Stefano Massini scandisce il suo “Alfabeto delle emozioni” al Teatro Poliziano, venerdì 4 febbraio 2021. A Montepulciano, alle 21:30, la scena è tutta per lo scrittore e drammaturgo che ha saputo conquistare le platee degli Stati Uniti e il pubblico televisivo italiano, divenendo celebre per i suo racconti del giovedì sera a Piazzapulita.
È uno spettacolo ogni volta unico e diverso dal precedente, quello ideato e interpretato da Massini che estrae casualmente da un baule le grandi lettere dell’alfabeto, ognuna delle quali dà l’avvio a una storia. E allora si susseguono fatti di cronaca, aneddoti, figure storiche, artisti, esseri umani che vivono la loro quotidianità con i propri sentimenti che poi sono sentimenti universali, perché le emozioni valgono per tutti. Con il suo linguaggio chiaro e appassionante, Massini si conferma così un affabulatore che sa incantare il pubblico con la parola. La narrazione diventa quindi riflessione, critica sociale, analisi delle relazioni tra le persone.
“Un viaggio profondo e ironico – spiega Massini – nel labirinto del nostro sentire. Noi siamo quello che proviamo. E raccontarci agli altri significa raccontare le nostre emozioni. Ma come farlo, in un momento che sembra confondere tutto con tutto, perdendo i confini fra gli stati d’animo? Ci viene detto che siamo analfabeti emotivi, e proprio da qui parte un immaginario alfabeto in cui ogni lettera rappresenta un’emozione”.
Massini riesce infatti a intrecciare vicende, personaggi ed eventi tratti dai materiali più differenti, come dimostra nei suoi interventi televisivi su La7, nei testi per “La Repubblica” (dove tiene una rubrica sull’inserto culturale Robinson e un’altra nella versione on-line). Grazie alle sue qualità di scrittore, i suoi romanzi, le sue opere teatrali, i suoi saggi, sono diffusi in tutto il mondo. Le sue peculiari lezioni per il talent show Amici lo hanno reso noto anche tra i giovanissimi, ma altrettanto fortunato è stato il suo programma televisivo Ricomincio da RaiTre dedicato in prima serata allo spettacolo dal vivo.
Nel calendario del Teatro Poliziano, l’appuntamento successivo è poi venerdì 18 febbraio con “About Lolita”, un titolo che evoca il romanzo di Nabokov e la ragazzina in costume da bagno nel film di Kubrick: la visione teatrale di Biancofango riprende quei riferimenti letterari e cinematografici per esprimere il mito di Lolita, con la regia di Francesca Macrì.