Close
Close

Nessun prodotto nel carrello.

Proscenio Aggettante: Festival Teatro Sociale a Chiusi

Proscenio Aggettante: Festival Teatro Sociale a Chiusi

Organizzata dalla FITEL (Federazione Italiana Tempo Libero CGIL-CISL-UIL) dal 20 al 27 settembre è di scena “Proscenio Aggettante”, la manifestazione sul teatro amatoriale ospitata dalla Regione Toscana e dal Comune di Chiusi. Sei compagnie selezionate su tutto il territorio nazionale nel corso di dodici mesi di lavoro, una Giuria di grande spessore, presieduta da Miranda Martino, e poi la suggestione del palcoscenico dello storico Teatro di Chiusi, questa la ricetta vincente di Proscenio Aggettante, il Festival di Teatro Sociale che nel 2014 festeggia il suo sedicesimo anno di vita.

“Con soddisfazione – dichiarano il sindaco Stefano Scaramelli e l’assessore al sistema Chiusipromozione Chiara Lanari – ospitiamo il festival del teatro sociale che quest’anno ha scelto la nostra città ed un territorio tutto per il proprio cartellone di spettacoli. La cultura, la libera espressione e le componenti performative e sociali, ma anche il turismo, il commercio e le attività produttive sono importanti. Auguriamo a tutti coloro che verranno a Chiusi e nel nostro territorio un buon soggiorno durante il festival e magari di tornarci in futuro. Per tutto questo è importante ringraziare la FiTel, la Fondazione Orizzonti d’Arte e tutti coloro che lavorano a sistema.”

“La realizzazione di questa manifestazione – ricorda Giovanni Ciarlone, Presidente FITeL – è la risposta alla naturale vocazione della FITeL, tesa a promuovere e valorizzare il grande apporto culturale e artistico, delle realtà ricreative del mondo del lavoro e dell’associazionismo sociale. Il teatro, con la sua attitudine a mettere in luce i sentimenti umani, e le più svariate situazioni sociali, aggrega e consolida i rapporti umani, e con la specificità d’essere il “Proscenio”, luogo di contatto con l’esterno, diviene metafora ideale e poetica della vita”.

“Siamo molto felici di ospitare questo festival – dichiara Giovanna Rossi presidente Fondazione Orizzonti d’Arte – il teatro sociale è per noi molto importante ed è una strada che già abbiamo percorso e che ben presto riproporremo con altri progetti. Questa iniziativa, che vede la città di Chiusi e la fondazione Orizzonti d’Arte in veste di “collaborazione” ci auguriamo che sia la prima di una lunga serie, che prosegua negli anni futuri coinvolgendo sempre di più il nostro territorio.

Il 20 settembre si parte quindi con una ‘sette giorni’ interamente dedicata al teatro amatoriale e sociale, per premiare il 27 settembre le migliori figure del settore, dalla regia alla scenografia, dall’interpretazione maschile e femminile ai costumi e al migliore spettacolo 2014.

Si comincia sabato 20 alle 21 con il testo goldoniano “La Pupilla” per la regia di Gabriele Ferrarese messo in scena dall’associazione culturale Il Portico Teatro Clubper proseguire poi il 21 con “Nu bambeniello e tre San Giuseppe”, commedia di Nino Masiello diretta da Patrizia Civerra e presentata dalla Compagnia Terza Classe – DFL Campobasso. Si prosegue poi lunedì 22 con la compagnia teatrale del Crut – Università di Trieste-Fitel Friuli Venezia Giulia che presenta la celebre “Venexiana” per la regia di Giorgio Amodeo mentre martedì 23 sarà in scena la Bottega dell’attore – Fitel Molise con il testo di Antonella Giordano “A liet stritt cucchet” diretto da Roberto Sacchetti. Mercoledì 24 Gli amici del Teatro-Cral Aeroporto Llinati-Fitel Lombardia presentano “I complessi” di Jean-Bernard Luc per la regia di Maria Peron, giovedì 25 settembre invece la Compagnia Dimidimitri-Fitel Piemonte presenta “Chez Dimi’” scritto e diretto da Giuseppe Sinatra. L’ultimo appuntamento del Festival proporrà il 26 settembre “Quel magico novecento”, di Daniel Martinez, regia di Marcella Manfredi, presentato da L’arte del teatro-Cral Poste Lazio-Fitel Lazio.

Sabato 27 settembre alle 20,30 sarà di scena la consegna dei premi Fitel 2014 assegnati dalla giuria presieduta da Miranda Martino presentata da Cristina Carbotti, ospite della serata Giancarlo Ratti, e a seguire lo spettacolo con Paola Gassman e Pietro Longhi “Soli per caso”, regia di Silvio Giordani.

Lascia un commento

Close