Nuove attività commerciali hanno aperto nel centro storico di Chiusi ed alcune di quelle esistenti hanno deciso di rinnovare il proprio look per far crescere così il business. Sono questi gli ingredienti che amalgamati dal sostegno e dalla presenza del Comune stanno piano piano rivitalizzando e valorizzando il tessuto urbano all’interno delle mura etrusche.
In ordine di tempo due nuove aziende hanno scelto Chiusi Città come sede ideale e sono il ristopub Pape Nero di Jacopo Bellucci e l’agenzia di grafica pubblicitaria Topo di Pietro Moroni mentre la storica cartoleria chiusina di fronte al Duomo, oggi di Claudia Pietrini (ex Mariolina) ha rinnovato i propri locali. Tutte queste attività hanno potuto contare su un finanziamento a fondo perduto, pari a 1500€ cadauno, messo a disposizione del Comune in particolare per le prime spese di avviamento e proprio per questo giovedì scorso, 9 gennaio, in sala del consiglio si è svolta una cerimonia alla presenza del Sindaco Stefano Scaramelli, dell’assessore al sistema Chiuspromozione Chiara Lanari e degli imprenditori interessati durante il quale è stato consegnato un attesto che conferma l’idoneità all’assegnazione dell’importo.
“Come amministrazione siamo soddisfatti di poter garantire questo piccolo aiuto – dichiarano il sindaco Stefano Scaramelli e l’assessore al sistema Chiusipromozione Chiara Lanari – nonostante le difficoltà ancora forti, Chiusi dimostra una grande volontà di guardare al futuro con ottimismo ed iniziative come questo finanziamento dimostrano il dialogo e la vicinanza del Comune al mondo delle imprese. Anche questa misura rappresenta la volontà dell’amministrazione di credere nei buoni progetti, nelle buone idee e nel coraggio di chi si mette in gioco.”
“Siamo contenti e ringraziamo il Comune per il riconoscimento ed il finanziamento che è stato concesso – dichiarano gli imprenditori –. Crediamo che il centro storico di Chiusi abbia tutti i numeri e le caratteristiche necessarie per vederlo animato e vitale. Negli ultimi tempi qualche segnale incoraggiante si inizia a vedere e anche i vari eventi che vengono organizzati richiamano molte persone. Tutto questo è positivo e grazie anche all’amministrazione comunale vicina alle nostre esigenze possiamo guardare con fiducia al futuro.”
Il finanziamento a fondo perduto, misura esclusiva per il sostegno a nuove attività nel centro storico va ad aggiungersi all’altra misura contributiva (prestito d’onore-stanziata dal Comune come sostegno al commercio) che negli ultimi mesi ha permesso a giovani imprenditori e non solo di aprire attività imprenditoriali in tutto il tessuto comunale.