Aggiudicata la struttura a una neonata impresa di Radicofani – La Fortezza ha una nuova gestione: apertura quotidiana e, d’estate, anche notturna
La Fortezza di Radicofani ha finalmente una nuova gestione, che il Comune ha affidato a un giovane del luogo, Paul Mazzuoli. La sua ditta individuale, neonata, si avvale dell’esperienza dei genitori che gestiscono un agriturismo e un ristorante a Casa Tonietti. A lui la responsabilità di tenere aperto il museo, il parco e il bar-ristorante ogni giorno (dalle ore 10 alle 19,30), con l’apertura notturna a luglio e agosto. Previsto anche un giorno di chiusura, il lunedì, ma per la bella stagione i gestori non escludono l’apertura non stop. Intanto hanno iniziato i lavori di ripulitura, e di risistemazione dell’area verde.
“Faremo il possibile per rilanciare quest patrimonio storico e archeologico – afferma Paul Mazzuoli – per me è una scomessa lavorativa, ma anche un’occasione per fare qualcosa di utile per il mio paese”.
La possibilità di rendere di nuovo fruibile un luogo simbolo, legato a Ghino di Tacco, si è resa possibile da una trattativa privata, dopo due gare andate deserte. Tuttavia non sono state alterate le condizioni fondamentali previste dal bando. Il contratto, appena firmato, prevede una durata iniziale sperimentale di sei mesi, con proroga per cinque anni ed eventuali ulteriori due anni. Il Comune di Radicofani riceverà un quota annuale di circa diecimila euro, per la concessione della struttura, mentre i gestori che dovranno garantire anche pulizie e manutenzioni.
Ma non si tratterà solo di “tenere aperta” la fortezza: il bando prevedeva la realizzazione di almeno cinque eventi annuali. In ogni caso i nuovi gestori intendono andare oltre questo numero minimo, con iniziative per turisti e residenti, da realizzare in primo luogo con le associazioni del territorio: dalle contrade alla proloco, dagli arcieri al gruppo teatrale. Spettacoli, concerti, conferenze, serate gastronomiche, tutto sarà possibile e, anzi, auspicabile per animare questo luogo mitico, che dispone di ampi spazi verdi e di una vista mozzafiato sul sud della Toscana, l’Umbria e il Lazio. Intanto, Paul Mazzuoli garantisce con la sua famiglia già l’apertura del parco e del museo, mentre per l’attività di ristorazione e somministrazione bevande sarà necessario attendere le necessarie autorizzazioni. Entro pochi giorni, comunque, tutti i servizi saranno perfettamente funzionanti.
