Skip to content
Close
Close

Nessun prodotto nel carrello.

Palio dei Somari 2025 – Torrita di Siena

Palio dei Somari 2025 – Torrita di Siena

Torrita di Siena: il Palio dei Somari 2025

Torrita di Siena ospita la prima grande festa popolare toscana della primavera: il Palio dei Somari organizzato dall’Associazione San Giuseppe, santo a cui è dedicata la festa.

Per l’edizione 2025 l’imprevedibile sfida sul tufo, nata nell’ormai lontano 1967, andrà in scena domenica 23 marzo ovvero, come vollero i suoi fondatori, la domenica successiva alla festa di San Giuseppe, patrono dei falegnami e, in generale, simbolo dell’impegno più umile e manuale e anche della capacità artigiana. Ma, come avviene ormai da molti anni, il programma scatterà molti giorni prima della carriera a dorso di ciuco, e, in un crescendo di appuntamenti, porterà fino alla giornata decisiva.

Nel corso della sua storia, quella che inizialmente era solo una corsa a dorso d’asino è divenuta una manifestazione che offre ai torritesi e ai loro ospiti un’intera settimana di eventi, tra rievocazioni storiche e appuntamenti con l’enogastronomia locale. Dal 2014, il Palio dei Somari figura nell’elenco stilato dal Comitato per la valorizzazione delle associazioni e manifestazioni di rievocazione e ricostruzione storica della Regione Toscana.


Palio dei Somari 2025 – Le notizie principali

Torrita di Siena si prepara alla 68ª edizione del Palio dei Somari

Dopo l’elezione del nuovo consiglio direttivo, il neo eletto Presidente dell’Associazione Sagra San Giuseppe, Massimo Bolici, annuncia il programma dell’edizione 2025 che si terrà dal 15 al 23 marzo

Torrita di Siena 14.02.2025 – A Torrita di Siena è tempo di tornare a fare battere i cuori dei contradaioli grazie a tutte quelle emozioni che solo il Palio dei Somari sa regalare. Dal 15 al 23 marzo 2025 si svolgerà la 68esima edizione della prima manifestazione nel calendario degli eventi primaverili in Toscana dedicata a San Giuseppe.

“È con grande entusiasmo che diamo il benvenuto a questa 68ª edizione del Palio dei Somari! Un evento unico, radicato nella nostra tradizione, che celebra la cultura, il folklore e il profondo legame con i nostri amici a quattro zampe, i somari, simbolo di umiltà, forza e tenacia – annuncia il Presidente Massimo Bolici – Questo Palio non è solo una competizione: è un momento di festa per tutta la comunità, dove passato e presente si fondono in un’atmosfera di gioia, amicizia e sana rivalità. Le contrade, con i loro colori, i loro canti e le loro emozioni, si sfidano in una gara ricca di entusiasmo, passione e, perché no, di un pizzico di imprevedibilità: perché i somari, si sa, hanno un carattere tutto loro! Un applauso speciale – prosegue il Presidente – va ai nostri somari, i veri protagonisti, che con la loro simpatia e la loro grinta regalano sorrisi e ricordi indimenticabili. Che vinca la contrada migliore, ma soprattutto che sia una giornata di festa per tutti..che il Palio abbia inizio!”

La 68esima edizione del Palio dei Somari verrà inaugurata nel pomeriggio di sabato 15 marzo, quando alle ore 17:30, in Via Ghino di Tacco avverrà la presentazione della targa all’Osteria di “Caldarella”.
Dalle ore 18:00 si entrerà nel vero e proprio clima della festa, grazie a uno spettacolo di rievocazione storica che farà da cornice all’estrazione degli abbinamenti delle Contrade per la prima fase di qualificazione della Corsa; momento a cui seguirà la restituzione del premio “Sfoggiato”, premio al miglior corteo storico, vinto lo scorso anno dalla Contrada Porta Nova.

Alle ore 19:00 verrà presentato alla cittadinanza il Palio, il quale verrà nuovamente esposto sabato e domenica nella stanza della Sagra in via Ottavio Maestri e la settimana successiva nella Chiesa Madonna delle Nevi, dipinto dall’artista Censini Giuliano.Il programma del primo giorno continuerà la sera con l’apertura delle Taverne delle Contrade nel Centro Storico, che spalancheranno le loro porte dalle ore 19:30; a seguire, dalle ore 20:00, musica e spettacoli itineranti a cura del gruppo Arte da Parte.

