Le mascherine cucite a mano dai volontari delle associazioni locali, prodotte grazie alle donazioni delle imprese del territorio, verranno distribuite ai cittadini di Sinalunga nei prossimi giorni. Le prime mille mascherine sono già pronte, e altre migliaia di unità arriveranno nei prossimi giorni, attraverso l’impegno di tante associazioni e imprese locali, coordinate dal Comune di Sinalunga tramite il Sindaco Edo Zacchei e l’assessore attività alle produttive Rossella Cottone.
L’idea è nata da Andrea Comunicazione e da altre aziende di Sinalunga e dintorni come Imballaggi Alimentari, Metalinfissi, Inox Service e Ferramenta Cortonesi, che hanno fornito i materiali necessari per confezionare le mascherine: una ingente dotazione di TNT (tessuto non tessuto), che è stata donata anche alle associazioni di Montepulciano per il confezionamento delle loro mascherine, oltre a ferretti, elastici e buste di imballaggio. A queste si è unita la lavanderia I Girasoli per la necessaria sterilizzazione.
Una volta reperiti i materiali, sono entrate in azione le volontarie dell’associazione Bettolle in Rosa (già attive in passato nella realizzazione di lavori a uncinetto e iniziative di carattere sociale), coordinate da Rita Reggidori, a cui si sono unite tante altre sarte provenienti da tutto il territorio di Sinalunga per cucire a mano le mascherine.
Le prime mille mascherine sono in distribuzione, ma nel frattempo le sarte continuano a lavorare in maniera volontaria; “Contiamo di arrivare ad almeno 3000 mascherine nelle prossime settimane”, ha dichiarato l’assessore Rossella Cottone.
Le mascherine saranno distribuite alle associazioni e ai cittadini, in modo da fornire una protezione aggiuntiva contro la diffusione del virus. Nonostante l’OMS non ritenga necessario il loro utilizzo per i soggetti non infetti, alcune Regioni italiane stanno emanando ordinanze per renderle obbligatorie per tutti coloro che escono di casa, in modo da limitare le occasioni di contagio anche per eventuali soggetti asintomatici.
I progetti legati alla solidarietà non si fermano alle mascherine gratuite: l’amministrazione comunale di Sinalunga ha infatti attivato i “buoni spesa”, utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari o altri beni di prima necessità, per un totale di circa 79mila euro provenienti dal Governo dopo l’apposito decreto.
Gli esercizi commerciali che si rendono disponibili all’utilizzo dei buoni dovranno far pervenire firmato per accettazione il modulo apposito scaricabile dal sito del Comune di Sinalunga. I buoni verranno rilasciati attraverso un blocchetto con diversi importi (euro 10, 20, 50) fino a concorrenza del contributo assegnato, e fino a quando le somme trasferite saranno disponibili.
I cittadini che intendono avvalersi dei buoni spesa devono compilare l’apposita domanda e i modelli e di autocertificazione/dichiarazione sostitutiva sulla loro condizione economica e sociale dichiarando la condizione di difficoltà economica collegabile alla emergenza Coronavirus. Per prendere visione dell’avviso e scaricare la domanda basta connettersi al sito del Comune di Sinalunga al seguente link.