Una qualificata giuria composta dal Sindaco di Monte San Savino Margherita Scarpellini, dal giornalista gourmet di Teletruria Carlo Gabellini e dal direttore di La Valdichiana (www.lavaldichiana.it) Valentina Chiancianesi, dovrà giudicare sabato 28 giugno, in anteprima a La Notte di Baldovino i quattro piatti in gara del concorso gastronomico preparati dai rioni locali.
Ecco le proposte in degustazione nelle quattro taverne savinesi: ‘Bos in Luscello’ per il rione di Jalta; ‘Zuppa delle nonne’ per il rione San Giovanni; ‘Galletto alla porticciolese’ per il rione Porticciolo; ‘Zuppa del Tarlati’ per il rione di Castiglia. I piatti in gara potranno essere gustati anche dagli ospiti dopo il concorso.
Per quanto concerne la figura di Baldovino ecco altre curiosità: Baldovino fu conte di Monte San Savino dal 1550 al 1556 (anno della sua morte). Gli successe il figlio Fabiano di Monte che fu conte fino alla sua morte avvenuta nel 1569. Quando il Monte divenne contea con Baldovino cambiò anche l’insegna della comunità: scomparve il giglio rosso sostituito da un sole raggiante d’oro; dal monte vennero tolte le fronde dell’erba savina; il campo dello scudo dall’originario argento divenne rosso.
In previsione di un grande pubblico per la Notte di Baldovino, in programma per sabato 28 giugno, la Pro Loco e l’Amministrazione comunale hanno allestito un servizio di bus navetta gratuito dal tardo pomeriggio di sabato (andata e ritorno) dalla zona industriale, Le Fonti e La Gora al centro storico della città savinese dove si svolge la manifestazione.