Per il dopo cena si tornerà in Piazza Matteotti dove dalle 21, con intervalli di circa 40 minuti, si susseguiranno tre meravigliosi spettacoli, che alterneranno tra giocoleria, acrobazie, spettacolo di fuoco e magia: il primo a esibirsi sarà SHEZAN, il Genio impossibile, seguito da Genio&Follia con ONYRIA, a chiudere i Kronos Acrobatic Theater con Il Mercante dei sogni. A concludere la serata il DjSet firmato da Fabrik Club.

Durante la prima domenica del Palio, tornerà al Parco della Rimembranza “Somarando”, il parco di attività pensate soprattutto per permettere ai bambini di incontrare gli animali protagonisti della manifestazione, mentre tra le mura, dalle ore 10, ci si potrà immergere nei passatempi medievali grazie a un’esposizione dei falchi a cura dei Falconieri del Valdarno e all’esposizione dei giochi medievali a cura dell’associazione Nobiltà e Contado.
Dalle ore 11 alle ore 12:30 si potrà assistere a un primo corteo storico composto dai gruppi partecipanti alla XIII Festa dei Giovani Sbandieratori e Tamburini. Per pranzo verrà mantenuta l’apertura delle Taverne, le quali saranno accompagnate da musica e spettacoli itineranti a cura del gruppo Arte da Parte; a seguire in Piazza Matteotti spettacolo dei falchi a cura dei Falconieri del Valdarno.

Dalle ore 16 in Piazza Matteotti torneranno protagonisti bandiere e tamburi grazie alla XIII Festa dei Giovani Sbandieratori e Tamburini, a cui prendono parte le promesse del Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Torrita di Siena, del Terziere Porta Fiorentina di Castiglion Fiorentino, della Federazione Balestrieri Sammarinesi e dei Bandierai degli Uffizi. Fuori dalle mura, nel Parco della rimembranza, si terrà dalle 15:00 alle 19:00 un laboratorio di Ars Joculatores, circo e giocoleria per bambini e bambine a cura di Kalù Descalso, il quale alle 16:00 terrà uno spettacolo aperto al pubblico.
Alle ore 19:00 ci si potrà dirigere direttamente all’interno delle taverne, dove la cena sarà nuovamente accompagnata da spettacoli itineranti.

A concludere il primo weekend dalle ore 21 in Piazza Matteotti Genio&Follia con lo spettacolo Alea. Si proseguirà con l’evento che risveglia e anima la parte goliardica e comunitaria del Palio dei Somari, entrando nel cuore delle contrade, grazie al gioco a quiz “Avanti un altro…somaro!”, il quale si terrà nella serata di martedì 18 marzo, presso il Teatro degli Oscuri dalle ore 21:30.

“Vogliamo fare una serata più divertente delle passate edizioni – commenta il Presidente Bolici – infatti il gioco si svolge sulla falsariga del famoso programma tv: i concorrenti saranno due bambini e un adulto per contrada, ci saranno lo Iettatore, la Bona Sorte, il Somaraio, lo Storico, lo Strillone, il Cantastorie, lo Sbandierello e il Tamburello. La contrada vincitrice farà guadagnare punti extra nell’applicazione “Fantapalio” del Gruppo Sbandieratori e Tamburini. Nella stessa serata dalle ore 19,00 le attività del paese faranno aperitivi, panini primi piatti, nell’ attesa dell’inizio del gioco.”

Per sottolineare l’importanza della figura di San Giuseppe, santo a cui è dedicato il Palio, di particolare importanza sarà l’appuntamento di mercoledì 19 marzo alle ore 21 presso la Chiesa dei Santi Costanzo e Martino, dove verrà celebrata la messa di San Giuseppe e dove verranno benedette le casacche dei fantini.

Venerdì 21 marzo dalle ore 20:00 si terranno le cene propiziatorie delle contrade, un momento unico e indescrivibile per tutti i contradaioli torritesi. Il programma della 68esima edizione arriverà così al secondo weekend dove, sabato 22 marzo dalle ore 21:30, a seguito della benedizione del Palio, si terrà la gara a coppie tra gli Sbandieratori e Tamburini delle Contrade, seguita dall’esibizione dei più esperti Sbandieratori e Tamburini dei Quattro Castelli di Torrita. Una serata che verterà totalmente sulle figure degli sbandieratori e tamburini cuore pulsante della festa, poiché dalle ore 19:00 aprirà anche la Taverna dello Sbandieratore.

