Dopo 25 anni di permanenza nel campionato UISP Senese, gli Amatori Torrita, questanno, hanno dovuto prendere una strada diversa.
Gli Amatori Torrita hanno scritto una lettera di “congedo” inviata alla UISP Siena, per rimarcare il loro sommo dispiacere che a Siena, nel 2014, lo sport non è stato proprio fortunato.
“Basti vedere i fallimenti della A.C. Siena e della Mens Sana Basket, nonché il commissariamento della UISP Siena che segna anche l’inizio del “pasticciaccio brutto” con il quale un non ben definito e qualificato “gruppo di lavoro”, autoformatosi con il beneplacito del Commissario, ha gratificato la squadra di calcio “Amatori Torrita 1” – inizia così la lettera inviata alla UISP Senese. – Per questo motivo abbiamo sentito la necessità di rivolgere al Commissario e al “gruppo di lavoro” una serie di ringraziamenti che qui sotto elenchiamo:
Grazie per averci tolto dal Girone C (Valdichiana): quello che più si addiceva alla nostra Società sia per la consuetudine pluriennale degli incontri con le squadre che lo compongono, sia per la prossimità delle località di appartenenza delle varie squadre.
Grazie per aver inserito in quel Girone, probabilmente al nostro posto o non si sa per quali altri arcani motivi, un “Torrita 2” nuovo e che si è appena costituito come società.
Grazie per averci inserito e relegato all’ultimo posto del Girone A (Siena), indipendentemente dal nostro pluriennale e buon comportamento agonistico e nei confronti della UISP Siena, che ci costringerebbe ad una pluralità di trasferte di lungo tragitto.
Grazie per i criteri così intelligentemente adottati dal “gruppo di lavoro” in base ai quali si è stabilito un fantomatico punteggio relativo ad un più fantomatico potenziale delle squadre amatoriali che tiene conto (e non esattamente) del loro comportamento nell’ultimo campionato.
Grazie per aver accettato e riscosso i contributi da noi sempre regolarmente versati all’UISP Siena per un periodo di 25 anni.
Grazie infine per l’onesto e generoso “FINE RAPPORTO” cui ci avete costretti con il vostro comportamento nei nostri confronti”.
La lettera conclude:
“Con l’augurio a Voi di un onesto e proficuo lavoro e a noi di un collaborativo atteggiamento con persone che ci danno garanzie di serietà anche per la loro disponibilità e capacità manageriali, salutiamo distintamente”.