Mercoledì 31 luglio 2013, alle 21.00, al Palazzo del Capitano (Piazza Grande), si è tenuta la presentazione del libro di Roberto Pagliai “L’ultimo partigiano. Storie di Resistenza e resa in Val di Chiana e Val d’Orcia“. L’evento è stato curato dal Comune di Montepulciano e dalla Biblioteca Archivio “Piero Calamandrei”. Al centro di una minuziosa e appassionata ricerca, la memoria degli ultimi Partigiani del nostro territorio, la Resistenza cattolica a Montepulciano, la battaglia di Monticchiello. Oltre all’autore, erano presenti Silvia Calamandrei e Duccio Pasqui, Presidente e Direttore della Biblioteca, la ricercatrice Francesca Cenni, l’editore Stefano Daviddi e l’Assessore Comunale Alessandro Angiolini.
“La presentazione della ricerca di Roberto Pagliai è una iniziativa della Biblioteca Archivio Piero Calamandrei di Montepulciano per valorizzare ricerche significative condotte su materiali da noi conservati. Siamo lieti di segnalare che il 2013 è un anno eccezionalmente produttivo per l’ archivio di Montepulciano in quanto a pubblicazione di ricerche svolte e inediti ritrovati: da alcuni inediti di Calamandrei pubblicati da Laterza (Senza legalità non c’è libertà) e dal Consiglio nazionale forense (Giustizia e politica), trattati nella tesi di laurea in Giurisprudenza di Brando Mazzolai, alle ricerche storiche di Matteo Polo e Roberto Pagliai, che hanno attinto all’archivio comunale e all’archivio Bozzini.
Sono anche stati riediti l’Inventario della casa di campagna di Piero Calamandrei, di cui conserviamo in archivio alcuni bozzetti d’autore per le illustrazioni, e il volume su un progetto di Costituzione mondiale concepito da Giuseppe Antonio Borgese, prefato da Piero Calamandrei e Thomas Mann, di cui abbiamo l’edizione originale; quest’ultimo volume è stato curato per le Edizioni di storia e letteratura da Silvia Bertolotti, studiosa di Calamandrei nella Grande Guerra e di Calamandrei fotografo, nonché curatrice del testo di una conferenza sulle opere d’arte pubblicata con suo saggio introduttivo sul “Ponte” e in traduzione francese sulla rivista “Conférence””