Dopo la serata di sabato si sarà finalmente giunti alla giornata di domenica 23 marzo, il giorno più importante per tutti i contradaioli e per la festa intera. La mattinata inizierà con l’ingresso del corteo storico di ciascuna Contrada in Piazza Matteotti e proseguirà presso la Chiesa dei Santi Costanzo e Martino, dove verrà celebrata la Santa Messa. Prima di seguire la sfilata del corteo storico per le vie del borgo, il pubblico si potrà soffermare ad ammirare le esibizioni degli Sbandieratori e dei Tamburini che coloreranno con le loro bandiere e le loro musiche Piazza Matteotti. Dalle ore 12 il corteo storico della Sagra sfilerà fino ad arrivare al Gioco del Pallone, dove è storicamente allestito il campo di gara.

A quel punto mancheranno poche ore alla fine della manifestazione che culminerà alle ore 15:30, quando, anticipata dall’ingresso del Corteo nel campo, si disputerà la corsa del 68° Palio dei Somari.

In caso di pioggia il Palio è rimandato alla domenica successiva.


Si dà il via al 68esimo Palio dei Somari con la cerimonia di estrazione delle batterie di qualificazione

Sfidando il tempo si è ufficialmente dato inizio al Palio dei Somari 2025 con l’estrazione delle batterie della Corsa che si terrà domenica 23 marzo.

 A seguire è stato presentato al pubblico il palio, dipinto dall’artista Giuliano Censini.

A Torrita di Siena nella serata di oggi, sabato 15 marzo, è ufficialmente iniziata la 68esima edizione del Palio dei Somari con la cerimonia di estrazione delle batterie di qualificazione per la corsa, la quale si svolgerà domenica 23 marzo alle ore 16:00, nel campo di gara allestito presso il Gioco del Pallone.
Sfidando il maltempo si è tenuta in Piazza Matteotti la tradizionale cerimonia, durante la  quale i presidenti delle otto contrade, alla presenza del sindaco Giacomo Grazi e del neo eletto presidente dell’Associazione Sagra San Giuseppe Massimo Bolici, hanno sorteggiato gli abbinamenti tra le otto contrade per la fase eliminatoria della Corsa.

La sorte ha così deciso: nella prima batteria si sfideranno le contrade di Porta a Pago, con il fantinoAlessandro Stampigioni soprannominato “Scheggia”, e Refenero, che schiera Alessio Deriu detto il “Pampero”; la seconda batteria è composta dalla contrada Cavone, conJonathan Guerri detto “Rafia”, e dalla contrada Le Fonti, con il fantinoThomas Ferretti detto “Brigante”. Nella terza batteria si affronteranno la contrada Porta a Sole, conMirko Ciancagli detto “Baturlo”, e la contrada Porta Gavina, con Matteo Noli detto “Galletto”, già fantino per Porta a Sole e Stazione; la quarta coppia estratta è formata dalla contrada Porta Nova, con il fantino Alessandro Guerrini detto “Cobra”,e la contrada Stazione, con il fantinoFrancesco Landi soprannominato “Golino”, nuovo arrivato a Torrita di Siena, ma già fantino per il Palio di Asciano, dal quale è reduce di varie vittore.
Nella Corsa di domenica le quattro Contrade che non supereranno il primo turno correranno una batteria di recupero e tenteranno così di strappare l’ultimo biglietto per la finale.

L’estrazione è stata seguita dalla presentazione del palio dipinto dall’artista Giuliano Censini, già pittore di alcuni drappi sia per il Palio dei Somari che per il Bravìo delle Botti di Montepulciano. Il drappo verrà nuovamente esposto sabato e domenica nella stanza della Sagra in via Ottavio Maestri e la settimana successiva nella Chiesa Madonna delle Nevi, un modo per tenere vivo il desiderio di vittoria dei contradaioli, i quali, camminando per le vie del paese, sapranno che sin dal primo giorno il premio da conquistare è lì pronto ad aspettarli. 

