La Ue si appresta a firmare due accordi commerciali di vasta portata: uno con il Canada, denominato accordo Ceta, ovvero, globale economico e commerciale, e uno con gli Stati Uniti, il TTIP, il Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti. La linea ufficiale è che questo creerà posti di lavoro e aumenterà la crescita economica, ma i beneficiari di questi accordi saranno le grandi aziende, non i cittadini.
Il regolamento che disciplina i rapporti tra stato e investitori (Isds) delle aziende canadesi e statunitensi darebbe loro il diritto di citare in giudizio le aziende europee per danni, se ritengono di avere perdite subite a causa di decisioni governative, ad esempio, nuove leggi per la tutela dell’ambiente o dei diritti dei consumatori. Migliorare o anche mantenere i nostri standard per i prodotti alimentari, i diritti dei lavoratori, la tutela dell’ambiente e dei diritti dei consumatori diventerà molto più difficile.
Se l’accordo di commercio transatlantico sul commercio e gli investimenti TTIP, Europa-USA venisse approvato il nostro cibo quotidiano potrebbe cambiare, in modo silenzioso e totalmente sconnesso da ogni condivisione popolare. Il trattato viene annunciato come una straordinaria opportunità economica e di crescita, perché dovrebbe creare tra Europa e USA, quelle facilitazioni commerciali che dovrebbero rendere tutti più ricchi. Qui è doveroso usare il condizionale perché secondo gli accordi di libero di scambio, dal NAFTA in poi, non hanno visto migliorare il tenore di vita dei più poveri e dei piccoli produttori, ma solo moltiplicare i guadagni dei più ricchi speculatori.
Quello che finirà sugli scaffali dei supermercati e nelle nostre tavole dipende da un trattato misterioso e oscuro ai più. Il TTIP potrebbe compromettere la qualità del nostro agroalimentare. Tutto questo verrà discusso a Sarteano nella Sala Mostre Comunale venerdì 5 dicembre alle ore 21:00. L’evento è stato organizzato da Legambiente, Bottega del Mondo Coop. Wimpala-Oxafam Italia, Gas Valdichianasenese, Gas Trivium ed interverrà la professoressa Monica Di Stisto, docente alla facoltà di scienze sociali della Pontificia Università Gregoriana e vicepresidente del Fairwacht (osservatorio italiano su clima e commercio). Modera Altero Friferio.
Inoltre venerdì 12 dicembre, sempre nella Sala Mostre Comunale di Sarteano, presentazione del libro “La terra è la mia preghiera”, un testo che tratta della vita di Gino Girolomi padre del biologo, alla presenza dell’autore Massimo Orlandi.