Sulla violenza di genere è importante non abbassare mai la guardia, anzi in un momento complesso come quello che stiamo vivendo emerge sempre più forte l’esigenza di contrastare il più possibile questo fenomeno. Per questo motivo, la nostra redazione, in collaborazione con il Comune di Montepulciano, ha organizzato un nuovo appuntamento con la rubrica Scarpette Rosse.
Dopo una prima puntata andata in onda sui nostri canali Facebook e YouTube sabato 28 novembre, in occasione della settimana degli eventi riguardanti la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Scarpette Rosse è tornata giovedì 14 gennaio con una nuova puntata che vede coinvolti gli studenti degli istituti scolastici superiori di Montepulciano. Nel corso della diretta streaming abbiamo parlato di come la scuola e la formazione possono educare le giovani generazioni e mettere in campo tutti gli strumenti necessari per arginare questo grave problema sociale.
Abbiamo affrontato la tematica con:
- Michele Angiolini, Sindaco di Montepulciano
- Alice Raspanti, Vicesindaca di Montepulciano
- Marco Mosconi, Dirigente scolastico dei Licei Poliziani
- Sergio Marra, Dirigente scolastico dell’Istituto Valdichiana
- Rappresentanti d’Istituto dei Licei Poliziani
- Rappresentanti d’Istituto dell’IIS Valdichiana
- Chiara Protasi, Consigliera comunale di Montepulciano con delega alle Pari Opportunità
Nei giorni precedenti all’iniziativa è stato realizzato un questionario sulle tematiche della violenza di genere e delle pari opportunità, sottoposto agli alunni dei due istituti scolastici superiori di Montepulciano. Ecco i risultati del questionario, con le risposte anonime degli studenti.
Centri antiviolenza ed emergenza sanitaria
Ricordiamo che la rete dei centri antiviolenza della Regione Toscana garantisce la continuità dell’assistenza alle vittime di violenza di genere e stalking anche nell’attuale fase di emergenza sanitaria, anche attraverso la Rete dei Codici Rosa nelle Aziende Sanitarie.
Le vittime di violenza domestica possono sempre contattare il 1522, numero gratuito di pubblica utilità antiviolenza e stalking, attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno, con accoglienza multilingua. Il numero è collegato alla rete dei Centri Antiviolenza e alle altre strutture per il contrasto alla violenza di genere presenti sul territorio.