Dalle prime luci dell’alba, nelle province di Siena, Roma e Napoli, personale della Compagnia Carabinieri di Montepulciano, Siena, con l’ausilio dell’Arma locale, sta dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il Tribunale di Siena nei confronti di alcuni cittadini extracomunitari, gravemente indiziati dei reati di rapina aggravata e sequestro di persona in concorso, commessi a Montepulciano il 19 agosto scorso nella cittadina senese dove un anziano imprenditore, la moglie e la loro nipote furono immobilizzati dai banditi.
La complessa indagine, spiega una nota dei carabinieri, ha consentito di identificare tutti i componenti della banda che nella notte del 19 agosto 2013 fecero irruzione, travisati ed armati di pistola, nella villa dell’imprenditore e, dopo averlo legato sul letto unitamente alla moglie ed alla nipote, “asportarono dalla cassaforte la somma 50.000 euro in contanti, con modalità che all’epoca suscitarono diffuso allarme sociale”.