Ben 18.393 foto aeree scattate sull’intera Toscana tra il giugno e l’agosto del 2019, immagini molto dettagliate e prive di distorsioni causate dalla lente e dall’orientamento della macchina fotografica. Si tratta di ortofoto, tutte georeferenziate, con una risoluzione a terra di 20cm (fino ad oggi era di 50cm), che permettono un’accurata rappresentazione del territorio, equivalente a quella di una carta geografica, tanto da poterle sovrapporle alle mappe catastali. Da pochi giorni queste fotografie sono entrate a far parte del Sistema Informativo Regionale Integrato per il Governo del Territorio, costituendo così una base dati di alta qualità a disposizione di tutti, soggetti pubblici e privati, tramite i servizi web di Geoscopio che consentono la visualizzazione e lo scarico dei dati cartografici con licenze Creative Commons CC-BY o CC-BY-SA.
Il ricco patrimonio informativo è a disposizione della Toscana grazie alla convenzione sottoscritta tra la Regione e l’Agenzia governativa per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA). Convenzione che porta in dote alla Regione un utilizzo gratuito delle ortofoto con un risparmio stimato di oltre mezzo milione di euro. Le applicazioni di questa tecnologia sono innumerevoli: dalla pianificazione urbanistica e territoriale alla scoperta delle mutazioni della vegetazione di un’area rurale; dallo studio delle erosioni costiere alle analisi idrauliche ed idrologiche, per fare solo qualche esempio.
“Queste fotografie sono uno strumento prezioso di conoscenza a supporto delle politiche urbanistiche, utili per l’aggiornamento periodico della carta della copertura e uso del suolo e per il controllo delle trasformazioni e del consumo di suolo”, ha detto l’assessore al territorio Vincenzo Ceccarelli. “In particolare le immagini telerilevate sono necessarie al processo di formazione della strumento di base per la conoscenza e gestione del territorio, la Carta Tecnica Regionale. Prosegue infatti l’importante aggiornamento della cartografia topografica. A breve partiranno i lavori per le provincie di Lucca e di Arezzo, oltre che per i Comuni della Lunigiana ed alcuni del senese, per un investimento di oltre settecentomila euro”.