Dopo la firma dell’accordo del 7 aprile scorso, si è concluso in questi giorni, con l’assemblea dei dipendenti, il percorso di rinnovo del contratto integrativo alla Makor di Sinalunga.
L’accordo per il premio di risultato si divide in sostanza in due parti: per il 2014 è stato riproposto interamente lo schema del 2013 firmato un anno fa unicamente dalla Fim Cisl; per il 2015-16 sono stati rimodulati i parametri dando il 50% di peso alla redditività, il 35% alla produttività ed il 15% alla qualità; inoltre, pur nella sua natura variabile, è stato previsto un adeguamento annuo del valore economico in base all’indice Istat.
In anni difficili e di crisi per il territorio senese, il segnale di questo accordo è comunque un aspetto positivo che da un lato risponde alle esigenze aziendali di valorizzare la crescita e il contributo dei dipendenti, come da molti anni la Makor si è impegnata a fare; dall’altro è stato il risultato, il primo in questa importante realtà, di una trattativa unitaria che ha visto la firma sia della Fim Cisl che della Fiom Cgil.