Montepulciano, Giorgio Masina si candida a Sindaco e propone le primarie per i candidati di centrodestra
“Ieri ho sciolto la riserva e dato la mia disponibilità a candidarmi a Sindaco di Montepulciano in alternativa ad Andrea Rossi. Il progetto di tanti amici e di alcuni partiti che si sono impegnati ad appoggiarmi mi ha convinto”.
Questo l’inizio dell’intervento di Giorgio Masina, nel quale annuncia la propria candidatura a sindaco di Montepulciano.
“Voglio fare del Comune una casa di vetro aperta a tutti i cittadini, che ognuno possa sentire sua. Un’amministrazione che oltre a puntare, anche con progetti innovativi, sui tradizionali ed importantissimi settori del vino e turismo, rivolga maggiore attenzione verso l’artigianato e le piccole attività produttive messe in crisi dalla recessione, così come nei confronti dello sviluppo del fondovalle e della difesa di Montepulciano quale capoluogo dei servizi del sud senese.
Troppo poco è stato fatto per difendere i servizi esistenti, a partire dalla sciagurata chiusura del Tribunale – per il quale si dovrà lottare per ottenere almeno la riapertura di una Sezione Distaccata – per proseguire tra gli altri con il progressivo disimpegno delle Poste e la perdita della direzione della Ragioneria a favore di Chiusi. Tutto ciò sta impoverendo il centro storico, sempre più solo museo disabitato, invece bisogna invertire la tendenza e renderlo nuovamente un luogo vivo e popoloso.
Neppure s’è vista la realizzazione del casello autostradale di Montepulciano promesso cinque anni fa dal Sindaco Rossi quale opportunità per lo sviluppo del territorio, soprattutto del fondovalle, anzi al contrario appare oggi più lontano di allora. Motore dello sviluppo della città nei prossimi anni dovrà essere invece lo sviluppo culturale e delle conoscenze, in un’0ttica di sempre maggiore apertura ed integrazione con il resto d’Europa e del mondo.
Queste sono solo alcune idee programmatiche che metto a disposizione sia dei movimenti di cittadini che dei partiti che saranno con me nella costruzione di un’alleanza programmatica e politica che unisca per il cambiamento sia il centro-destra quanto gli scontenti ed i riformisti di tutti gli orientamenti politici. Onestà, credibilità ed esperienza saranno il nostro comune denominatore.
Visto che nell’area moderata ci sono altri aspiranti candidati a Sindaco propongo di svolgere le primarie per scegliere il candidato e contribuire alla stesura di un programma condiviso e di qualità. Questo sarà un segnale di democrazia diretta e partecipazione molto importante in un comune dove il centrosinistra ha deciso di non fare le primarie e i grillini non sono riusciti a portarle a termine. Le primarie saranno rivolte a tutti gli elettori di Montepulciano che dicono no ad un altro, ennesimo mandato con la solita sinistra padrona del Palazzo Comunale. Per una volta gli elettori del centro-destra potranno finalmente scegliere da chi essere rappresentati. Sono intenzionato a difendere il principio per cui anche a Montepulciano è finito il tempo delle nomine dall’alto che producono candidature e programmi di dubbio valore. Chi dovesse candidarsi senza passare dalle primarie si assumerà tutta intera la responsabilità della divisione dei moderati e riformisti a Montepulciano”.
Chi è Giorgio Masina:
35 anni, avvocato internazionale, consigliere comunale eletto nella lista civica “Insieme per Montepulciano”. Rettore plurivittorioso della Contrada di Talosa, è impegnato nel mondo dell’associazionismo poliziano.