Con Mens Sana in Corpore Chiana e la dottoressa Virginia Lucherini parliamo di “Come fare il pieno di energia in primavera!”.
La primavera è la stagione in cui tutto rinasce: i fiori sbocciano, i prati sono verdi, gli animali si svegliano dal letargo e tutto questo non è un caso! Dopo un lungo periodo di riposo e digiuno, gli animali si risvegliano per riattivare il loro metabolismo e rigenerarsi al sole. Anche nell’uomo il cambiamento del clima, il così detto “cambio di stagione”, che lascia indietro il freddo per dare il benvenuto al tepore primaverile, provoca dei cambiamenti importanti quali la nuova percezione della temperatura da parte del corpo e i cambiamenti metabolici che permettono di perdere peso in modo più facile rispetto alle altre stagioni.
Poiché le giornate di primavera sono più lunghe e richiedono un dispendio energetico maggiore spesso ci sentiamo stanchi e fiacchi: per far fronte a questo stato di stanchezza, affaticamento e scarsa lucidità è bene ottenere energia e vitalità dal cibo. Anche il sole è in grado di fornirci una buona dose di vitamina D oltre che di buonumore e opportunità per stare più tempo all’aria aperta. Tutto questo si traduce in più energia per il nostro metabolismo che, come una ruota, comincia a girare più velocemente permettendoci di perdere peso più facilmente.
Ecco un motivo in più per non seguire diete drastiche e dannose allo scopo di raggiungere in fretta il peso forma in attesa delle vacanze estive: la primavera ci aiuta a mantenerci in forma mettendoci a disposizione i prodotti che nascono in natura in questo periodo. Chi ha detto infatti che mangiando meno si dimagrisce? È questa la prova che mangiare, rispettando la stagionalità dei prodotti e facendo più moto all’aria aperta, aiuta a perdere peso e allo stesso tempo ad essere carichi di energia e vitalità.
Ovviamente è fondamentale anche un buon riposo, sia notturno che diurno se necessario, proprio perché le giornate sono più lunghe e le nostre attività più numerose.
Inoltre è importante idratarsi correttamente a causa dell’innalzarsi delle temperature e quindi bere di più introducendo così sia acqua che sali minerali. Per far fronte a questa richiesta da parte del nostro organismo la natura ci offre cibi che sono ricchi sia di acqua che di minerali, ad esempio ravanelli, cipollotti, carciofi, asparagi, lattuga e zucchine, che sono l’espressione massima della primavera, insieme ad alcuni tipi di frutta come fragole, mirtilli, lamponi e ciliegie. Anche i legumi non mancano, come le fave, ricche di vitamine, sali minerali, fibre e proteine.
Ogni alimento ha delle proprietà nutraceutiche da sfruttare a seconda del momento della giornata. Infatti nella prima parte della giornata consiglio di consumare cibi che stimolano il metabolismo e quindi la produzione di ormoni che aumentano l’attenzione e la reattività, come le proteine (specialmente pesce ricco di omega3 come quello azzurro, uova, carne e legumi), i semi e la frutta secca, mentre nella seconda parte della giornata di prediligere cibi che rilassano il sistema nervoso e facilitano il sonno come i cereali ricchi di magnesio, la lattuga, le zucchine e quelle verdure che aiutano a detossificare il fegato durante la notte (come i carciofi). Ovviamente vanno sempre rispettate sia la composizione del piatto per non escludere o aumentare alcune categorie alimentari sia le caratteristiche fisiche e le abitudini soggettive.
In questo modo seguiamo il ritmo biologico della natura e dei suoi frutti, facciamo il pieno di energia e viviamo la nostra primavera in salute.