Nuovo appuntamento con la rubrica culinaria: “Le antiche ricette della tradizione toscana“. Un’aggiunta al famoso appuntamento delle “Ricette con Aglione” gestito da Massimo Monechi, il nostro Chef. In queste ricette all’insegna della tradizione si trova la curiosità nel capire e nello scoprire quanto è cambiato nel modo di cucinare, nei passaggi da seguire e nel modo in cui viene servito un piatto tipico della nostra tradizione che ci accompagna da secoli.
Oggi andiamo a scoprire la “Minestra di Pane”, mamma della a noi più cara ribollita. Le origini del nostro Chef Massimo Monechi sono al 50% artigiane e al 50% contadine, per la precisione di Reggello, nel Valdarno inferiore, al confine con i colli fiorentini, terra fertile per agricoltura e allevamento, fucina di tradizioni gastronomiche tramandate di generazione in generazione. Questa ricetta nasce nelle mani di Nonna Gioconda (contadina mezzadra di Reggello), la quale ha poi insegnato alla madre del nostro Chef, Nara, a cucinare così la:
Minestra di pane
La preparazione prevede ingredienti semplici ma, soprattutto, il riciclo degli alimenti, in questo caso il pane raffermo di qualche giorno, tipico di molte ricette contadine.
Ingredienti per 4 pp:
-100gr Cipolla Rossa tritata
-40gr Sedano tritato
-300gr Carote tagliate a rondelle
-150gr Cavolo nero ripulito dalla costola e spezzettato grossolanamente a mano
-1.100gr Fagioli Cannellini (meglio Zolfini) lessati compreso il brodo
-Olio evo e sale qb
-150gr (c.ca) Pane Toscano raffermo tagliato a fette sottili
– un cucchiaio raso di Concentrato di Pomodoro
Preparazione:
In un tegame di coccio versare dell’Olio evo e unire cipolla, sedano, carote e cavolo nero, aggiustare di sale e far cuocere a fiamma moderata, tenendo chiuso con il coperchio. Dopo pochi minuti aggiungiamo un bicchiere di acqua e proseguiamo fino a quando le carote saranno morbide.
Unire i fagioli con il loro brodo e fare sobbollire a fuoco basso per circa 30 minuti fino a ottenere un minestrone grossolano che andremo a versare in una zuppiera, alternando strati di pane. Facciamo riposare per circa un’ora e serviamo in scodella aggiungendo un po’di minestrone, che avremo conservato a parte, ma soprattutto con Olio evo nuovo.
Quello che avanza, il giorno dopo, lo si ripassa in padella con abbondante olio evo, ed ecco che nasce la Ribollita.
Non potete fare a meno di creare ricette con i prodotti tipici della Valdichiana? Allora non vi resta che acquistare il nostro ricettario!