Venticinque anni di Sarteano Jazz & Blues: dal 22 al 24 agosto un programma ricco di eventi per festeggiare insieme, lungo le strade e le piazze della cittadina senese. I Doctor 3 di Danilo Rea e Dirk Hamilton, tra i grandi nomi di questa edizione
Sarteano Jazz & Blues compie 25 anni e torna, dal 22 al 24 agosto, a portare per le strade della cittadina senese il meglio del panorama musicale locale, nazionale e internazionale. Per festeggiare il quarto di secolo, la manifestazione organizzata dalla Nuova Accademia degli Arrischianti, in collaborazione con Siena Jazz, Provincia di Siena, Comune di Sarteano e Fondazione Monteverdi Tuscany, ha in serbo una tre giorni di eventi completamente gratuiti che faranno risuonare la migliore tradizione musicale afroamericana.
Si parte venerdì 22 agosto, con la Trasimeno Big Band diretta da Emanuele Ragni, che suonerà in Piazza XXIV giugno alle ore 18,30. Alle 21,30 il blues sarà protagonista, in Piazza San Lorenzo, con il cantante e chitarrista americano Dirk Hamilton, sul palco con i The Bluesmen. Considerato uno dei grandi della canzone d’autore americana, Hamilton ha inciso, negli anni ’70, lp divenuti classici per gli intenditori e pezzi immancabili della raccolta di qualsiasi appassionato dei cosiddetti songer/songwriter. L’Incontro con la band ferrarese The Bluesmen avviene nel 2006, e nasce una collaborazione vincente che dura tutt’oggi.
La giornata di sabato 23 agosto sarà inaugurata da una vecchia conoscenza degli amici del festival: la brillante Sound Street Band di Franco Baggiani, che sfilerà in Piazza XXIV giugno e per le vie del centro storico, a partire dalle ore 18,30. La sera Piazza San Lorenzo ospiterà un evento esclusivo per tutti gli amanti ed estimatori del jazz italiano: i Doctor 3 di Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra. Il trio ha appena finito di registrare il nuovo disco e lo sta presentando con un tour in tutta Italia. Si tratta di un lavoro piuttosto innovativo rispetto ai precedenti, con una netta prevalenza di derivazione anni ’60 e ’70, tipo David Bowie, The Doors, Bee Gees, Beatles, Henry Mancini, Carole King e Leonard Cohen. Nella performance live non mancheranno le imprevedibili scorribande musicali da un brano all’altro, tipiche delle esibizioni dei tre artisti.
Domenica 24 agosto, sfilata pomeridiana, alle ore 18,30, della Fantomatik Orchestra, probabilmente la più ammirata tra le tante marching band che hanno sfilato per le antiche strade sarteanesi. La sera, chiusura del festival al Chiostro Cennini, in Corso Garibaldi, con una cena – su prenotazione – dove i volontari, gli sponsor e tutti gli amici di Sarteano Jazz&Blues festeggeranno il raggiungimento del significativo traguardo delle venticinque edizioni consecutive. Nell’occasione, si esibiranno due giovani promesse locali, Giovanni Bologni e Filippo Faleri, i MutO Project. A seguire la Matou Gypsy Jazz, formazione olandese che, con chitarre e violino, mantiene viva la tradizione del jazz manouche anni ’30. Un’irresistibile incontro tra jazz, antica tradizione musicale zingara e swing. La band lancia una sfida: provate a non ballare!
Per tutta la durata della manifestazione sarà allestita una mostra mulitmediale, presso la Sala Mostre Comunale, che ripercorrerà, attraverso manifesti, fotografie, video e musica, l’intera storia del Sarteano Jazz & Blues. Per informazioni: tel. 0578 269204 (ufficio turistico) – www.sarteanojazz.it