Terza giornata di coppa Toscana: il concentramento, organizzato al campo delle Tavarnelle dal Clanis, si trasforma in un triangolare tra le Ledies, padrone di casa, Arezzo e Perugia.
Emozioni concentrate per le cortonesi, che si trovano ad affrontare prima le Minerva, nel sentito derby aretino, e poi le capoclassifica umbre.
Le Ledies approcciano la partita in modo deciso, determinate a ribadire la propria superiorità e mettono subito grande pressione alle avversarie che non riescono ad opporsi efficacemente e devono subire ben tredici mete, a schiacciare l’ovale oltre la linea sono Roggi(2), Bianchi(5),Brini(2), Isolani(2), Santelli, Pagani; per un risultato finale di 65 a 0. Da registrare il brutto infortunio occorso a Anna Romagnoli; al capitano delle Minerva un “in bocca al lupo” per un pronto ritorno in campo.
La seconda partita vede Perugia scendere in campo contro Arezzo, dopo una prima fase tutto sommato combattuta e di sostanziale equilibrio, le umbre fanno valere la maggior classe e finiscono per vincere nettamente con un inequivocabile 5 a 60.
Match clou, Cortona contro Perugia, una partita che, oltre a determinare la vittoria di giornata, dovrà misurare la forza e le ambizioni di due squadre che nello scontro diretto si giocano il primato nella classifica generale.
Le Ledies, indietro di una lunghezza e uscite sconfitte dall’ultimo scontro diretto, necessitano di un successo per agganciare le perugine, che dal canto loro, sono intenzionate a proseguire la loro marcia fatta di sole vittorie. L’inizio della partita è equilibrato, le due formazioni mettono in mostra una buona organizzazione di gioco, ottime individualità, preparazione fisica invidiabile; Perugia inizia occupando con maggior continuità la metà campo cortonese, le Ledies si difendono bene e senza particolari affanni, approfittando delle palle rubate per ripartire in velocità. E’ proprio una palla rubata da Roggi a consentire una rapida ripartenza che si conclude con la meta di Pagani.
Le Ledies premono sull’acceleratore e schiacciano nuovamente l’ovale in meta con Bianchi, che sfrutta una palla uscita veloce dalla mischia e si infila tra due avversarie che non riescono a placcarla.
Passano pochi istanti e arriva la terza segnatura, azione fotocopia della prima, cambiano soltanto le protagoniste : questa volta è Isolani a placcare un’avversaria, Bianchi a rubare palla e allargarla verso Brini, che corre e realizza il momentaneo 15-0. La partita sembra ormai segnata, ma Perugia non si arrende, mette in campo tutta la propria classe ed esperienza e accorcia le distanze proprio sul fischio di fine primo tempo.
La ripresa vede le ragazze di coach Villanacci entrare in campo con minor convinzione, mentre le atlete perugine provano il tutto per tutto per raddrizzare le sorti di una gara che sembrava ormai compromessa, arrivando al pareggio a pochi minuti dal termine e provando poi addirittura a vincere. La grande prova difensiva del Clanis non permette alle avversarie di passare, sono anzi proprio le Ledies a sfiorare il colpaccio quando Borghesi non riesce, per qualche centimetro, a schiacciare in meta una palla calciata oltre la linea difensiva umbra. Il risultato finale è 15-15, una parità che diventa 21-21 dopo i sei calci di trasformazione, tutti realizzati.
Grande prova per il Clanis, che pur non riuscendo a battere Perugia nello scontro diretto, le impone il primo parziale stop stagionale e grazie alla maggior differenza mete ottiene il primo posto del concentramento e raggiunge le umbre in vetta alla classifica generale; soddisfazione per aver dimostrato, ancora una volta, di poter giocare alla pari con le più esperte e blasonate avversarie, e un pizzico di amarezza per non essere riuscite a ottenere una vittoria sul campo che sembrava ormai a portata di mano.
Le ragazze del Clanis sono scese in campo con le calze a strisce bianco-blu donate dall’associazione “Noi tutti Grazia”, che da anni si occupa di malattie al seno, in particolare in età giovanile, grazie alla quale è stato possibile offrire a tutte le studentesse delle scuole superiori del comune di Cortona visite specialistiche, e che finanziera un progetto di ricerca per la prevenzione del tumore al seno.