La tensione di questa prima giornata, che ha dato ufficialmente il via ai festeggiamenti e all’ attesa per la gara, è stata enfatizzata dall’apertura delle taverne dalle ore 19:00 nel Centro Storico, le quali hanno saputo rispondere in maniera veloce e funzionale all’emergenza del maltempo, aprendo le loro porte. Il programma si svilupperà poi nei giorni seguenti, con l’atteso appuntamento di Somarando, nella giornata di domani domenica 16 marzo, fino a domenica 23 marzo, quando alle ore 16:00 la corsa a dorso di somaro deciderà quale delle otto contrade potrà portare nella propria sede il drappo.


Inizia il conto alla rovescia per la corsa del 68esimo Palio dei Somari di Torrita di Siena

Dopo il successo del primo weekend, dove il centro storico grazie alle taverne e agli spettacoli ha accolto i visitatori sfidando il maltempo, Torrita è pronta ad entrare nel vivo della manifestazione. Con un weekend animato dalle cene propiziatorie delle contrade e dalle sfide tra gli sbandieratori e tamburini, i torritesi si preparano per la gara di domenica 23 marzo.

Dopo un primo weekend che ha visto turisti e visitatori, ma soprattutto la comunità torritese,  festeggiare nel centro storico, animato dalle taverne e da spettacoli, Torrita di Siena si prepara a vivere il secondo fine settimana della 68esima edizione del Palio dei Somari. È  ormai tempo di gara e i contradaioli sfuggono all’attesa grazie alle cene propiziatorie in contrada, alla gara degli sbandieratori e dei tamburini delle Contrade e al ricco programma che li impegnerà fino all’ora della corsa. 

La seconda settimana del Palio ha però già avuto modo di scaldare i cuori dei contradaioli, a partire da una novità di quest’anno: la serata quiz “Avanti un altro…somaro!”, l’appuntamento dedicato a scoprire chi tra le otto contrade torritesi conosce meglio la storia della manifestazione. La novità sta nel format, idea ripresa dal famoso quiz televisivo e riportata da Francesco Florio, membro dell’Associazione Sagra San Giuseppe e nell’introduzione degli adulti tra i concorrenti, fino ad ora sempre stati solo bambini. Tra le sfide del quiz, ora più articolate e complesse, anche la gara per la migliore frittella di San Giuseppe, santo a cui è dedicata la manifestazione. A vincere tutte e tre le sfide la Contrada Le Fonti. 

Il programma della settimana continua con la benedizione delle casacche dei fantini durante la messa di San Giuseppe, che verrà celebrata questa sera. 

A dare via all’ultimo weekend del 68esimo Palio dei Somari, venerdì 21, dalle ore 20.00, saranno le cene propiziatorie, dove i contradaioli si riuniranno per festeggiare insieme e per affidare ufficialmente i colori della contrada al fantino scelto. 

Sabato 22 marzo si torna in Piazza Matteotti dove alle ore 21:00 avverrà la benedizione del palio, realizzato dall’artista Cristiana Margutti, svelato al pubblico già durante lo scorso sabato. A seguire, alle ore 22:00, sempre in Piazza Matteotti, l’attesissima sfida tra gli sbandieratori e i tamburini delle otto Contrade. Conclude la serata l’esibizione degli sbandieratori e i tamburini dei quattro antichi Castelli di Torrita.

Si giunge così a domenica 23 marzo, la giornata della corsa, che vede il suo inizio alle ore 9:00 con l’ingresso dei cortei delle singole Contrade nel centro storico di Torrita di Siena, i quali si recheranno alla solenne Messa celebrata nella Chiesa dei Santi Costanzo e Martino. Dopo la messa, Piazza Matteotti si colora con le esibizioni degli Sbandieratori e dei Tamburini delle Contrade, prima che il lungo corteo storico inizi la sfilata per le vie del borgo fino ad arrivare al Gioco del Pallone.

Alle ore 16:00 scatta l’ora del 68° Palio dei Somari. Dopo che le Contrade sono entrate nel campo di gara allestito al Gioco del Pallone, si procede con l’assegnazione a sorte dei somari e la fase di qualificazione della Corsa. 

