Foto di copertina di Andrea Bardi
Ho conosciuto Claudia Cesaroni circa un anno fa, a Montepulciano, ma è stato solo qualche giorno fa che ho scoperto che è anche una collega musicista. Ho visto alcune foto di lei alle prese con una batteria, e mi sono accorta che quelle foto erano state scattate al Rockin’1000, la fantastica iniziativa di un gruppo di ragazzi per portare i Foo Fighters, storico gruppo rock americano, in concerto a Cesena.
Il 26 luglio 2015, al Parco Ippodromo di Cesena, 1000 musicisti e fan del gruppo hanno suonato contemporaneamente la famosissima canzone “Learn to Fly“. Dall’evento è stato creato un video che ha fatto il giro del mondo in pochissimo tempo, arrivando anche ai destinatari dell’iniziativa. La risposta non ha tardato ad arrivare. In un video diffuso dai Foo Fighters, Dave Grohl (frontman, nonchè ex batterista dei Nirvana) in persona ha dichiarato – in italiano – che il concerto a Cesena si farà.
L’iniziativa dei ragazzi di Cesena è stata un evento mediatico di proporzioni gigantesche, e mi ha fatto solo piacere che là in mezzo, tra tutte quelle persone, c’era anche un po’ di Valdichiana.
Ho quindi contattato Claudia chiedendole un’intervista in cui ci potesse raccontare della sua esperienza, e lei ha gentilmente accettato.
Ciao Claudia, come sei venuta a sapere dell’iniziativa Rockin’1000? Cosa ti ha spinta a partecipare?
Per puro caso. Stavo cercando su Internet un eventuale concerto dei Foo Fighters in Italia e nella pagina di ricerca ho visto il sito del Rockin’1000. Per curiosità ho dato un’occhiata, nel sito c’era il video promo dell’iniziativa che mi ha entusiasmata subito moltissimo e ho deciso che dovevo farne parte. Prima di propormi come musicista mi sono proposta come volontaria, perché è solamente da un anno e mezzo che studio batteria e non sapevo se sarei riuscita a imparare la canzone, che non era proprio alla mia portata. Ma poi grazie anche all’entusiasmo del mio ragazzo (chitarrista dei 1000) e soprattutto al mio maestro che mi ha aiutata ad impararla, sono riuscita a diventare una dei 1000.
Hai avuto occasione di incontrare qualcuno dei partecipanti prima delle registrazioni?
A marzo del 2015 è stata organizzata una festa al Teatro Verdi a Cesena per la raccolta fondi e lì finalmente ho potuto conoscere la mente di tutta l’iniziativa cioè Fabio Zaffagnini e altri ragazzi dello staff.
Come e quando è nata la tua passione per la musica, e in particolare per i Foo Fighters? Cosa ti lega a questo gruppo?
La musica ha sempre rivestito un ruolo fondamentale nella mia vita, soprattutto la musica rock. Essendo sempre alla ricerca di novità musicali e ascoltando spesso la radio, un giorno ho sentito un brano dei Foo Fighters, il brano era “Best of You“. Da quel giorno ho iniziato ad ascoltarli e seguirli, fino al concerto ad Udine nel 2012 e una volta visti dal vivo ho avuto la conferma che fossero veramente eccezionali, energia pura. Da lì è nata la mia passione per la batteria.
Com’è stato suonare assieme a centinaia di persone?
È stata un’emozione fortissima, non si può descrivere a parole e chi non è stato lì non lo potrà mai capire fino in fondo. Eravamo tutti lì per lo stesso motivo: la Musica. A nessuno interessava prevalere l’uno sull’altro o far vedere chi era più bravo. Eravamo tutti lì per divertirci ma soprattutto per la voglia di fare una cosa senza precedenti, quella di suonare in 1000 contemporaneamente. E anche se sono passati diversi giorni dall’evento, è rimasta in tutti noi l’emozione e l’energia di quella giornata unica. E per questo non smetterò mai di ringraziare chi ha creduto fino in fondo in questo progetto, a partire da Fabio, tutto lo staff (che ha organizzato la giornata in maniera eccezionale) e ovviamente tutti i 1000!
L’iniziativa avrà un seguito o è stata una one-shot?
Credo che ognuno di noi 1000 speri che ci sia un seguito. Chissà!
Ringraziamo Claudia e lo staff di Rockin’1000 per la collaborazione