazione.
Nel sabato di rock, #streetfood e shopping per guardare fuori dai confini territoriali, musicali e culturali italiani, ci sarà anche il londinese Ed Laurie che, con tre album alle spalle, l’ep digitale “Meanwhile In The Park” è in vetta alle download charts europee, e che, con la major Sony pubblicherà nei prossimi mesi “Trip the wire” e i Sadside Project. Spazio anche per il rock di “di casa nostra” con il duo composto da Gianluca Danaro (voce, chitarra) e Domenico Migliaccio (batteria) che nel 2009 hanno vinto il Rock Contest organizzato a Firenze da Controradio.