Nella prima batteria si sfideranno le contrade di Porta a Pago, con il fantinoAlessandro Stampigioni soprannominato “Scheggia”, e Refenero, che schiera Alessio Deriu detto il “Pampero”; la seconda batteria è composta dalla contrada Cavone, conJonathan Guerri detto “Rafia”, e dalla contrada Le Fonti, con il fantinoThomas Ferretti detto “Brigante”. Nella terza batteria si affronteranno la contrada Porta a Sole, conMirko Ciancagli detto “Baturlo”, e la contrada Porta Gavina, con Matteo Noli detto “Galletto”, già fantino per Porta a Sole e Stazione; la quarta coppia estratta è formata dalla contrada Porta Nova, con il fantino Alessandro Guerrini detto “Cobra”,e la contrada Stazione, con il fantinoFrancesco Landi soprannominato “Golino”, nuovo arrivato a Torrita di Siena, ma già fantino per il Palio di Asciano, dal quale è reduce di varie vittorie.

Sarà possibile seguire tutta la giornata di domenica 23 e in particolare la gara in diretta su NTI, al canale 93.


La Contrada Cavone vince il 68esimo Palio dei Somari

Jonathan Guerri detto “Rafia” sul somaro Peppo porta alla vittoria la Contrada Cavone. La contrada Porta a Sole si aggiudica il premio come migliori sbandieratori, mentre il premio migliori tamburini è andato alla contrada Porta a Pago. Alla Contrada Porta Gavina il Premio Sfoggiato per il miglior corteo storico.

È la Contrada Cavone la vincitrice della 68esima edizione del Palio dei Somari di Torrita di Siena. Il fantino Jonathan Guerri detto Rafia, insieme al somaro Peppo, si aggiudica così il Palio dipinto da Giuliano Censini, riportando dopo nove anni la vittoria nella contrada bianco-verde.

Nel campo di gara allestito presso il Gioco del Pallone, nella fase di qualificazione della corsa si sono sfidate dapprima Porta a Pago e Refenero, poi Cavone e Le Fonti, quindi Porta a Sole contro Porta Gavina, infine Porta Nova e Stazione. Le quattro contrade risultate vincitrici da queste batterie sono state:Porta a Pago, con il fantinoAlessandro Stampigioni soprannominato “Scheggia”, Cavone, conJonathan Guerri detto “Rafia”, Porta Gavina, con Matteo Noli detto “Galletto” e Porta Nova, con il fantino Giorgio Fusteri detto “Torrigiano”.

La batteria di recupero è stata quindi disputata tra: Refenero, con Alessio Deriu detto il “Pampero”, Le Fonti, con il fantinoThomas Ferretti detto “Brigante”,  Porta a Sole, conMirko Ciancagli detto “Baturlo” e la Stazione, con il fantinoFrancesco Landi soprannominato “Golino”. A vincere la batteria il somaro Stellina, che taglia il traguardo da solo dopo avere disarcionato il fantino Thomas Ferretti, il quale, purtroppo infortunato, ha dovuto rinunciare a disputare la finalissima. A sostituirlo un nome conosciuto del Palio dei Somari: Andrea Peruzzi detto “Drago”. 

La finale è stata combattuta fino all’ultimo centimetro del campo di gara, alla conclusione del terzo giro la vincitrice era ancora incerta, ma è stata la contrada di Cavone, dopo tanti anni di attesa ripagata dai tenaci sforzi dei contradaioli e del fantino, a compiere per prima i quattro giri del campo di gara. Subito è esplosa la gioia dei contradaioli di Cavone, che hanno fatto sventolare il “drago” sui tetti di Torrita di Siena. Per la contrada del Presidente Gabriele Rossi si tratta della sesta vittoria in quasi 60 anni. 

Nel resto del pomeriggio sono stati assegnati il premio Sfoggiato alla contrada Porta Gavina, e i premi per i migliori Sbandieratori, alla coppia di Porta a Sole composta da Stefano Falegnami e Michelangelo Mosca, e per i migliori Tamburini, alla coppia di Porta a Pago con la coppia composta da Niccolò Picchiarelli e Giovanni Ciumi, entrambi già vincitori nell’anno 2024.

Insieme agli usuali premi è stata consegnata una targa di riconoscimento a Fosco Meocci, detto “Chiodo”, degno alfiere della scacchiera del Palio, che ormai da anni conosce ogni singolo tassello del Gioco del Pallone. 

Close