Anticipato dal Sindaco Rossi in occasione della mostra fiorentina dello scultore. La cerimonia il 24 agosto al Teatro Poliziano, con la presentazione del Bravìo
Con la mostra “Ironiche leggerezze”, inaugurata negli spazi di Palazzo Medici Riccardi, considerato il più bell’edificio del Rinascimento fiorentino, lo scultore cinese Xu Hong Fei aggiunge un’altra perla alla collana di prestigiose location che hanno accolto le sue opere.
Dopo Sydney, Melbourne, Parigi, Londra, Torino e Milano, solo per citare le sedi non-cinesi, le opulente donne dall’artista sbarcano anche a Firenze (dove resteranno esposte fino al 2 settembre) ma tornano anche in Toscana, la terra che ha dato il “la” all’exploit italiano del Maestro Hong Fei.
Come lo stesso scultore non manca di ricordare ad ogni evento, a tenere a battesimo le sue prime apparizioni in Europa sono stati infatti i Comuni di Zafferana Etnea, in Sicilia, e di Montepulciano.
Il rapporto con la città del senese si mantiene molto intenso: nato grazie al Vino Nobile, di cui l’artista è un profondo estimatore, e alimentato dai singolari legami già esistenti tra Montepulciano e la cultura e l’arte del grande paese asiatico, si è rafforzato con il successo della mostra “Nobile leggerezza” che, fino all’autunno 2013, ha visto esposte le sculture nella Fortezza ed in Piazza Grande.
In occasione dell’inaugurazione della rassegna fiorentina, a cui erano presenti una rappresentanza del Comune e del Consorzio del Vino Nobile, il Sindaco Andrea Rossi ha annunciato a Xu Hong Fei la decisione di assegnargli il premio “Grifo d’Oro”.
Si tratta di un riconoscimento che annualmente, in occasione della cerimonia di presentazione del panno del Bravìo, viene consegnato ad un personaggio che, con la propria opera, ha contribuito alla promozione di Montepulciano nel mondo.
L’artista si è mostrato onorato della decisione ed ha immediatamente confermato la propria presenza, al Teatro Poliziano, per domenica 24 agosto.