Qualità e Sviluppo Rurale srl, società partecipata dall’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, Provincia di Siena, Unione Agricoltori di Siena e Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, dal 22 luglio ha un nuovo Presidente, Stefano Biagiotti, con il mandato di rilanciare la società e riconoscendo alla stessa un ruolo di soggetto specializzato nella filiera dell’agroalimentare.
Nata nel dicembre 1999, Qualità e Sviluppo Rurale ha gestito, per 14 anni, prevalentemente il laboratorio agroalimentare che si trova in via di Talosa, nel centro storico della città poliziana, ma dall’8 ottobre ha ottenuto l’uso, grazie al Sindaco di Montepulciano Andrea Rossi che crede ed auspica la realizzazione del rilancio, di alcuni locali, nel complesso del Palazzo del Capitano, tra cui uno che sarà utilizzato per eventi di informazione e formazione degli addetti della filiera agroalimentare e non solo.
Il progetto di rilancio, che verrà attuato fin dai primi giorni di novembre, prevede, oltre alla gestione del laboratorio agroalimentare con analisi chimiche (su vino, olio, acque e terre) e batteriologiche (su tamponi di superfici per il controllo delle operazioni di pulizia e sanificazione), consulenze ad imprese della filiera agroalimentare (dalle aziende agricole, vitivinicole, ai ristoranti, alle pasticcerie, frantoi, ecc.) con redazione piani di autocontrollo HACCP, manuali di rintracciabilità, documenti di valutazione dei rischi, registri enologici, pratiche per autorizzazioni agli scariche, ecc. grazie a collaborazioni con professionisti del territorio, regolarmente iscritti in albi professionali, avendo come obiettivo principale la qualità della prestazione al minor costo e occupazione.
Sul punto il Presidente Biagiotti afferma:
In questo momento Qualità e Sviluppo Rurale non ha come priorità il profitto enon ci sono passività da ripianare. La gestione sarà oculata per evitare perdite e sprechi, considerando che non è possibile chiedere risorse alla proprietà, soprattutto agli enti locali, per ripianare eventuali perdite di esercizio, e non è intenzione del C.d.A. dover ricorrere a risorse pubbliche da distogliere da altri capitoli di spesa, in questo momento più sentiti. Qualità e Sviluppo Rurale dovrà vivere del proprio lavoro. La proprietà e il C.d.A puntano ad erogare consulenze ad alto valore professionale, grazie a collaborazioni con università, spin-off, enti di ricerca e team di professionisti esperti; a trasformare quelli che sono adempimenti burocratici, per esempio l’HACCP, in sistemi di gestione che consentano di migliorare la qualità, le condizioni di lavoro e le condizioni economiche delle imprese; a creare occupazione altamente specializzata, si pensi che già 4 persone collaborano a questo rilancio. La società si porrà sul mercato adottando la politica del profit-free.
A proposito della nuova sede Biagiotti sottolinea:
Desidero rivolgere un sentito ringraziamento alla proprietà ed in particolare al Sindaco di Montepulciano che, insieme al C.d.A., hanno colto la sfida e, credendo al progetto, ha messo a disposizione, alcuni locali prestigiosi nel Palazzo del Capitano consentendoci di essere operativi. Ora per vincere la sfida è necessario che le aziende agricole, e tutte quella della filiera dell’agroalimentare, diano fiducia al nuovo soggetto.